Riflessioni

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X: "Il mio eterno rivale, Kakashi!" Kakashi si sentì spaesato nel sentire quella voce ma presto la riconobbe. Rimase immobile mentre tu decidesti di girarti. Potevi vedere un uomo dall'aspetto bizzarro, anche se tu lo trovavi particolare e originale.

Capelli a caschetto, sopracciglia foltissime, sotto il giubbotto da Jonin una tuta attillatissima verde con delle cavigliere di lana arancione. Correva a una velocità impressionante e non appena si fermò davanti Kakashi gli toccò le spalle per farlo girare.
Dietro di lui camminavano tranquillamente altri due Jonin. Un uomo alto dai capelli neri e la barba nera. I suoi occhi marroni e i suoi vestiti uguali a quelli di Kakashi. Per quanto riguarda l'altro, era una donna a tuo parere molto bella. Occhi rossi e capelli lunghi, mossi, neri. Non indossava la classica giacca da Jonin ma potevi capire dal suo aspetto che era molto forte. Dietro di loro apparve la tua anima protettrice con gli occhi bianchi...buon segno.

Gai: "Kakashi, dove sei stato fin'ora? Come stai?"
Kakashi: "Uh..."
Asuma: "Kakashi.."
Kurenai: "..non ti abbiamo visto da giorni..." Kakashi rimase zitto e guardò dritto negli occhi (__). Lei fece un cenno come per dire: "non preoccuparti, tolgo il disturbo" anche se Kakashi non voleva che lei se ne andasse. (__) si allontanò con qualche passo per poi essere bloccata da Gai. Si era messo proprio davanti a lei.

Gai: "Qual'è il tuo nome se posso permettermi??" Disse con tono invasivo per far colpo.
Kurenai: "Spostati." Spinse leggermente via Gai e rivolse l'attenzione a (__). Tese la mano.
Kurenai: "Kurenai." Sorridendo
(__): "(__)." Stringendo la mano e facendo un cenno agli altri due.
Kurenai: "Piacere! Loro sono Asuma e Gai. Sei nuova giusto?"
(__): "Un vero piacere conoscervi e no, vivevo qui quando avevo 5 anni. Sono tornata solo qualche settimana fa."
Gai: "Spero che tu rimanga qui."
(__): "Beh, è in programma."
Asuma: "Tu e Kakashi vi conoscevate da prima?"
Kakashi: "Solo da una settimana circa, le ho chiesto di sostituirmi per un po' dal Team 7."
Gai: "Fermo! Vuoi abbandonare quei ragazzini?"
Kakashi: "Certo che no, ho solo bisogno di una pausa."
Asuma: "Pausa? Per quanto tempo pensi di oziare?" Disse con tono di superiorità. Con Kakashi andava molto d'accordo ma quando si preoccupava per qualcuno assumeva involontariamente quel carattere. Spesso cadevano in un grande litigio e vinceva sempre lui, anche se la ragione andava a Kakashi.
Kakashi: "Faccio tutto tranne che oziare..."
Asuma: "E ora cosa stavi facendo? Non eri seduto qui a mangiare?"
Kakashi: "Se non mangiavo da giorni c'è un motivo per cui sono qui..." "Non mangiava da giorni?" Si chiesero i Jonin che non lo vedevano da giorni.
Asuma: "Kakashi...i-io.." Kakashi non lo lasciò continuare e se ne andò.
(__): "Devo andare...è stato un piacere conoscervi." Fece qualche passo, si voltò con un espressione dispiaciuta.
(__): "Mi spiace..."
Kurenai: "No tranquilla, buona giornata."
(__): "A voi." I tre cominciarono a confabulare sul Jonin dai capelli argentati mentre (__) raggiunse Kakashi.

(__): "Tutto bene?"
Kakashi: "..."
(__): "Ehy...sono qui, se hai bisogno parla con me."
Kakashi: "..." La prese per mano e cominciò a correre obbligando (__) a correre con lui. (__) sentì dentro di sé qualcosa, come se fosse già successa una cosa simile. Sentì ancora qualcosa, una piacevole sensazione. La sua mano in quella di Kakashi. Non riuscì a rielaborare bene quello che sentiva dato che si stava concentrando sul correre e sul capire dove stessero andando. Kakashi voleva portarla a casa sua come detto ma non si aspettava fosse così lontana.

