Kakashi x reader

Chi sei?

Era pomeriggio
Stavi giocando, ma sapevi già che tua madre stava per chiamarti perché tra non molto sarebbe calata la sera.

I tuoi ti hanno sempre dato un educazione rigida e spesso non rivelavi nulla di particolare su quello che facevi; ma ti volevano molto bene e non ti hanno mai fatto mancare nulla.

Ormai si erano accese le lanterne diffuse per la città, potevi vedere la faccia in pietra di ogni hokage.
La luna si innalzava sempre di più, ti sei alzata pronta per tornare a casa quando hai visto qualcuno avvicinarsi.

Non si è avvicinato troppo, ma era leggermente più alto di te, sembrava avere 1 anno in più di te (ricordo che (__) ha 5 anni qui, ma non voglio interrompere la lettura) e a prima vista era anche carino.

Aveva dei capelli argentati, vicino al bianco, occhi neri, uno coperto dai capelli.
Indossava una maschera che copriva il viso, un maglione a maniche lunghe e dei pantaloncini.

Ti fissa dritto negli occhi e stava per dire qualcosa, eri tutt'orecchie finché
«(__) è tardi, torniamo a casa» stavi per protestare ma sapevi la futura reazione di tua madre quindi hai deciso di ascoltarla, hai salutato con la mano il ragazzino misterioso, cosa che ha ricambiato, e ti sei diretta da tua madre.

Quel bambino ha continuato a guardarti per 2 secondi dopodiché ha cominciato ad allontanarsi anche lui.
Distogli lo sguardo da lui per rivolgerlo a tua madre che comincia a fare le solite domande

«Cos'hai fatto quest'oggi? E chi era quel ragazzino?»
«Sono stata al parco, non so chi era.»
«Ti ho sempre detto di non parlare con sconosciuti."
«Lo so, ma era un bambino come me.»
«L'ho notato, ma in questo mondo la realtà è molto più complicata da come la vedi tu.»
«Questo mondo? Cosa vuol dire? Ci sono altri mondi?!!»
«Più che 'altri mondi' è meglio dire 'altre dimensioni' ma è una storia molto lunga.»
«DAVVERO?!»
«Shhh...non devi urlare, possono ascoltarci, se vuoi che ti racconto la storia devi essere paziente, ma soprattutto non devi farne parola con nessuno.»
«Perché?»
«Sei ancora piccola ma ti prometto che tra qualche anno ti spiegherò, ma ripeto...non farne parola con nessuno.»
«D'accordo.»

Passano 5 minuti e la mente di (__) stava viaggiando, «chissà come sono queste dimensioni» pensava, dopo un po' fu richiamata da qualcuno.
Presto riconobbe la voce del padre che le stava aspettando davanti la porta di casa. Entrate a casa tuo padre ti ha dato un pacca sulla spalla come saluto e tua madre è andata a riscaldare del cibo già pronto.

Sei andata al piano di sopra, ti sei lavata e messa il pigiama, dopodiché sei scesa giù a cenare con i tuoi.

Salto tempo

Hai finito di cenare, hai aiutato a pulire la tavola e sei andata a dormire, nel frattempo stavi pensando a quel ragazzino che si era avvicinato al parco. Non sapevi nulla su di lui ovviamente, lo avevi appena incontrato ma un vuoto di curiosità si era acceso in te.

Durante la notte

(__) si stava rigirando sul letto, non riusciva ad addormentarsi. Si mise a fissare il soffitto quando una voce l'ha chiamata per nome.
La voce non era dei suoi genitori e ciò l'ha fatta girare di scatto, ma non c'era nessuno. La voce si fece risentire, ebbe paura e stavolta la voce proveniva dall'armadio, lo aprì. Nessuno, assolutamente nessuno. Non aveva tanto sonno, ma visibilmente agitata e ritornò nel letto usando la coperta per coprirsi gli occhi. Dopo un po' calò in un sonno profondo.

-----------------------------------------------------------   Allora? Cosa ve ne pare? Non giudicatemi è la prima volta che scrivo una storia abbiate pazienza
Spero che qualcuno arrivi a leggere questo capitolo
Se avete consigli scrivete qua sotto

06/10/2022 <3