Capitolo 4: Even if it takes all night or a hundred years

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I due amanti, illuminati da quella luce del tramonto decisero di spostarsi verso il mare, in quel posto che ormai dichiaravano loro. Ma Keigo sapeva bene cosa sarebbe accaduto da lì a poco, strinse la mano del maggiore e cercò di prendere il coraggio di cambiare il destino << vedo che continui a tingerti i capelli di nero, eppure il bianco ti dona >>

<< Vuoi dirmi che con i capelli neri sono meno attraente? >>

<< Eh? No ahahah che scemo. Mi piaci in qualsiasi modo >> ridacchiò e poi si fece un po' più serio << senti invece che andare verso il mare perché non andiamo dalla parte opposta? Mi pare che ci sia un cinema, perché non andiamo a vedere un film? >>

<< Eh? Un film? Cosa sei una ragazzina con la prima cotta? Nah e poi c'è un mucchio di gente. Dovrei vestirmi pesante e camuffarmi per bene prima di entrare. E non pensare che con 40 gradi mi metta cose pesanti >>

<< Uff sei il solito antipatico brontolone. Mmhh...allora andiamo a prendere qualcosa da mangiare. Ma andiamo per di la >>

<< Keigo che diamine ti prende? È da prima che sei strano. Perché non vuoi andare al mare. È il nostro posto cosa c'è che non va? >>

Tu muori...
<< Nulla... Scusa, sarà l'emozione >> ridacchiò cercando di velare il suo attuale stato d'ansia che si accentuò al rumore assordante di un'esplosione poco lontana da loro. Il biondo sgranò gli occhi. La battaglia era già iniziata.

<< Che diamine succede?!>> Puntò lo sguardo verso la figura che stava venendo verso di loro e fece schioccare la lingua <<Merda! Shigaraki che cazzo fai?! Avevi detto che avremmo aspettato per un nuovo attacco a sorpresa! >>

Quel ragazzo dalla pelle pallida e i capelli spenti, adornato con quelle mani inquietanti su ogni parte del suo corpo, gli dedicò un sorriso sadico << bhe vedi Dabi...non potevo aspettare i tuoi comodi solo perché avevi da fare con questo Hero...lui è un traditore...sei patetico...andargli ancora dietro come un cagnolino. Mostrami la tua fedeltà Dabi! Uccidi questo pro Hero! Uccidi Hawks davanti ai miei occhi! >>

Il moro sgranò gli occhi e mise dietro di sé Hawks tenendolo da un polso << non posso... >>

<< Bene vuol dire che lo farò io >> quel suo solito ghigno inquietante si stampò sulla sua faccia e piano iniziò ad avanzare verso i due.

<< Dabi scappa...ti prego scappa...io me la caverò, posso volare, sono veloce... tu scappa...ti prego >> la voce gli tremava e con la mano libera cercava di far allentare la presa sul suo polso al maggiore. Ma quando si liberò fu già troppo tardi. Avvenne di nuovo tutto troppo velocemente. L'arrivo dei pro Hero che nell'intento di colpire Shigaraki, che riuscì a schivare quel colpo con una velocità straordinaria dovuta ai suoi ormai molteplici quirk, colpirono in realtà Dabi. Quel colpo che gli trapassò il petto senza pietà facendolo accasciare a terra in una pozza di sangue. Hawks cadde con lui e lo strinse tra le braccia. << Non di nuovo! Non lasciarmi da solo! Non morire! Touya non morire! >> I singhiozzi e le lacrime si fecero strada dentro di lui ed uscirono fuori.

<< Hawks... >> Il maggiore alzò il braccio verso il viso del più piccolo con quella poca forza rimastagli in corpo e con il pollice gli accarezzò il viso con estrema dolcezza << Ti amo Keigo....>> Le palpebre divennero sempre più pesanti fino a chiudersi completamente, quella mano che prima era appoggiata sul viso del biondo nell'atto di una carezza, cadde al lato del corpo ormai senza vita di Dabi. Tutto si ripeté un'altra volta e di nuovo un urlo straziante che invocava il suo nome squarciò l'aria.

Ore 20:30
Tutto continuò così come in origine. Shigaraki scappò terminando momentaneamente l'attacco, gli heros tolsero dalle braccia di Hawks il corpo ormai freddo di Dabi, Mirko in gesto di consolazione gli lasciò tenere la giacca, mentre gli altri portavano il corpo in chissà quale posto per smaltirlo.

Ore 21:00

Dietro al biondo apparve il tirocinante, come aveva promesso era tornato a prenderlo a quell'ora esatta. << Pro Hero Hawks eccomi... è ora di tornare nel presente... >>

Hawks si alzò senza dire nulla. Lo seguì e basta fino a ritrovarsi in camera sua. Lì davanti a quella cornice, ancora una volta a pregare che tutto fosse solo un incubo << Domani ci riproverò...ti riporterò da me... Anche se dovessi impiegarci una notte o cento anni... >>

I will fall into madness for you (DabiHawks)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora