Sequel della storia: dovrei odiarti ma non ci riesco
Summer McCall, la sorella gemella di Scott, viene separata da fratello dopo il divorzio dei loro genitori, Summer e stata costretta a vivere con il padre contro la sua volontà, dopo un grave litig...
Ciao a tutti, mi presento, mi chiamo Summer McCall, ho 17 anni, i capelli lunghi, castani e ricci con gli occhi verdi, alcuni mi dicono che assomigliano a due smeraldi. Questa sono io:
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Amo molto la musica, soprattutto quella di The Weeknd e Rihanna ma qualche quella italiana, come Luchè e Shiva ma amo anche la notte perché è silenziosa e mi trasmette una sensazione di pace e relax, amo la luna e tutte le sue fasi, mi rilassa quando c'è la luna piena,
ho un fratello, si chiama Scott, siamo fratelli gemelli, per precisione eterozigote, gemelli che non si somigliano, lui abita con mia madre Melissa a Beacon Hills, i miei genitori si sono lasciati quando io e Scott avevamo 6 anni, quindi non ricordo granché di lui, ricordo vagamente che aspetto abbia,
caratterialmente sono stronza però solo con chi voglio, se mi stai simpatico bene, forse potremmo essere amici ma se no puoi anche andare a fanculo, sono una persona molto protettiva, soprattutto a chi tengo e sono molto orgogliosa
sto andando da mia madre perché ho litigato con mio padre, Rafael, dice che con il corso del tempo sono diventata ingestibile, quindi ha deciso di mandarmi da mamma, forse pensa di punirmi ma non ha capito che mi fa solo un piacere, dopo anni torno dalla mia famiglia,
<SUMMER SEI PRONTA?> urlo mio padre dal piano di sotto, <SI ARRIVO> urlai di rimando, fini la valigia e scesi al piano di sotto, vidi mio padre seduto al tavolo della cucina guardarmi scendere serio, salutai il mio cane, era un Husky di soli 2 anni, si chiama Price, e il mio bambino, papà me l'ha regalato per farmi compagnia
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avrei tanto voluto portarlo con me ma purtroppo non potevo, <sei pronta?> mi domando ancora mio padre serio come non mai, ma pensava di farmi paura con quel tono? <Si> dissi guardandolo in cagnesco,
uscimmo di casa e mi accompagnò all'aeroporto, per tutto il viaggio nessuno dei due aveva spicciato una parola, arrivammo in aeroporto, scesi dalla macchina, presi la mia valigia e lo salutai con la mano e me ne andai, lui mi chiamo ma lo ignorai,
entrai nell'aeroporto, feci il check in e poco dopo sali sul aereo, mi misi seduta sul sedile e guardai fuori il finestrino, avevo ansia, ripeto non vedevo mia madre e mio fratello da 11 anni, avevo 6 anni quando papà mi ha separata da mamma,
quando arriverò a Beacon Hills non so come comportarmi, una volta che mi troverò davanti al resto della mia famiglia che gli dicevo "hey mamma ti ricordi di me? Sono Summer, la tua altra figlia"
oppure che dirò a Scott "hey Scott ti ricordi di me? Sono la tua gemella, Summer" aaaah che odio, odio quando non so cosa dire, mi buttai a peso morto sul sedile, mi misi le mani in faccia e chiusi gli occhi,
l'aereo parti e io sobbalzai per la paura, si faccio la forte ma poi ho paura di un aereo, ma il mio orgoglio non mi permette per ammetterlo