Volevo avvertirvi che questo capitolo forse dovrebbe essere riservato ad un pubblico adulto.
A me piace molto perché è la giusta conclusione di quello che ho scritto fin qui, ma se decideste di non leggerlo lo capisco e lo accetto.
Detto questo, un consiglio spassionato: leggetevelo e godetevelo!
Ignazio
Dopo essere passato dal bagno vado in soggiorno dove trovo Arturo.
"Ciao amore di papà" dico al mio cane mentre lo accarezzo e lui mi fa le feste.
Mi dirigo in cucina con lui che mi viene dietro perché sa che ogni mattina gli riempio la ciotola con i croccantini e l'altra con l'acqua.
Al tavolo della cucina ci sono i miei due amici insieme a Piero mentre bevono un bicchiere di succo d'arancia.
"Buongiorno" esclamo entrando nella stanza.
Riempio le ciotole del mio cane e poi prendo posto anche io al tavolo.
"Ciao Ignà" risponde Stefano prima di finire la sua bevanda.
"Buongiorno a te" dice Marco sorridendo
"Tutto bene ragazzi? Com'è andata la partita ieri sera?"
"Alla grande, abbiamo vinto tre partite su quattro"
"Quella che abbiamo perso era davvero tosta Ignà, la squadra era di un livello altissimo"
"Senza di me siete persi" esclamo io sorridendo
"Ma va, ce la caviamo benissimo anche senza di te" risponde per scherzare Marco
"Siete antipatici" dico io facendo il finto offeso
"Dai però, non fate arrabbiare Ignà" sento dire da Piero mentre guarda i miei amici un pochino male.
Quanto è bello.
"Non è arrabbiato"
"Tranquillo Piero che fra di noi scherziamo spesso così" risponde Stefano
"Vieni qua" dico io mentre faccio segno a Piero di avvicinarsi a me.
Lui non se lo fa ripetere due volte e si precipita al mio fianco mentre io lo abbraccio.
Non ho nessuna vergogna di farlo davanti ai miei amici perché per me amare Piero è una cosa normalissima.
"Eccoli i piccioncini"
"Siamo belli vero Stè?"
"Molto Ignà"
Piero mi abbraccia ed io mi sento al settimo cielo.
"Ed è tutto mio" esclama Piero
"Mi fate morire! Comunque la foto che avete mandato è stupenda"
"L'hai mandata anche a loro?" chiede il mio fidanzato
"Certo! A tutti"
"Bene... grazie ragazzi"
"E di che Piero! Ci fa piacere vedere Ignà felice e sereno"
"Se dite così mi fate davvero contento, perché per me è fondamentale far stare bene il mio Ignazio"
"Lo diciamo per davvero! Ah Piero, ti volevo chiedere se ieri sera ti sei divertito a giocare con noi" chiede Stefano
"Tantissimo, pensavo che questi giochi fossero tutti difficili e paurosi, invece ieri sera mi sono ricreduto"