Sono passate poco più di due settimane da quando abbiamo appreso la notizia che presto il nonno ci lascerà e sto mantenendo la mia promessa, per quanto riesca a farlo visto i mille impegni con la Scuderia.
Settimana scorsa io e tutta la mia famiglia abbiamo passato un weekend a Monaco, città molto importante per mio nonno ed è stato davvero contento di aver ripercorso ancora una volta le strade di quella città dove per anni ha vissuto assieme a mia nonna prima di tornare in Italia.
Tornando al lavoro, tra poco io e Matthew siamo in partenza per andare a Maranello. Ho deciso di portare il nonno a fare un giro nella nostra Gestione Sportiva e per non lasciarlo da solo verrà anche mio fratello, ovviamente non prima di aver chiesto l'approvazione al team principal Binotto che mi ha subito dato la conferma. Quando l'ho chiamato per dirgli ciò è stato entusiasta di sapere che un ex ingegnere che ha lavorato per tanti anni alla Ferrari voleva tornare nella fabbrica per visitarla.
Durante il tragitto messaggio un po' con Charles che è già arrivato a Maranello assieme ad Andrea. Il monegasco non mi ha mai lasciata sola neanche un secondo, ogni giorno si è preso cura di me anche nei minimi gesti ma che mi hanno fatto capire quanto sia fortunata ad averlo al mio fianco. Oltre a lui naturalmente ci sono stati anche Daniel e Isa che si sono preoccupati di me in tutto questo tempo...è sempre bello sapere che c'è qualcuno che ti vuole bene.
Appena arriviamo davanti all'entrata, scendo così da fare vedere il mio pass e ci fanno entrare con la macchina per poi parcheggiarla poco più avanti. Laura porge i pass a mio fratello e a mio nonno e siamo pronti ad entrare."Buongiorno" ci saluta Carlos venendoci incontro
"Ciao" mi avvicino a lui e lo abbraccio per poi dargli un bacio sulla guancia
"Signor Rizzo che piacere rivederla" sorride lo spagnolo
Carlos è stato uno dei primi a venire a sapere di mio nonno, per me è come un fratello e ci tenevo a fargli sapere come mai fossi giù ultimamente. Anche lui come gli altri si è occupato di me in tutto questo tempo per evitare che potessi star male sempre di più...è venuto anche qualche volta a trovarmi a casa, assieme ad Isa e abbiamo passato un po' di tempo insieme. Una volta siamo anche usciti a cena in una sorta di appuntamento a quattro, da una parte loro due mentre dall'altra io e Charles.
A proposito del monegasco, eccolo che scende le scale per venire verso di noi con un sorriso smagliante. Si avvicina subito a me per lasciarmi un bacio sulla guancia e poi saluta con un abbraccio Matt, mentre stringe la mano a mio nonno che lo avvolge in un abbraccio veloce."Io ora devo andare perché abbiamo una riunione, voi se volete mi aspettate qui oppure Laura vi può accompagnare a vedere i depositi con le auto" sorrido
"Ma certo" risponde la mia collega sorridendo
"Ci vediamo dopo allora" guardo ancora una volta mio fratello per poi salire seguita dai due piloti
"Come sta?" chiede Carlos riferendosi a mio nonno mentre camminiamo verso la sala riunioni
"Dice di stare bene per non farci preoccupare ma si vede che non è così" sospiro "Non so più come fare per evitare che tutto questo accada"
"Emma, so che non è facile ammetterlo ma lo sai anche tu che non c'è più niente da fare" mi prende la mano Charles "Sei una nipote fantastica, stai facendo di tutto perché gli ultimi mesi di tuo nonno siano indimenticabili"
"Poche persone sarebbero in grado di farlo" continua Carlos "E poi, ricordati che per qualsiasi cosa noi siamo qui" mi accarezza la schiena
"Grazie" sorrido loro "Ma ora cambiamo discorso visto che abbiamo un sacco di lavoro da fare" mi incammino lasciando per un secondo i due ragazzi confusi ma poi li sento camminare dietro di me
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Love me harder || Charles Leclerc
FanfictionLa famiglia ci condiziona la maggior parte delle volte a fare scelte di cui poi ci possiamo pentire...beh questa volta è il contrario. Una passione che da un sogno passa ad essere pura realtà, attraversando un vortice di eventi sia piacevoli che no...