Forbidden Love (A Katsuki Bakugou x Oc Story)

1.9

All Might aveva sconfitto il Noumu.
Era incredibile.

Il Villain ricoperto di mani corse verso All Might per attaccarlo, ma Izuku spiccò un salto per cercare di fermarlo.

Prima che ci fosse una collisione, si sentì un colpo di pistola.
I ragazzi alzarono la testa verso quella direzione, e videro i Pro Heroes, che erano arrivati in loro soccorso.

'Siamo salvi.' pensò, sentendo gli angoli delle labbra alzarsi in un sorriso.

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"A parte lo studente che ha riportato danni alle gambe, siete praticamente illesi." il commissario di polizia riportò agli studenti.

'Povero Izuku.' pensò Nashi, sentendo il suo cuore stringersi ad aver visto le ossa rotte del suo amico. 

Per la seconda volta.

"Comunque sia, è meglio se tornate tutti nella vostra classe. Tanto non abbiamo modo di raccogliere subito le vostre deposizioni."

Dopo essersi assicurati che stessero tutti bene, i ragazzi si avviarono per tornare nella UA.

Nashi si girò un'ultima volta per guardare l'edificio, e vide anche Katsuki che lo guardava.

"Vieni?" si girò e la guardò.

Annuì e si avvicinò a lei, camminando insieme verso il bus che li avrebbe riportati indietro.

La ragazza sorrise, sentendosi ora più tranquilla ad essere sopravvissuta a quell'attacco.

Ma quello che non sapeva, era che quello...
Era l'inizio di una grande battaglia.

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G

li studenti erano ancora un po' scossi da tutto quello che era successo, ma ringraziavano di essere salvi.

"Cavolo, ce la siamo vista brutta!" esclamò Mina, l'adrenalina che le scorreva ancora nelle vene.

"Beh, almeno siamo ancora vivi." aggiunse Nashi, mettendosi la sua divisa di scuola.

"Vero. Chissà cosa sarebbe successo se non fossero arrivati gli Hero." disse Uraraka, tremante dallo spavento.

"Ragazze, siamo ancora vive e tutti stanno bene, quindi rilassatevi e cambiatevi." Yaoyorozu fermò il tremolio della mora con il suo tono dolce.

"Non pensiamoci e torniamo a casa." concluse Jirou.

'Ringrazio di aver imparato i loro nomi.'

Senza farsi vedere dalle sue compagne, sorrise malinconica, sentendosi finalmente al sicuro.

'Penso che mi troverò bene in questa scuola.'

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"E così, Nashi si trova da quelle parti? Bene bene." ghignò.

"Quindi vuoi davvero entrare nella League of Villains?"

"Sì, loro conoscono il posto. Saranno utili per la mia vendetta."

Guardò la sua mano, e fece uscire dei cristallini di ghiaccio.

"Preparati, Nashi." sussurrò.

"Perchè arriverò a breve."