Love me harder || Charles Leclerc

Capitolo 13

Un nuovo weekend sta per iniziare e questa volta ci troviamo a Miami, un posto che adoro alla follia.
Siamo arrivati questa mattina a bordo del jet e devo dire che mi era mancato molto.

"Per la prima volta non ti sei addormentata Emma. Miracolo" scherza Andrea

"Sei molto simpatico lo sai" gli do una gomitata

"Quali sono i programmi per oggi?" domanda Joris

"Allenamenti, allenamenti e ancora allenamenti" sbuffa Carlos

"Andiamo mate, sarà divertente" ride Charles

Oggi ho deciso di seguire i ragazzi in palestra, come sempre naturalmente, però questa volta mi allenerò anche io.
Tempo di posare le valigie in albergo e cambiarsi e ci dirigiamo nella palestra utilizzata solamente dai piloti di Formula 1. Appena entriamo vedo George e Lando che parlano e così decido di andare a salutarli.

"Buongiorno ragazzi"

"Buongiorno anche a te Emma" sorride George

"Come mai sei qui?" mi domanda curioso Lando

"Oggi si allena con noi" risponde Charles arrivando dietro di me

"Cool " sorride l'inglese

Per i primi venti minuti resto a guardare i piloti allenarsi, mentre cerco di capire che esercizi possa fare con l'aiuto di Isa.

"Questi esercizi dovrebbero bastare non credi?" le domando

"Sì" sorride e ci mettiamo al lavoro

Mi tengo sempre allenata, o almeno quando mi è possibile anche se poche volte sono andata in palestra e alcuni attrezzi non li so usare.
Voglio allenare un po' le braccia e decido di usare la sbarra orizzontale posta in alto. La guardo e mi domando come posso salirci sopra. Provo a saltare ma con scarsi risultati.
Ad un certo punto sento due mani prendermi per i fianchi e sollevarmi da terra così da farmi salire in alto abbastanza da poter mettere le mani sulla sbarra di ferro.

"Se avevi bisogno di una mano bastava dirlo chèrie" sento ridere il monegasco

"Grazie" sorrido

"Vuoi che resti qui con te? Così poi ti posso aiutare a scendere"

"Va bene" rido "Ma non ne approfittare per guardarmi il sedere Charlie"

Mentre eseguo gli esercizi non posso non pensare allo sguardo fisso di Charles su di me. Chiudo gli occhi e sospiro.

"Vuoi scendere?" annuisco "Va bene" sorride e mi aiuta a tornare con i piedi a terra

"Merci monsieur" faccio l'inchino ridendo

Dopo circa un'ora io e Isa finiamo la nostra serie di esercizi. La spagnola va dal suo ragazzo mentre io vado verso gli altri. Charles è sdraiato sulla panca mentre tiene tra le mani il bilanciere. La maglia leggermente sollevata lascia intravedere il suo bacino. Rimango un attimo incantata.

"Scusate devo rispondere" dice Andrea mentre si allontana

Lo guardo curiosa mentre esce dalla palestra...potrebbe essere la sua famosa fidanzata misteriosa.

"Emma puoi venire un attimo?" mi chiede Charles che nel frattempo si era alzato

"Ma certo" sorrido mentre mi avvicino a lui

"Potresti metterti qui mentre faccio gli addominali? Intanto che Andrea non c'è" sorride

"Va bene" mi siedo davanti a lui e con le mani gli tengo ferme le gambe