Epilogo: How do we end up here?

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Mi guardo allo specchio e quasi non mi riconosco.
I capelli biondi sono legati in una treccia complicata, che Flare mi ha assicurato durare per tutto il tempo necessario, sembrano piú chiari e splendenti che mai.
Gli occhi sono contornati solo da una linea di mascara, e sembrano piú grandi e luminosi del solito, le labbra sono colorate da un lucidalabbra roseo che ne evidenzia le curve.
Il vestito é lungho, me lo ha fornito Virgo, e ha fatto un bel lavoro.
Sarebbe semplice, se non per le rose da cui é cosparso.
Erza me ne aveva proposto uno, ma avevo deciso di portare le cose piú speciali nel mio cuore, e il mondo celestiale era tra questi.
Mi sentivo speciale e bella.

«Lucy-san!» Wendy irrompe nella stanza col fiato corto e gli occhi spalancati.
Adoro come quel vestito celeste, bianco e violetto le stja cosí bene, infatti Virgo si complimenta con se stessa ogni volta che la vede.
«Natsu sta mangiando metà banchetto!» piagnucola la Dragon Slayer e lí Erza scattq:
«Brutto idiota...»
«Erza» la fermo.
Sí girq verso di me e mi sorride nervosa.
Il vestito violetto é come una seconda pelle da come si adatta bene alle sue curve. «Tranquilla, é solo nervoso»
E terribilmente stupido.
Ridacchio.

«Volevo dartelo dopo ma...tieni Lu-chan. Auguri.»
Mi consegna un pacco e, perplessa e allo stesso tempo entusiasta, lo apro.
«C'era una volta una principessa dallo spirito combattivo.» leggo, mentre si anima un'immagine virtuale di una me col vestito che indossavo sempre a palazzo.
«Non riusciva a stare ferma un'attimo, e non rispettava mai le regole...» ridacchio, mentre sento già le lacrime scendere.
«E nonostante che tutto della sua vita non era fatto per lei, lei continuava a sorridere...» storgo un sorriso mentre sento la prima lacrima scendere.
Incominciamo.

«Ma sapeva che non poteva andare avanti cosí: decise quindi di scrivere il proprio destino, ma quello che non sapeva é che il suo destino era già scritto...» giro pagina, mi strofino col dorso della mano gli occhi.
Lancio un'occhiata a Wendy, che mi incita a continuare, curiosa.
«Il destino sapeva che, quello ad aspettare Lucy non sarebbe stato tutto rosa e fiori, ma sapeva anche che alla fine, anche lei avrebbe avuto il suo finale, perché, be' - rido, una risata tra il commosso e il divertito - era una principessa, e si meritava il suo finale da favola. Levy...»
Mi zittisce e mima un "vai avanti."

Prendo un grosso respiro e continuo.
«E, certo, il suo predestinato non era un principe azzurro, né tantomeno un nobile, ma aveva in lui tutto quello che lei cercava: vero amore.»
Rido, prima di leggere ad alta voce:
«E poi chi dice che i Dragon Slayer non siano a modo loro principi azzurri?»
Stringo in un forte abbraccio la mia migliore amica e prendo un profondo respiro.

«Ragazze.» mi rivolgo a tutte le mie nakama a cui mi sono legata di piú in questi anni, che mi guardano sorridenti.
«Mi sento soffocare»
Ammetto portando una mano al cuore.

Le sento ridere, Mirajane si avvicina a me.
«Piccola Lucy, niente di ciò che accade sulla superficie del mare può alterare la calma dei tuoi abissi.»
Corrugo la fronte, e Mira mi sorride gentilmente.
«Questa frase ti rispecchia un po'. Come ha scritto Levy in quel libro, qualsiasi cosa ti accada tu continui a sorridere. Niente può turbarti, nessun ostacolo può fermarti, tu lo riuscirai sempre a superare. E sai perché?»

Prendo un profondo respiro.
«Be'...» abbasso lo sguardo, riflessiva. «Ho Natsu.» guardo di nuovo Mirajane e lei mi sorride soddisfatta.
«Esatto, hai Natsu. E anche questa volta, affronterai questa situazione con lui. Non devi preoccuparti.»

Annuisco, riempendo per l'ennesima volta i polmoni.
Annuisco. «Okay.»
Juvia si avvicina a me e mi porge i fiori di diverse tonalità di blu.
«Juvia li ha curati sempre!» sorride fiera di se stessa.
Ridacchio e abbraccio anche lei.

«Lucy» mi chiama Yukino.
«É ora.»
Con la stessa rigidità di un tronco, avanzo dietro a Asuka, che cosparge di petali il tappeto rosso.
Mi guardo intorno e tutti i presenti mi osservano mentre piano piano mi avvicino all'altare.
Mi mordicchio nervosamente l'interno della guancia, e cerco di calmarmi concentrandomi a quello che é davanti a me, ma questo peggiora solo le cose;
Natsu mi guarda coi suoi profondi occhi verdi, mai visto cosí serio, e mi sento nervosa.
Indossa uno smoking nero sopra a una camicia bianca senza cravatta, suo tipico, e i capelli rosati sono come al solito spettinati ad arte.
Di fianco a lui Gray, che mi strizza l'occhio, Elfman, che posso azzardare sussurri un "uomo", Gajeel, che si limita al suo solito ghigno, Gerard, che osserva ammaliato Erza, e Romeo, che esegue lo stesso movimento di Gerard su Wendy.
Finalmente arrivo sull'altare e ho paura di guardare Natsu.
Nel frattempo le mie damigelle si posizionano di fianco a me.
«Lucy» la mano di Natsu si stringe sulla mia.
Finalmente mi azzardo a guardarlo e il suo sorriso rilassa all'istante tutti i miei muscoli.

Per tutta la durata della cerimonia io e Natsu ci scambiamo un lungo sguardo, a volte sorridendoci, altre ridacchiando insieme, fino a quando sento il prete dire che é l'ora dello scambio di anelli.

Ed ecco che Happy arriva in volo con un cuscinetto in mano dove ci sono posate le nostre fedi.
Sembra piú emozionato e contento che mai.
Natsu afferra la mia e me la infila.
«Io, Natsu Dragneel, prendo te, Lucy Heartfilia, come mia legittima sposa.»
Ripeto la stessa cosa su Natsu, anche se le mie mani non smettono di tremare.
«Bene, fratelli miei, incomincio col dire che...»
L'attesa mi sta snervando, spero solo che il prete finisca, e presto.

Come se Natsu mi avesse letto nella mente, ferma il prete.
«La prego di sbrigarsi. Questa donna ha bisogno di essere baciata.»
Mi sorride.
«Dal potere conferitomi dalla chiesa vi dichiaro marito e moglie»
Per la prima volta sorride.
«Puoi baciare la sposa.»

Natsu mi tira verso di sé per la vita e affonda le labbra sulle mie in un bacio dolce.
Sento diffondersi il suono di applausi ma non ci faccio caso, e ricambio il bacio.
Non sento piú niente, se non le sue mani su di me e le sue labbra sulle mie.
Sposta le labbra sulla mia pancia, incominciando ad accarezzarla.
«Nash, io e mamma siamo definitivamente i tuoi genitori.» sussurra poi.
Gli accarezzo i capelli rosa e li bacio.
«Natsu...»
«Lucy?» replica lui.
«Ti amo.»

Natsu mi sorride dolcemente, e sento gli occhi inumidirsi.
«Anche io, Lucy, mi dispiace di aver sbagliato il tuo nome quella volta.»
Con una risata le lacrime che ho cercato di trattenere mi rigano il viso.
Luigi.

«Alla fine sono un po' come Mario, ti ho salvato da tuo padre, giusto?»
I suoi occhi verdi sono cosí trasparenti da riuscire a leggere le sue emozioni, felicità, emozione e allegria. O forse é semplicemente il riflesso delle mie.
«Non solo da mio padre. Mi hai salvato piú e piú volte. Non ho mai sentito di una principessa che veniva salvata piú di una volta.» ridacchio.

Natsu mi prende la mano e la bacia delicatamente.
«Sei disordinata, alcune volte ti comporti come un maschio, altre sei terrificante, sai combattere meglio di un ragazzo, e sei una testa calda, però te lo meriti un principe azzurro, e anche se non lo sono, sono felice di essere io.»
Scuoto la testa.
«Non mi serve un principe, mi servi tu Natsu. Preferisco un Dragon Slayer a un principe azzurro» ammetto sorridendogli.
Si lascia scappare una risata e infine me lo dice:
«Ti amo, Lu.»

HOW DO WE END UP HERE?
Oddio, é finalmente finita la storia! Cavolo, é la prima storia che finisco mi sento cosí feliceee, e non perché l'ho finita, ma perché sono arrivata fino in fondo c:
Be', metterò piú in là anche i ringraziamenti quindi... Grazie a tuti per aver finito la storia!

I Sospiri Del Mio Cuore ✿ NaluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora