Moonless

Prologo

La Luna.

Da sempre ha stregato gli abitanti del nostro pianeta grazie alla sua bellezza.

Al contrario del Sole lei ci ha dato la possibilità di osservarla e apprezzarla.

Ma lei non si è mai mostrata immutabile, appare a noi in quattro fasi differenti.

Nell'antica Grecia l'essere umano ha deciso di indicare ognuna di queste con una divinità.

Selene è la personificazione della Luna Piena. 

Ad Artemide è stata assegnata la Luna Crescente, così come Ecate rappresenta la Luna Calante.

E per ultima c'è Perseide. Oltre ad essere una delle tremila oceanine è anche la dea della Luna Nuova.

Rappresenta quel cielo senza luna capace di farci sentire soli perché non riusciamo a vedere la presenza di quel satellite naturale a farci compagnia nell'oscurità.

Questo però è solo secondo la mitologia greca, ma ogni cultura ha la propria divinità che rappresenta l'amata luce del cielo notturno.

Ogni cosa nel mondo ha un proprio contrario per ristabilire un equilibrio e questo è dato proprio dal Sole.

Infinite leggende sono nate intorno all'amore tra i due.

La mia preferita racconta di un amore nato sin da prima della creazione, quando ancora loro due non erano consapevoli di ciò che provavano.

Lui, il Sole, la provocava, la lodava.

Lei, la Luna, rispondeva a sua volta, ma si nascondeva.

La loro era una continua rincorsa, un continuo fuggire e riconciliarsi.

Fin quando un giorno vennero divisi.

Al Sole venne dato il compito di illuminare il giorno. Alla Luna venne donata la notte.

Ormai erano destinati a rimanere separati per sempre, continuare a rincorrersi senza mai trovarsi.

Il dolore del Sole era così forte da illuminare ciò che lo circonda con un'intensità tale da non permettere a nessuno di guardarlo.

La Luna invece soffriva, ma lo faceva in silenzio, si logorava dall'interno. La sua luce è debole, non arriva con cattiveria, ma con comprensione.

È così che gli uomini riescono a sentirsi capiti, perché lei può farlo veramente.

Si narra però che arriverà il giorno in cui la Luna e il Sole si riconcilieranno.

A quel punto non ci sarà più spazio per la sofferenza. Sarà un'esplosione così forte da lasciare per sempre il cielo senza Luna.