T/n pov:
Oddio! Che gli dico adesso?! Stavo entrando nel panico più totale. Sudavo, tremavo da capo a piedi, avevo le pupille dilatate, il mio respiro si era fatto affannoso, e, peggio del peggio, calde lacrime avevano cominciato a rigarmi il volto. Avevo smesso di camminare. Vedevo tutto sfocato. L'ultima cosa che vidi prima di perdere i sensi fu Tanjiro che correva verso di me, preoccupatissimo, e lo sentii urlare qualcosa che probabilmente era il mio nome.
Poi più nulla.
(so che è esagerato ma sono malata✨)
Tanjiro pov:
A quanto pare non potevo fare domanda più sbagliata. T/n si bloccò e cominciò a tremare, sudare e piangere. Era scioccata. Corsi verso di lei e la presi prima che potesse cadere a terra. Era addirittura svenuta! Merda...
Falle la respirazione bocca a bocca!
No! E poi è una cosa seria! Non puoi metterti a dire cose sconce adesso!
Oh, andiamo, ammettilo che vorresti.
Sei senza cuore!
Sì, ma sono una parte di te.
Cazzo! Non sei d'aiuto!
E allora ciao.
Dopo il dialogo da malati con la mia coscienza cominciai ad occuparmi di T/n.
La distesi a terra lentamente e controllai il polso. Tutto regolare. Le sentii la febbre. Stava bene. Quindi lo svenimento era dovuto allo shock... oppure... a un trauma? Deve aver avuto un'infanzia tremenda...
Mi riscossi dalle mie congetture e alzai lo sguardo; avevo sentito un odore. Era di... un essere umano! Mi alzai e cominciai a correre nella direzione da cui proveniva. Era... il vecchio della sera prima!
Tanjiro: Aiuto! Aiuto, per favore!
Signore: Arrivo! Che succede?
Tanjiro: La mia... amica è... svenuta! Ma non posso trasportarla, ho già la cesta del carbone, ho bisogno di un aiuto almeno fino al villaggio!
Signore: Certo! Ma... non eri tornato a casa stamattina?
Tanjiro: *trasale* Ehm... loro sono... ecco, sono morti.
Signore: Oh... Io... Mi dispiace...
Tanjiro: Ora non importa, pensiamo a T/n!
Signore: *prende T/n in spalla* Si chiama così?
Tanjiro: Sì...
Ora che ci pensavo non mi ero mai soffermato sul suo nome. Era davvero... melodioso. Quindi... era bellissimo. Come lei.
OOOOOOOH QUALCUNO QUI HA UNA COTTAAAAAAAA
Chiudi il becco! Ho solo detto che è bella...
QUINDI TI PIACE! HAI UNA COTTA PER LEI!
NON E' VERO!
Oh, frate', io sono te, non mentirmi, mi offendo.
Se ti offendi te ne vai?
Sì, come tutti.
Oh... allora vaffanculo.
ANCHE A TE! *fa la linguaccia* *se ne va*
finalmente si è levato dalle palle!
. . .
Signore: Eccoci! Nell'armadio a destra ci sono i futon, preparane uno e fai stendere la tua amica, io preparo qualcosa da mangiare, è ora di pranzo.
Tanjiro: Sì!
*Fa tutto ciò che gli è stato detto* (che pravoh pampinoh)
//SKIP// (Non ho voglia capitemi)
T/n: Mmmmh... Tanjiro...
Tanjiro: T/N! Stai calma, non sforzarti...
T/n: Tanjiro... dove siamo?
Tanjiro: Tranquilla, siamo al sicuro... riposati, T/n... Dio, non sai quanto mi hai fatto preoccupare...
T/n: Scusa, io... ho avuto un attacco di panico...
Tanjiro: Non importa, T/n! Sono io che devo scusarmi, perdonami, ho fatto la domanda più sbagliata che potesse capitarmi, non sai quanto mi dispiace... io... *comincia a piangere*
T/n: Tanjiro... Oh, Tanjiro, ti prego, non piangere, so che sei scioccato dopo quello che è successo stamattina, non devi... E non scusarti, non potevi saperlo, è solo che... non mi sentivo pronta, tutto qui.
Signore pov:
*Li spia* *vede tutta la scena* "Dio, ma quand'è che si mettono insieme?"
(Gomen ma dovevo)
T/n pov:
Quanto avrei voluto non essere svenuta... non avevo mai mostrato la mia debolezza a qualcuno, è stato orribile... Ma vedere Tanjiro così dispiaciuto e triste ebbe la meglio sui miei pentimenti. Mi misi seduta e gli presi il volto tra le mani. Era così caldo... Lui mi guardò stupito, poi mi prese a sua volta le mani e cominciò ad accarezzarle piano. Era una sensazione così bella...
Spostai le mani sulla sua nuca e gli portai la testa sul mio petto, (volevate, eh) appena sotto il mento. Lo accarezzai ripetutamente sulla testa e infilai le dita tra i suoi capelli, cominciando a muoverle per massaggiargli il retro della testa. Sospirai, e lo presi da sotto il mento per poterlo guardare negli occhi.
T/n: Tanjiro... Hai degli occhi bellissimi.
Tanjiro: Anche tu, T/n.
E fu lì che il mondo attorno a noi si spense lasciando spazio a miriadi di emozioni diverse. Le sue labbra si scontrarono con le mie, dolcemente, ed erano salate e bagnate di lacrime. Erano bisognose di affetto e attenzioni, e le soddisfai. Cominciai a mordicchiargli piano il labbro inferiore, tirandolo e torturandolo, ma il più dolcemente possibile. Lo sentii picchiettare con la lingua sui denti, chiedendo libero accesso, che io acconsentii, lasciandolo esplorare l'interno della mia bocca. Dopo poco trovò finalmente la mia lingua, e cominciò a stuzzicarla, spingendola ad unirsi alla sua. Cosa che la mia fece, e danzarono, si unirono, si legarono e si attorcigliarono tra loro. Solo la mancanza d'aria ci separò.
Ero come in trance. Non capivo più nulla. Un piccolo singulto post-pianto da parte di Tanjiro mi risvegliò. Lo guardai.
T/n: Tanjiro...
Tanjiro: T/n...
*nello stesso istante*: Ti amo.
Angolo autrrriceeeee
Piaciuto, eh? Sorry se non ho più aggiornato ma il Wi-fi non andava, capitemi. Scappo, o mio papà mi spella.
Ciauuuuuuuuuuuuuuu ✨✨✨✨✨✨✨💖💖💖💖💖💖
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Tanjiro x reader - troveremo la luce insieme
RomanceT/n T/c è una ragazza normale, che vive una vita all'apparenza felice ma non desidera altro che sparire... degli eventi strani, però cambieranno la sua vita tramite un dolce ragazzo... linguaggio volgare violenza (ma credo lo sappiate) non seguirò n...