emozioni senza controllo

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eccoci qua :D

finalmente giunse il giorno, questa notte sembrava non finire mai. Ero sdraiata sul letto sperando di vedere mia madre, muichiro stava parlando con sanemi e io ero terribilmente annoiata. Ero sopra pensiero quando muichiro riprese la mia attenzione.
muichiro: "terra chiama t/n, tutto bene?"
ripresi coscienza di me stessa e risposi senza esitazione.
"sì ci sono"
muichiro: "ti vedo molto distratta, a cosa pensi?"
"no a nulla..."
muichiro: "mmh..."
"no davvero nulla, sto bene- " *cof cof*
appena tolsi la mano davanti la bocca notai delle macchie di sangue.
"che cazzo..."
muichiro: "FA VEDERE"
muichiro mi afferrò la mano preoccupato, dopo mi allungo una salvietta imbevuta per pulirmi.
Muichiro: "t/n ricordi quella serie di visite che devi fare? bene sbrighiamoci"
"è grave non è vero?..."
muichiro: "...ti aiuto ad alzarti"
"voglio sapere che fine farò, quindi dimmelo"
muichiro: "guarirai, ci vorrà del tempo ma guarirai"
"quante sono le probabilità?"
muichiro: "nessuna statistica, guarirai punto"
"..."
muichiro: "ascoltami bene t/n, nella vita si fanno tante cazzate ma ciò non vuol dire che è finita lì, voglio che tu sappia che hai tutto il mio supporto e se hai bisogno di parlare di qualcosa io ci sono"
"fumare non è stata una cazzata, è grazie al fumo se sono ancora viva, se riuscivo a mantenere la calma, se riuscivo a superare tutti i miei ostacoli, ti sembrerà strano ma per me è così"
muichiro: "fumavi per dimenticarti di vivere t/n, è così. Tu fumavi perché non riuscivi a trovare un'alternativa ai tuoi problemi e volevi che scomparissero, la verità è che mentre pensavi di aver risolto dei problemi ne sono nati altri, molto gravi"
"..."

muichiro mi portò in sala visite e mi fece sedere su un lettino.
Muichiro: "va bene piccola monella, facciamo una tac, le analisi del sangue, un controllo generale del tuo corpo e per oggi abbiamo finito"
mi aspettavo di peggio devo dire la verità.

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subito dopo fatta la tac stavo aspettando sul lettino i risultati, muichiro e sanemi li stavano analizzando insieme ad un altro medico che non conoscevo. Questa giornata sarà molto lunga, me lo sento. Ero di nuovo sopra pensiero, finché una leggera pacca sulla spalla mi risvegliò dal mio viaggio.
Muichiro: "t/n di nuovo? sicura di stare bene?"
"TI HO DETTO CHE STO BENE CAZZO"
non so di preciso cosa mi è preso in quel momento, sapevo solo che ero infastidita dal fatto di essere "risvegliata" ogni volta. Mi sentivo troppo in colpa, muichiro è l'unico che si preoccupa per me, non avrei dovuto alzare la voce in quel modo.
Cominciai a respirare in maniera irregolare, mi veniva da piangere.
Muichiro: "mi dispiace, non volevo farti arrabbiare"
sanemi: "abbiamo gli esiti della tua tac, ti interessano oppure preferisci startene nel tuo mondo?"
"mi interessano, credo"
sanemi: "hai un tumore al secondo stadio al polmone sinistro, se fossi venuta alla comparsa dei primi sintomi avremo trovato immediatamente un donatore, anche perché i tuoi polmoni sono davvero ridotti male e non si può fare nient'altro, non abbiamo ancora trovato un donatore per te quindi comincerai le chemioterapie"
"chemioterapia?...e se non volessi farla?"
muichiro: "è veramente una scelta da stupidi rifiutare la chemioterapia, tuttavia, sei minorenne e non hai nessuno che firma per te, quindi decideremo noi medici"
"in che senso non ho nessuno che firma per me?"
sanemi: "abbiamo chiamato i tuoi genitori e non vogliono avere più la tua tutela, quindi ciò significa che sei scoperta"
cominciai a lacrimare, volevo piangere forte quindi scesi dal lettino e provai a dirigermi in stanza però con scarsi risultati.
sanemi: "non abbiamo ancora finito con te"
cercavo di dimenarmi perché non avevo nessuna intenzione di proseguire.
Muichiro: "t/n ascoltami-"
"NO NON TI VOGLIO ASCOLTARE, LASCIAMI"
muichiro: "no non ti lascio t/n, lo so che ora è molto difficile ma devi farti tanta forza, non sei da sola, non affronterai tutto questo da sola, promesso"
"tu non capisci, parli come se tutto vada bene, come se non stessi male e come se non fossi stata appena abbandonata"
muichiro: "io so come ti senti t/n, ora parliamo solo di problemi ai polmoni ecc ma so per certo che dentro di te sei distrutta, permettimi di aiutarti"
"che dobbiamo fare?.." dissi singhiozzando
sanemi: "brava ragazza"
muichiro: "le analisi del sangue mia dolce t/n"

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muichiro: "ecco fatto t/n, sei stata bravissima" disse mentre applicava un cerotto.
Mi fece sedere sul lettino e mi chiese di togliermi la veste. Ero di nuovo a dorso nudo, non provavo nulla, ero solo stanca.
muichiro: "sei stanca?"
"mhmh..."
muichiro: "tranquilla abbiamo quasi finito, mi piacerebbe parlare con te dopo"
"di cosa?"
muichiro: "della tua situazione in famiglia, come ti trattavano ecc"
"..."
muichiro: "so che è una richiesta difficile...gli assistenti sociali hanno bisogno di più informazioni t/n"
"per forza oggi?..."
muichiro: "se non te la senti chiederò di darmi tempo fino a domani, più di questo non posso fare però"
"va bene, farò del mio meglio"
muichiro: "questo è lo spirito giusto" mi fece pat pat sulla testa.
muichiro: "controlliamo i bronchi, l'addome e di nuovo i polmoni, va bene?"
"sì...immagino di sì"
muichiro: "fermarmi se c'è qualcosa che non va"
"va bene"
muichiro: "anche se non ti piace essere toccata in un punto in particolare troppo a lungo, se sei troppo stanca o se ti sto stressando, va bene?"
"sì...grazie"
muichiro: "facciamo una promessa?" chiese sorridente
"va bene"
muichiro: "tutto ciò che mi dirai rimarrà un segreto fra noi due, non lo saprà nessuno, tu ti dovrai fidare di me, okay? anche tu devi promettermi una cosa t/n"
"che cosa?..."
muichiro: "promettimi di essere sempre forte, anche nei momenti più difficili e che sembrano impossibili da superare"
"io ci provo"
muichiro: "promettimelo"
"sì...te lo prometto"
muichiro: "brava ragazza" altri pat pat sulla testa
"anche tu devi promettermi una cosa"
muichiro: "mhmh certo"
"promettimi che non mi abbandonerai mai, anche quando mi avranno dimesso dall'ospedale, non voglio stare sola"
muichiro sorrise e mi allungò il mignolo
muichiro: "promesso"
allungai anche io il mignolo e lo strinsi con quello di muichiro.
Muichiro: "coraggio mia principessa ora si lasci visitare dal suo bellissimo medico"
cominciai a ridere senza sosta, dopo pochi secondi mi calmai e notai che stavo lacrimando per quando avevo riso.
Muichiro mi asciugò le lacrime e mi confessò che avevo una risata contagiosa e che devove ridere di più perché è la miglior medicina.

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Muichiro: "brava la mia ragazza continua a respirare a fondo"
"mi brucia il petto..."
mi esaminò il petto per qualche secondo e dopo aggiunse che dal giorno successivo avrei dovuto cominciare le chemio.
"va bene...fa male?"
muichiro: "no tranquilla non fa male, potresti sentirti un po' stordita dopo ma è normale"
"morirò?"
muichiro: "no t/n, tu non morirai"
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muichiro mi riportò in stanza e mi allungò delicatamente sul letto, mi riattaccò la flebo e i fili al petto.
muichiro: "ora cerca di riposare ti servono tante energie!"
"va bene...buonanotte" dissi mentre chiudevo i miei occhi pesanti e assonnati.

ehilà :) come va? <3
prossima parte domani sera :D

♡my beautiful y/n♡    muichiro × readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora