Parte 30.5 (speciale Natale 2)

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"Lascia fare a me." Rispose Todoroki.

Midoriya guardò Todoroki con curiosità su cosa stesse progettando di fare per fermare la tua 'Baku-rabbia'.

Todoroki creò quindi un ponte di ghiaccio come richiesto in precedenza e navigò verso Hatsume, strappandole la cravatta dalla presa. Fece una rapida inversione a U, ti avvolse con un braccio intorno alla vita e ti riportò all'ingresso dello stadio. Fu tutto troppo veloce per reagire, quindi eri ancora in modalità uccisione istantanea. Ciò che ti riportò alla coscienza fu la voce rassicurante di Todoroki. Ti fece sedere e ti sollevò il mento in modo che potessi guardarlo negli occhi.

"(T/n), va tutto bene. Adesso puoi calmarti."

Erano parole molto semplici, ma il modo in cui venivano pronunciate era molto più che rassicurante. C'era gentilezza & un'altra emozione che non potevi riconoscere completamente. Forse era... No, non poteva essere. Giusto?

Le sue sole parole avevano calmato la tempesta. La tua faccia si sentì improvvisamente calda. C'era anche una strana sensazione nel tuo petto.

'Cosa... Cos'è questa sensazione?'

"Stai meglio ora?" Chiese rassicurante, mentre ti teneva ancora il viso e ti guardava profondamente negli occhi.

"S-sì, g-grazie." Balbettasti.

Todoroki ti aiutò ad alzarti prima di parlare.

"Dovremmo andare prima che qualcun altro trovi le cravatte restanti."

"E l'oggetto bonus." Aggiunse Izuku.

Onestamente, per una frazione di secondo vi eravate dimenticati che anche lui era lì con voi. Ti vergognasti profondamente per questo.

Facesti un cenno ai ragazzi prima di lasciare lo stadio e andare alla ricerca degli altri oggetti rimasti.

...

"Ehi allora, Kaminari, uh volevo chiederti hai davvero cancellato la foto?" Chiese tranquillamente Kirishima.

"Sì, certo amico, non preoccuparti." Sbottò.

Il labbro di Kirishima formò una piccola smorfia.

"Eh? Cosa c'è che non va, non volevi che la cancellassi?" Chiese Kaminari, molto preoccupato per il suo amico.

"Sì immagino, voglio dire, volevo vederla." Scrollò le spalle.

"Ah merda. Colpa mia fratello. Beh, sei uscito bene, a dire il vero." Ammise Kaminari, cercando di rallegrare un po' il suo amico.

"Heh, grazie amico." Sorrise Kirishima.

Kaminari poteva dire che Kirishima non era completamente felice. Ma non volle dire niente. Non adesso. Alla fine avrebbe detto qualcosa, ma quando sarebbero stati solo loro due.

Katsuki, d'altra parte, camminava ancora un po' infuriato. Ma non era per il motivo che penseresti. Nah, non era per la foto ma per il fatto che icyhot e quel nerd erano con te.

"Tra tutte queste comparse con cui avrebbero potuto collaborare, hanno scelto lei. Per quale cazzo di motivo?" Borbottò.

"Ehi Bakugo, ho cancellato la foto ok, non c'è bisogno che continui a borbottare." Gridò Kaminari.

"Zitto, non è di questo che si tratta." Ringhiò.

"Hm? Allora che cos'è?" Chiese Kaminari.

"Non sono affari tuoi." Ribatté il biondo cenere.

"Aww andiamo amico, siamo solo noi tre! Di cosa si tratta?" Continuò Kami.

Katsuki rimase in silenzio. Era chiaro a Kirishima che si stava infastidendo. In oltre sapeva esattamente a cosa stava pensando Katsuki.

She's mine! - Izuku Midoriya, Shoto Todoroki, Katsuki Bakugo X Reader (TRADOTTA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora