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• Sesta prova: addominali

"Ti va se facciamo coppia per questo esercizio?" la ragazza si girò verso la fonte della voce.
Un ragazzo con i capelli bicolore la stava guardando, in attesa di una risposta.

"Dici con me? Sei sicuro?"

"Sì." rispose semplicemente il ragazzo.

"Oh. Nessun problema!" Nashi sorrise, indicando al suo compagno un punto in cui mettersi per fare l'esercizio.

"Come ti chiami?"

"Nashi Dragneel, tu?"

"Todoroki Shoto. Piacere." il ragazzo allungò la mano, che lei strinse.

"Se ti va bene comincio io, mentre ho ancora l'adrenalina." Shoto annuì, lasciando che lei si stendesse a terra.

Nashi alzò le gambe, e lui si sedette davanti a lei, prendendo i suoi piedi per tenerli fermi a terra.

Siccome a Nashi non piaceva il silenzio, decise di iniziare una conversazione con il bicolore.

"Quindi...com'è andata la prova d'ingresso?" chiese tra i respiri, mentre iniziò a fare gli addominali.

"Sono entrato tramite raccomandazione."

"Da chi?"

"Mio padre. È il Number Two Hero." Shoto fece una smorfia di disgusto al pensiero di suo padre.

"Intendi... Endeavor?" il ragazzo annuì.

"Onestamente, nemmeno a me piace. È un narcisista."

"Esattamente. Ha sempre deciso tutto quanto nella famiglia." Nashi sentì che lui aveva stretto leggermente la presa sui suoi piedi.

"Hey. Almeno adesso puoi fare quello che vuoi, no?" lei sorrise, facendo calmare Shoto.

"Vero. Dimostrerò di essere un Hero senza il bisogno del suo quirk." l'espressione sul suo viso si addolcì, tornando neutra come prima.

Nashi riuscì a finire gli addominali, e si alzò, lasciando che il ragazzo si sdraiasse per fare l'esercizio.

"Qual è il tuo quirk?"

"Quirk?" la ragazza si irrigidì, cercando di pensare ad un nome.
"Si chiama... Dragon Slayer. Mi dà le caratteristiche di un drago, ad esempio sputare fiamme dalla bocca o nutrirmi di esso."

"Sembra forte." disse il ragazzo, occhi curiosi che ispezionavano la ragazza.

"Grazie!" sorrise.

Shoto sentì i suoi angoli delle labbra pulsare. Voleva sorridere?

Appena il ragazzo finì, Nashi alzò la mano, aspettando.

Lui inclinò la testa, confuso.

"Devi... battere il cinque." mormorò, anche se la frase era più uscita come una domanda che un'affermazione.

"Oh, okay." allungò la mano, battendo la mano sulla sua.

Nashi sorrise, e senza pensarci, gli arruffò i capelli, alzandosi poi da terra.

Shoto spalancò gli occhi, guardandola andare via.

'Potrebbe essere un'ottima amica.'

• Settima prova: distensioni da seduti

Nashi si sedette a terra, aspettando che il professore si mettesse accanto a lei.

Aizawa si avvicinò e le mise una mano sulla schiena, facendole cenno di iniziare.

Forbidden Love (A Katsuki Bakugou x Oc Story)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora