I will fall into madness for you (DabiHawks)

Capitolo 5: So I guess I gotta stay now

La mattina seguente Hawks si recò in agenzia cercando quel ragazzo, che come si aspettava era già nel suo ufficio ad attenderlo << Vieni, oggi devi rifare la stessa cosa di ieri >>

<< Di nuovo nello stesso arco temporale? Mi scusi se sembrerò arrogante ma...andare più volte indietro nella stessa linea temporale è pericoloso...>>

<< Hai ancora quel foglio giusto?...bene quindi puoi ben capire la mia risposta. E ora andiamo >>

Il ragazzo non riuscì a ribattere e si rassegnò al suo superiore. Lo seguì nuovamente nello stesso posto del giorno prima per ripetere tutto. La situazione si ripeté così come un loop fino alla fine del mese. Hawks aveva escogitato ogni tipo di soluzione per far scappare il ragazzo che amava da quel destino ingiusto, ma ogni volta era sempre tutto vano. In un modo o nell'altro Dabi moriva. Se non erano gli heros ad ucciderlo era Shigaraki a farlo o lui a suicidarsi o peggio... L'ultima volta fu Hawks stesso a trafiggerlo con una delle sue lame. Quella volta, l'ultima volta che ci provò fu la più straziante. Shigaraki infatti, per sfuggire all'attacco di Hawks usò Dabi come scudo.

<< Perché?! Perché continuo a fallire?! Perché non riesco a impedire che tu muoia?! Non voglio stare senza di te! Non voglio rimanere da solo Touya! >> Singhiozzò e si asciugò le lacrime quando si accorse che era già ora di andare.
<< Domani...domani riproverò è una promessa >> venne portato via nuovamente dal tirocinante, ma questa volta la situazione fu diversa. Non si ritrovò davanti casa, bensì davanti a quella distesa di sabbia dove le onde del mare battevano violente sugli scogli e bagnavano la riva. Li lo attendevano gli heros insieme ad una pattuglia di polizia e una di medici psichiatrici. Hawks si guardò intorno cercando di capire cosa stesse succedendo e si scontrò con gli occhi del ragazzo che parlavano da soli, occhi di chi aveva tradito.

<< Mi dispiace Hawks...ma non ho potuto fare altro...stava abusando del mio quirk mettendo in pericolo non solo me ma anche se stesso... è evidente che ha bisogno di un'altro tipo di aiuto, aiuto che solo i medici possono darle...>>

<< Hawks... >> L'amica si avvicinò a lui con cautela cercando di non farlo spaventare

<< No...Mirko...anche tu... Perché?... Perché?! Io volevo solo tornare tra le sue braccia! Rivolevo Touya con me! Cosa c'è di male in quello che ho fatto?! Non ho bisogno di medici, non ho bisogno di cure! Io sto bene, andatevene! >> Si girò e cercò di scappare ma venne subito accerchiato e bloccato per poi essere sedato da uno dei medici .

***

Cos'è questa luce? Dove sono? Questa stanza è completamente bianca...mmhh? Cos'è questo dolore alla schiena?

Il biondo si alzò da quel letto cercando di capire in che posto si trovasse. Pareti completamente bianche, una piccola finestra con delle sbarre che permettevano a malapena di far filtrare la luce del sole, odore di medicinali, quel tipico odore da ospedale. Andò nel piccolo bagno all'interno della stanza, nessuno specchio, niente cose appuntite, nulla che potesse essere pericoloso. Sospirò e si toccò la schiena dove sentiva quel dolore che non gli dava pace, capendo che le sue ali non c'erano più. I medici decisero di bruciargliele mentre era incosciente, così da cancellargli momentaneamente il suo quirk e renderlo indifeso. Andò nel panico capendo la situazione. Tornò verso il letto e cercò i suoi effetti personali, che ovviamente non c'erano. Era stato isolato dal mondo esterno, chiuso in quella stanza che sembrava come se fosse il nulla.

<< Ehi polletto calmati! Così facendo ti sederanno di nuovo. Stai tranquillo, ci sono io qui >>

Il biondo si girò di scatto verso la direzione della finestrella e sgranò gli occhi << T-Touya?...>> Si avvicinò lentamente << sei davvero tu? >>

<< Certo chi altri sennò? Hai fatto tanto per riportarmi indietro e salvarmi la vita... Quante volte lo hai fatto? Sei stato uno stupido, potevi rimanere bloccato in un loop temporale >> sospirò e gli aprì le braccia.

<< Non mi importava... Volevo rivederti, volevo stare ancora con te. Touya... Non te l'ho detto quel giorno ma...Ti amo anche io >> si mise tra le sue braccia e si alzò lievemente sulle punte dei piedi per baciarlo. Quelle labbra fredde che poteva vedere e gustare solo lui. Quella voce profonda e nostalgica che udiva solo dentro la sua testa e quella figura, della persona che amava che era visibile solo ai suoi occhi.
<< Finalmente non sono più solo...e tu sei qui con me >>.

Thought I found a way
Thought I found a way out (found)
But you never go away (never go away)
So I guess I gotta stay now

-FINE-