15- Il potere dei sentimenti

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~ Lucy ~

Aprì gli occhi e, con fatica, mi sedetti sul bordo del letto.
Era da tanto che non rientravo in questa camera, e non era affatto cambiata.
Sulla scrivania c'era ancora la mia adorata Michelle, l'unica persona/pupazzo che riusciva a consolarmi quando ero giù, e appese alle pareti i migliaia di disegni che avevo fatto quando non avevo niente da fare...
In pratica sempre.
I disegni rappresentavano soprattutto me e Michelle...
Mi soffermai su un disegno di me e Aquarius...già... Aquarius, chissà dov'è.
Immagino che fossi solo una scocciatura per lei, dopotutto me lo diceva sempre.
Come darle torto.
Nessuno mi voleva, neppure mia madre, come potevo pretendere che gli spiriti fossero miei amici contro la loro volontà?
Nessuno mi voleva quindi, perché avrebbero dovuto farlo loro?

Mi guardai la mano.
Già, la mia nuova famiglia... che ora gli abbia tolto un peso togliendomi e lasciando la gilda?

Una lacrima scese nel mio viso. Bruciava.
Eh sì. Tutto ciò che ho perso io lo perdo ancora.
Continuo a tenermi il vuoto che di mia madre mi resta, e che forse neanche Natsu riuscirebbe a colmare.
Già... Natsu...come vorrei che fossi quì, con me.
Cosa faresti in questo momento? Molleresti come sto facendo io?
O continueresti a lottare?
Scusa Natsu...ma non ci riesco. Sono caduta, e questa volta non credo che riuscirò a rialzarmi...

Il ragazzo dai capelli neri aprì la porta, mi posò un vassoio con dentro del cibo e ritornò sulla soglia.
"Aspetta!" Lo fermai. Il bruno si fermò. Mi alzai in piedi e andai verso di lui, un po' più alto di me.
"Cosa volete fare?"
"Eseguiamo ordini. Niente di più, niente di meno. Domani sarà tutto finito, le nostre strade si divideranno, non temere"
"E voi volete prendere ordini da quello stolto di mio padre?!" Gli urlai contro.
Il ragazzo mi prese le braccia e me le torse, mi sbattè contro il muro.
"Senta, signorina, non mi interessa che problemi ha con suo padre, ma se creerà problemi a me non lo rivedrà più, forse sarebbe conveniente per entrambi, non crede?"
Dannazione.
Ho deciso Natsu.

Gli sputai e di conseguenza caddi a terra in seguito a un suo colpo nello stomaco.

Terrò botta, come tu faresti, e mi leverò dai guai. Lo prometto. Sono sempre riuscita a rialzarmi da sola, so che si può. E non sarò da meno neanche questa volta.
"Tante persone mi hanno detto di odiarmi, che sarebbe stato meglio se non fossi mai nata.
Ma sono sicura, che la mia famiglia non direbbe mai niente del genere. Perché la mia famiglia è Fairy tail!"
"Tsk! Quella gilda da quattro soldi, ma non farmi ridere!"
Cercai di mettermi impiedi, ma ricaddi su me stessa
"Crepa stronzo! La pagherai cara per averci offeso!"
Il bruno rise. "Pensa prima a rialzarti, fairy tail."
Chiuse la porta.
Natsu, ti prego. Vieni.

~Natsu~

Continuavo imperterrito a cercare qualche odore che portasse a Lucy, ma, niente, sembrava scomparsa.
"Natsu!" Alzai il muso da terra, Loki in piedi, davanti a me.
"Loki?" Chiesi, in conferma di quello che stavo vedendo non fosse solo un sogno. Mi alzai di scatto e lo affiancai.
"Loki, dov'è Lucy?!" Il mio tono di voce, ormai, alto.
Loki abbassò il capo.
"Lucy...ci ha tolto il contratto...noi...non siamo più suoi spiriti."

Impossibile. Lucy non avrebbe mai fatto una cosa del genere.

"Cosa è successo?! E perché Lucy...?! Dannazzione!" Mi tirai i capelli all'indietro, levandomeli dalla fronte, segno che ero nervoso.
"Lucy era andata da suo padre per dirgli che non sarebbe più ritornata a casa, ma poi lui l'ha fermata attraverso due tizi. La gilda serpenctoria, credo.
Poi è caduta in una specie di illusione che riguardava sua madre...non ha avuto una bella infanzia Natsu.
Non ho mai visto niente del genere. Credo che Lucy non voleva costringerci a essere suoi 'amici'.
E ha sciolto il contratto.
Abbiamo provato a parlarle, a farla ritornare in sé, ma non ci ascoltava, o almeno, non sentiva. Natsu, devi andare a salvarla, ti prego."
Loki si sentiva in colpa dell'accaduto, e di certo non voleva perderla, come del resto neanche io lo volevo.

~Juvia~

"Juvia verrà con voi!" Dissi, una volta affiancato gray-sama e il dragon slayer.
"No, Juvia, è troppo pericoloso." Disse Gray, serio.
Sbuffai. "Juvia sa cavarsela, e poi c'è Gray-sama con me!" Dissi abbracciandolo.
"Ju-juvia!" Mi riprese Gray, con qualche linea di rosso in viso.
Mi staccai. "Per favore gray-sama, fammi venire con te."
Dissi, sbattendo dolcemente le ciglia.
Lui mi guardò, poi mi sorrise e mi accarezzò la testa.
"E va bene" disse sospirando.
Dopo una lunga storia mentale tra il matrimonio tra me e Gray-sama giungemmo finalmente alla residenza Heartfillia.

"Su, andiamo!" Disse Natsu, più serio che mai.
Iniziammo a correre verso la porta d'ingresso.
"Ice dark: winter soldier!"
Davanti a noi comparvero una decina di soldati di ghiaccio.
Guardai Gray, sorpeso quanto me.
Tra i soldati di ghiaccio avanzò una ragazza dai capelli azzurro chiaro e occhi celesti.
"Che ne dice dei miei soldati d'inverno? Fufufufu!" Sghignazzò rimirando la sua creazione.
"Natsu va'! Qua ci pensiamo io e Juvia!" Urlò Gray, togliendosi i vestiti e eccitando ogni mio senso.
Natsu annuì e corse verso il retro della casa.

~Lucy~

Sentì il ticchettìo di qualcosa contro la finestra.
Sorrisi nel scorgere una testa rosata fuori di essa.
Aprì con cautela la finestra, e feci entrare il rosato in camera.
Lo guardai, poi gli saltai addosso.
"Natsu! Natsu!" Continuavo a ripetere mentre lui confermava la sua presenza accarezzandomi la testa.
"Lucy mi hai fatto preoccupare" disse, stringendomi a sé.
"Scusate se interrompo il bel momento, ma non vi lascerò uscire da qui" mi girai, incontrando gli occhi rossi del bruno.
"Dannazione" sussurrai.

Capitolo cortino (forse?) Beh scusate! Sinceramente non mi convince, è un po' noiosetto...per fortuna ora arrivano le botte... XD
Al prossimo capitolo!
-Maaka♡

I Sospiri Del Mio Cuore ✿ NaluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora