Si torna sempre dove si è stati bene ~ Stiles Stilinski

Capitolo 15

Il ragazzo si fermò davanti a noi con il fiato corto per la corsa appena fatta, chi sa da dove sta venendo, <che è successo?> domando Stiles mettendogli una mano sulla spalla, alzo la testa e ci guardo, aveva gli occhi sbarrati come se avesse visto un fantasma <hanno trovato> disse facendo una pausa per colpa del fiato corto,

<hanno trovato un cadavere nell'aula di letteratura quindi le lezioni sono saltate> disse, mi dispiace per il ragazzo o la ragazza ma almeno non ci sono lezioni, io e Stiles ci guardammo <hanno trovato anche qualcos'altro?> domandai, lui riprese ancora fiato

<c'era una scritta con il sangue, ma non è la cosa peggiore> disse guardandomi, lo guardai stranita, mi guardava preoccupato, ma perché? <cosa hanno scritto?> domando Stiles anch'esso stranito e impaurito ma provava a non farlo notare <la prossima sarai tu Summer McCall> disse,

a quelle parole rabbrividì e il mio cuore perse dei battiti, Stiles se ne accorse e mi prese la mano come per tranquillizzarmi, ok a momenti mi prende un infarto, il mio cuore incomincio a battere sempre più forte, <sta attenta Summer> disse il ragazzo provando a rassicurami per poi andarsene,

Stiles strinse ancora più forte la mia mano <e stato Peter> dissi guardando Stiles, anche lui mi guardo e mi accarezzo la guancia, sentii i miei occhi incominciare a pizzicare e credo che lo notò anche lui, gli staccai la mano dal mio viso e corsi in bagno, non volevo che mi vedesse debole,

<SUMMER> urlo, lo sentii correre anche lui dietro di me, entrai nel bagno della ragazze, ne aprii uno a caso e mi chiusi dentro <Summer> disse Stiles entrando anche lui in bagno, mi sedetti con le spalle alla porta e incominciai a singhiozzare ma mi portai una mano sulla bocca soffocando i singhiozzi,

<Summer apri> disse Stiles bussando alla porta del bagno, non risposi, in bagno c'era un silenzio tombale, si sentivano solo i miei singhiozzi soffocati e il respiro affannato di Stiles per la corsa, sentii un peso dietro la porta, segno che si era seduto anche lui

<hey> disse, dal suo tono di voce sembrava calmo e pacato, ma infondo sapevo che era più spaventato di me, <lo so ma che hai paura ma non dimenticare che tuo fratello e un lupo mannaro, alpha tra l'altro> disse, accennai un sorriso, lo sentii alzarsi <posso entrare?> mi domando dall'altra parte della porta,

ero indecisa, mi giocavo la carta della dura e mi faccio vedere debole ho resto chiusa in bagno finché non se ne va, <lo so che non vuoi farti vedere forte ma piangere fa bene> disse, a quelle parole aprii la porta de bagno,

lo trovai davanti a me in piedi che mi guardava, dalla sua espressione sembrava dispiaciuto, <entra> dissi facendo spazio e lui entro in bagno con me,

POV's Stiles
Mi piangeva il cuore vederla così, aveva tutto il mascara colato e gli occhi rossi, mi fece entrare nel bagno con lei, aveva paura ma non voleva dimostrarlo, voleva fare la forte ma anche io mi sarei spaventato se qualcuno avesse scritto una fase così con il sangue di qualcun altro