Anche i demoni sanno amare

Speciale 1

Il compleanno di Ayan

Ayan non era solito festeggiare il suo compleanno non soltanto perchè era immortale ma anche perchè non aveva nessun ricordo felice 

Il padre era sempre assente oppure non se ne ricordava affatto , quando entrò nel mondo umano e vide come le persone festeggiavano tale ricorrenza , sorrideva malinconicamente perchè avrebbe voluto anche solo una volta essere festeggiato , sentirsi cantare  "tanti auguri " con una torta 

Akk stava sistemando i fiori in giardino quando ricevette una visita -comincio a capire perchè mio figlio ami questo posto , è tranquillo -

-Cosa ci fai qui?- disse Akk  girandosi , vide Aros , ogni volta che lo vedeva lo trattava con freddezza 

-Immagino che Ayan sia emozionato per domani - rispose il re dei demoni , la terra che Akk stava utilizzando per piantare i fiori gli cadde 

-Che vuoi dire ?-domandò Akk , e il re dei demoni lo guardò con uno sguardo confuso

-Non lo sai ? domani è il suo compleanno- disse 

Akk rimase a bocca aperta , infatti la terra che stava utilizzando in quel momento gli cadde dalle mani 

Aros allora ricordò- colpa mia , non abbiamo mai festeggiato , voglio dire a chi importa quanti anni compi? sei immortale - quelle parole furono un colpo nello stomaco per Akk che ancora una volta riteneva Aros un padre indegno di quel nome 

-Hai mai provato nella tua vita immortale a capire tuo figlio? Voleva solo che tu gli stessi accanto - affermò - non sai cosa vuol dire essere padre -

-Bada a come parli ragazzino-disse con tono minaccioso 

Akk gli si mise davanti- che mi fai? mi porti all'inferno , ci sono già stato , sappiamo entrambi che se ti azzardi a toccarmi con un dito tuo figlio potrebbe scatenare un'apocalisse - disse in tono di sfida e Aros si allontanò 

Aveva poco tempo per organizzare qualcosa , qualcosa di bello dato che per il fidanzato era la prima volta , e fu allora che gli venne un'idea , però aveva bisogno d'aiuto 

Il giorno del compleanno di Ayan era arrivato e il demone si comportò come se fosse una giornata normale 

-Giorno piccoletto- disse Akk sorridendo 

-Ciao gigante - e gli andò vicino dandogli un bacio sulle labbra - oggi devo lavorare , però non farò molto tardi - disse 

-D'accordo- era una situazione perfetta , con Ayan assente , Akk aveva la casa tutta per sè

-buon compleanno amico mio-disse Drake abbracciandolo 

-Grazie -disse Ayan - ma è soltanto un giorno come un altro - 

-Si lo so , ma non per il tuo ragazzo immagino- e sorrise

-Akk non lo sa- disse - non glielo detto-

-Ma sei scemo?-  domandò- perchè non glielo hai detto?-

-Sono abituato a non festeggiarlo -rispose - e va bene così , averlo nella mia vita è già un regalo , il più bello si può dire -

Nel frattempo Akk e Beckey erano a casa del primo intenti a non dare fuoco alla cucina 

-Sono un disastro- disse il ragazzo

-Ma no -rispose l'amica - devi solo stare attento e poi ricorda due cose  ; la prima anche se non è bella all'esterno  l'importante è che sia buona dentro e la seconda ancora più importante , niente è un disastro  se è fatto  col cuore - bussarono alla porta , la ragazza andò ad aprire 

-Siamo venuti attrezzati -disse un loro amico riferendosi alle buste che aveva in mano 

-Siete grandi -  affermò Akk 

Si era fatta ormai sera e Ayan tornò a casa , invitò anche Drake a bere qualcosa , quando entrarono in casa videro che tutto era spento 

-Non hai pagato la corrente ?-

-Non dire stronzate lo sai che qui non esiste - la luce venne accesa e Ayan si sentì urlare 

-SORPRESA - c'erano tutti gli abitanti del villaggio  e uno striscione con la scritta "buon compleanno  Ayan guardò l'amico

-Non guardare me , io non ne so nulla-  rispose alzando le mani 

-Non servono parole -disse Akk  e lo abbracciò

-Grazie -disse Ayan , ci fu la musica , e la casa si riempì di allegria e risate si spostarono in giardino  , era tutto perfetto , come Ayan lo aveva sempre sognato 

Mentre Ayan parlava con gli altri , sentì una canzone - tanti auguri a te - si voltò e vide Akk con una torta tra le mani - non ci credo- disse Ayan e si alzò-anche la torta?-

-Non è una festa senza una torta -disse Becky  i due erano l'uno di fronte all'altro 

-Esprimi un desiderio - disse Akk felice 

Ayan guardò la torta , cosa poteva desiderare ? Aveva una casa , delle persone che avevano accettato la sua vera natura , una vera famiglia , ma soprattutto aveva l'amore del suo ragazzo 

-Ho tutto quello di cui ho bisogno - guardò le candeline e ci soffiò sopra , tutti applaudirono e i due si baciarono

-Ti amo , grazie -disse Ayan

-Ti amo anche io piccoletto-rispose Akk