Sequel della storia: dovrei odiarti ma non ci riesco
Summer McCall, la sorella gemella di Scott, viene separata da fratello dopo il divorzio dei loro genitori, Summer e stata costretta a vivere con il padre contro la sua volontà, dopo un grave litig...
Credo che al piano di sotto c'era stata una guerra, la casa era tutta sotto sopra e Scott e Stiles dormivano beati sul divano, Stiles era troppo carino mentre dormiva, diciamo che era più buffo, stava dormendo con il bacino sul divano e la testa a terra appoggiata su un foglio di giornale che non so neanche da dove sia uscito
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E invece mio fratello era affianco a lui che dormiva con la bocca aperta e con la solita bavetta alla bocca, tipico di Scott, mi venne in mentre uno scherzetto da fare a quei due, mi avviai in cucina provando a fare meno rumore possibile, anche se impossibile perché il pavimento era pieno di fogli di giornali, e presi due coperchi delle pentole,
mi avvicinai hai due dormiglioni con passo felpato e feci scontrare i due coperchi facendo rumore, ok questa cosa devo ammetterla, sono talmente stupida che sobbalzai anch'io, Scott e Stiles sobbalzarono per la paura, <SUMMER> urlo Scott già pronto per correre al piano di sopra per vedere se stavo bene ma quando mi vide davanti a lui con i coperchi in mano voleva ammazzarmi
io mi piegai in due dalle risate <NON SEI TANTO NORMALE TU> urlo mio fratello, da parte mia ci fu una grossa risata, si alzò da terra anche Stiles che era ancora pieno di sonno ed era carinissimo, <buongiorno(?)> disse non capendo niente, io e Scott ci guardammo e scoppiammo a ridere, <buongiorno Stiles> dissi continuando a ridere,
<RAGAZZI> urlo una voce, ci girammo verso la voce è vedemmo mia madre che guardava le condizioni della stanza <si può sapere che avete combinato?> domando guardandoci, anzi, guardandomi le mani, guardai anch'io le miei mani confusa e quando realizzai che avevo ancora i coperchi in mano li buttai sul divano, mi sa che io mio scherzo si è rivoltato verso di me
<buongiorno mammina bella, dormito bene?> dissi provando a coprire i coperchi con il corpo, quei due soffocarono una risata, mi girai e li fulminai con lo sguardo, <ok non mi interessa che avete combinato tutti e tre ma per favore pulite, io vado a lavoro> disse esasperata mia madre per poi uscire di casa <buon lavoro mamma> urlai alla porta,
<vedo che ti sei svegliata simpatica questa mattina eh Sammy> disse Scott entrando in cucina, <si può sapere che avete combinato?> dissi guardando Stiles era davanti a me, <diciamo che ieri sera Scott ha perso il controllo per un momento> mi disse Stiles, guardai Scott e lui mi sorride innocentemente,
ridacchiai, poi mi girai verso Stiles <si può sapere invece dove sei stato ieri? Ti hanno cercato tutti> dissi avvicinandomi a quest'ultimo, lui mi sorrise <a proposito di questo devo parlarti di una cosa> disse prendendo le miei mani e sedendosi al tavolo della cucina, mi vennero i brividi a quel piccolissimo contatto,
Stiles incomincio a parlare, mi parlo di Malia che stava cercando il padre e si un certo Isaac Lahey, mi spiego che forse Malia si era affezionata a me oppure mi stava solo usando per avvicinarsi a Stiles, ha detto che per lui ha un piano, ma che vuol dire?