...

Kakashi: "Allora..." Nel suo mazzo di chiavi prese quella del cancello, l'avvicinò alla fessura vicina alla maniglia, girò 4 volte e si sentì un grande scatto all'interno. Dopo un po' rimosse la chiave e spinse il cancello aprendolo.
Kakashi passò e tenne il cancello ben aperto per far passare (__). Lo chiuse e insieme entrarono in casa.

(__): "Beh, non ho mai visto una casa così grande."
Kakashi: "Grazie, uh...da dove inizio..ah eh accomodati pure."
(__): "Non c'è bisogno tranquillo."
Kakashi: "Si c'è bisogno." Tu scherzosamente rifiutasti. Kakashi la prese come una sfida, si mise dietro di te prendendoti per i fianchi e con forza ti fece sedere. In quel momento hai avuto la stessa piacevole sensazione che hai provato mentre Kakashi ti aveva preso la mano. Si è seduto accanto a te e c'era parecchio imbarazzo.

Kakashi: "Uh...allora, vedi i graffi nel muro?"
(__): "Ah..sì sì, li vedo. Non sembrano fatti con le mani o...con delle armi..sembrano mani ma molto più grandi e affilate. Come quelle di un essere mutaforma. Una roba del genere, so di avere pensieri strani.."
Kakashi: "No no affatto, anzi sono proprio graffi strani...ti chiederai cosa ci fanno sulle mie pareti."
(__): "È successo qualcosa di poco piacevole ne sono sicura. Ma deduco che è tutta una questione mentale.."
Kakashi: "Come sai..."
(__): "Diciamo solo che ho avuto a che fare con una situazione del genere...ma tralasciando ciò, racconta dall'inizio."
Kakashi: "...bene, è successo tutto qualche settimana fa.."

...

Kakashi: "E ora non so più cosa fare, non riesco a capire se quello che mi circonda è reale o meno."
(__): "Hai provato a parlarci?"
Kakashi: "Sì ci ho provato, ma non faceva che ripetere il mio nome come se...stesse avviando dentro di me qualche strano comando che mi ha portato a provare rabbia."
(__) chiuse gli occhi per pensare.

Nella sua testa affiorò una voce femminile, una voce che probabilmente aveva già sentito. Non riuscì a riconoscerla ma era sicura di aver avuto a che fare con lei.

"Oggi i prescelti sono pochissimi, ma in passato facevano quasi tutti parte del nostro clan. Ce n'era uno però...uno di loro apparteneva a un clan diverso, era un ninja a dir poco notevole. Si dice che ha tramandato la sua spaventosa forza alla figlia, ma la figlia muore dopo aver partorito il figlio. Da allora la madre prima di morire incosciente è riuscita a stringere un patto con un'entità pericolosa. E quello che è successo dopo rimane un mistero. Questa storia è emersa circa 5/6 anni fa."

(__):"Quindi è successo che qualcuno diverso da noi ha ricevuto un anima protettrice..."

"Si"

Probabilmente la storia risale a un anno prima della mia nascita...27 anni. Lui dovrebbe avere 27 anni adesso, forse Kakashi...è un mezzo per arrivare da Lui. Magari incontrare Kakashi è stato deciso dal destino...e la voce che sente mi porterà da Lui.

(__): "Kakashi, posso vedere quelle pietre?"
Kakashi: "Ti faccio vedere tutto quanto...se desideri.." si alzò e (__) rimase ad aspettare. Sentì dei passi farsi sempre più vicini a lei e riconobbe subito la sua anima protettrice. Apparve davanti a lei e si sedette accanto. "Strano...non hai mai fatto così.." L'anima gli passò un biglietto. "Stai procedendo bene, ma stai pensando in modo sbagliato...cosa vorresti dire?" L'anima si riprese il biglietto e proprio in quel momento arrivò il Jonin.

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Lo so...mi spiace. Sono sparita nel nulla e sono ritornata come se nulla fosse successo. Semplicemente mi ero concentrata su un'altra storia. Vado a periodi.

Nonostante ciò, continuavano ad arrivare commenti e questo mi ha riportato nel mondo di Naruto. Sapere che qualcuno continua a leggere la mia storia è qualcosa di meraviglioso. Voi siete meravigliosi, grazie.

01/05/2023 <3

Kakashi x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora