NCOLE DALLAS: ragazza bellissima; solare,intelligente,ma con carattere.Ha 17 anni, quasi 18,e frequenta la Arts Accademy Musical School in California,a Los Angeles,ultimo anno di scuola. Vive con i genitori,ma un giorno,per problemi economici,la d...
Presi coraggio e mi avvicinai a lui, mettendo le braccia intorno al suo collo <<penso che domani dovrò saltare la scuola>>mi guaró confuso <<perché?>>feci un sorriso <<perché dormirò poco stanotte>>mi morsi il labbro eccitata <<sicura, io posso aspettarti>>lo baciai, mettendomi in punta di piedi,mi sollevò dal suolo come se fossi una piuma e si andò a sedere sul divano, con me sopra <<mostrami i tuoi giocattoli>>sussurrai <<va bene, ma tu, quando siamo qua,o quando faremo sesso,dovrai chiamarmi Papi>>ansimai <<Papi voglio farlo, ma sono un po' spaventata, non dal sesso, ma ho paura di non essere all'altezza o di non piacerti fisicamente>>mi baciò il collo <<tu mi piaci Nicole, e sei tremendamente sexy e ora che ti avrò avuta una volta, sarai solo MIA>>mi accarezzó le cosce <<ti piaccio?>>annui <<troppo>>mi baciò con foga e mi fece sedere, si alzò e prese una scatolina e si mise al mio fianco <<questo è un vibratore>>mi mostro l'oggetto con un sorriso furbo <<ok>>si avvicinò e me lo appoggiò sulla coscia, accendendolo e la vibrazione mi fece avere un sussulto, lo spense e sorrise <<questo invece è un dildo, ci sono di varie misure>>notai come fosse grande e l'idea che lo mettesse dentro di me, mi fece venire l'acquolina in bocca <<è grande, non so se ci starà tutto>>sorrise <<fidati di me bambina>>annui <<mi fido>>guardai le mie mani <<sei pronta?>>annui <<si>>mi guardó <<come devi chiamarmi?>>mi morsi il labbro <<Papi>>annui <<ora, mettiti in ginocchio davanti a me e prendi in bocca il dildo>>degluti, feci la coda e feci come mi disse <<è grande Papi>>sorrise <<ce la fai>>mi guardó <<come.. Come devo fare?>>mi accarezzó la guancia <<so che lo sai, non dirmi che non guardi i porno>>arrossi. Feci come mi disse e mentre lo facevo lui mi girava intorno, mi fermò e io avevo il fiatone. Mi fece alzare e si mise dietro di me <<questo vestito mi sta facendo venire il cazzo duro>>la sua mano si posò sul mio tanga <<volevo essere carina per il mio compleanno>>ansimai <<altro che carina, tu sei sexy>>mi fece scivolare le mutande lungo le gambe e si abbassò sfilandole, tornò su, accarezzandomi la gamba fino alla coscia <<e sei solo MIA>>mordicchió il lobo, facendomi inarcare la testa. La mano arrivó all'inguine e iniziò a massaggiarlo delicatamente. Mi tenni al suo braccio muscoloso e gemetti <<i tuoi gemiti mi faranno andare fuori di testa>>sussurró all'orecchio, scese al collo e mi lasciò dei bacini dolci <<seguimi>>mi prese per mano e mi porto al piano di sopra, incroció le sue dita con le mie e caminammo <<visto che è il tuo compleanno e che è la prima volta, ho cercato di rendere la stanza più presentabile >>era agitato. Entrammo nella camera e sorrisi guardandomi intorno
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<<James...è meraviglioso>>sorrise <<volevo essere romantico. Anche se quello che voglio fare è tutto tranne che romantico>>mi girai e lo baciai <<fammi tua, Papi>>mi sollevò il vestito fino a toglierlo e si morse il labbro vedendomi con solo il reggiseno, prese il dildo e le fece scivolare nel mio linguine, bagnato per l'eccitazione, e ansimai, chiudendo gli occhi <<Papi>>gemetti e lui si avventó sulle mie labbra, mi prese in braccio e mi portò sul letto,buttando tutto ciò che c'era sopra, si mise fra le mie gambe e stuzzicó il clitoride con le dita <<sei già bagnata bambina>>mi slacció il reggiseno buttandolo a terra e mi prese un seno in bocca, leccandolo e succhiando i capezzoli, scese al petto e funì alla pancia, lasciandoci dei baci dolci sopra <<farò piano, devi rilassarti>>mi accarezzó il seno e intanto, piano piano mise il dildo dentro di me, inarcai la schiena stringendo la coperta, lo fece entrare ed uscire e senti il piacere farsi padrone di me e genetti, allargando le gambe <<James....cazzo si>>mi bació il collo e poi le labbra, mordendomi il labbro inferiore <<sei così bagnata bambina>>si fermó facendomi riprendere <<Papi facciamo le cose fatte bene, voglio che mi tratti da vera sottomessa >>mi guardó <<non sei pronta per fare certe cose>>lo tira a me <<è il mio compleanno, fammi questo regalo>> gli sfilai la canottiera e tracciai gli addominali con le dita, capovolgemmo la situazione e lui mi guaró tutta <<sei stupenda>>sussurro <<no è giusto, io sono nuda e tu no>>si sacció la cintura <<comando io>>sbuffai <<prepotente>>lo dissi piano, lui si avvicinò al mio orecchio <<non mettere a rischio la mia pazienza>>mi avvicinai a lui <<altrimenti?>>lo baciai con passione, facendolo gemere <<toccami>>ordinó, gli slacciai i pantaloni e lo presi fuori e vidi quanto fosse grande <<è... é enorme, non ci starà mai dentro di me >>sorrise <<non preoccuparti di questo, ora fa ciò che ti ho detto>>inizia a assaggiarlo, sentendo che fosse eccitato, mossi la la mano sulla sua lunghezza e lui ansimó, appoggiando la testa sui cuscini <<voglio la tua bocca su di me>>gli baciai il collo, scendendo al petto, mi misi in ginocchio e gli leccai gli addominali <<muoviti o non ti scopo>>sorrisi e lo presi in bocca, sentendolo gemere, mi aiutai con la mano e lo presi tutto, poi leccai la cappella, e lui gemette di più, mossi la testa un paio di volte, finché non mi fermó <<bravissima bambina. Ora resta sul letto, arrivo>>annui e si alzò, mi sdraiai in pancia di sotto e lo aspettai, poco dopo lo senti arrivare e mi bació le gambe, appoggiai la testa sul cuscino e ansimai, mi allargò le cosce e accarezzó l'intimità, trovó il clitiride e lo stuzzicó, mi usci un verso di piacere <<Papi...fanculo>>mi diede una pacca sul sedere <<non mi parlare così>>alzai il sedere verso di lui <<ancora>>invece di schiaffeggiarlo, senti la sua lingua tra i glutei e genetti <<ti voglio bambina, voglio farti urlare dal piacere>>annui <<ti prego fallo>>mi fece girare e sorrise, si alzò e prese la sua cintura, mi legó i polsi al letto e mi allargò le gambe, si mise all'altezza del mio inguine e iniziò a leccarmi con passione, facendomi contorcere dal piacere, salì e mi stuzzicó il seno. Vidi che prese un preservativo e se lo mise, il cuore iniziò a battermi veloce <<farò piano bambina, non voglio che senti dolore>>annui, entrò dentro di me, lentamente e senti un forte bruciore, infatti mi scese una lacrima, si fermo <<mi dispiace>>sorrisi <<non è niente, penso sia normale. Continua>>mi baciò il collo e iniziò ad entrare e uscire da dentro di me, e iniziai a provare piacere, infatti legai le gambe intorno a lui, aumentò, di poco le spinte, e mi baciò, facendomi genere, scese al seno e lo succhió, mentre si muoveva dentro di me <<oddio si Papi..>>ansimai e lui andò ancora più veloce, facendo roteare i fianchi per prolongare di più il mio piacere <<sei perfetta bambina>>si attaccò ai lati del letto e iniziò a spingere velocemente, e io mi senti soprafatta e arrivai all'orgasmo. Si buttó al mio fianco e mi slegó i polsi, lo l'abbracciai e ci addormentammo così
