Capitolo 36

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Agli umani , quando sono piccoli, uno dei tanti insegnamenti che ricevono è quello di stare lontano da fuoco , lo puoi guardare , ma non avvicinarti perchè corri il rischio di brucarti 

Ma il fuoco, in qualche modo, è un elemento che attrae , incanta , il fuoco simboleggia l'amore , la passione , il fuoco non si spegne mai completamente , e anche succede , rimangono le ceneri 

Akk non aveva paura del fuoco , era un rischio che era pronto a correre pur di far calmare Ayan - Ayan sono io calmati per favore - Akk lo teneva stretto a sè , rifiutandosi di lasciarlo andare ,Ayan alzò lo sguardo e vide che Akk stava sorridendo  , come per rassicurarlo e fu allora che il fuoco cessò 

-Le tue braccia - sussurrò , guardandole , erano rosse ma non c'erano segni di bruciature 

-E' un miracolo che non sia stato bruciato vivo-disse quasi ridendo cercando si sminuire l'accaduto 

-E' colpa mia -disse Ayan sconvolto

-No no - disse -eri arrabbiato -

-Torniamo a casa - disse e senza salutare il padre se ne andarono , tornati nella loro casetta Ayan fece del suo meglio per guarire il ragazzo 

-Ayan -disse dolcemente - è solo rossore non sento niente - ed era stranamente vero , non aveva sentito alcun dolore , anzi era stato piacevole essere entrati letteralmente nel fuoco 

-Non avresti dovuto entrare nello scudo di fuoco- lo rimproverò  duramente il demone

-Volevo calmarti e sembra che ci sia riuscito - si difese - tra me e Yok non c'è stato mai nulla e non sapevo che provasse dei sentimenti per me - 

-Lo so però vedere altre labbra che ti toccano , mi ha fatto imbestialire -

Ayan non voleva perdere Akk , e quando assistesse a quella scena , gli era salita una rabbia ... anche il padre ne aveva paura , il demone cercava di non arrabbiarsi quasi mai ... però era difficile , tanto per gli umani come per demoni , la rabbia era un sentimento complesso , non sempre razionale , dipendeva dalle situazioni , Ayan e Akk lo sapevano perchè nelle loro vite avevano provato tale sentimento , Akk perchè non poteva vivere una vita normale , e Ayan per ciò che era 

-Devo andare - disse Ayan alzandosi

-Dove?-domandò

-Quando sono arrabbiato , di solito mi allontano per andare in un luogo dove scaricarmi come dovrei -

-Non lasciarmi qui -lo supplicò -stiamo insieme - 

-Non voglio farti ancora del male -  stava per teletrasportarsi quando Akk , testardo, lo seguì poco prima che il demone scomparisse 

Anche i demoni sanno amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora