Cerco di liberarmi, inutilmente, mentre lei stringe ancora di più le mani intorno al mio collo. Improvvisamente la collana di Arthur si illumina e la dea mi lancia dall'altra parte della stanza, comprendosi gli occhi.
-Quella collana...-sussurra mentre le sue lacrime cadono sul pavimento -Quella era di mio fratello...come l'hai avuta...COME?!-urla.
Io indietreggio ed esco di corsa dalla stanza, dirigendomi verso la mia camera. Mi metto la mia uniforme che usavo per gli addestramenti e fuggo. Sto per dare inizio alla mia ribellione... Mi teletrasporto sulla Terra, in camera di David. Siamo molto legati noi due e credo di potergli dire tutto: la mia vera identità, le mie intenzioni e forse della mia probabile fine.
-K-Katy...che cos..?-chiede stupito, osservandomi.
-Ecco..David..io sono un demone. Sono appena fuggita dalla mia città, Lonely City, e ho intenzione di ribellarmi alla dea della morte. Questa forse é l'ultima volta che ci vedremo...-dico, mentre le lacrime rigano il mio viso.
Lui rimane a osservarmi per qualche secondo, poi mi abbraccia.
-Non puoi andare...io ti amo...-dice.
Spalanco gli occhi, sorpresa. Lo stringo più forte ancora.
-I-io devo andare, David...- e finita la frase lo bacio, iniziando a svanire.
-No, Katy, non farlo...TI PREGO, KATY!!-urla.
Sorrido, con gli occhi colmi di lacrime.
-Addio.- dico, cercando ti toccare la sua mano, tesa verso di me, ma troppo tardi. Apparteniamo a due dimensioni diverse...che terribile scherzo del destino.
Ora sono a Lonely City, in mezzo a una folla immensa di persone che mi guardano, probabilmente per la mia insolita uniforme.
-Ascoltatemi...ho intenzione di ribellarmi alla dea e portarvi la libertà, costi quel che costi..- inizio.
-Ma...non puoi, é troppo forte!- esclama un uomo.
-Tutti noi, insieme, ce la faremo!- ribatto e alzo la mia lancia in aria. Poco dopo tutte le persone hanno le braccia alzate verso il cielo e io non posso far altro che sorridere per incoraggiarli. Evoco la mia lancia e avanzo verso il palazzo, quando un ragazzo mi ferma per la spalla.
-Ti prego stai attenta...e non farla soffrire...- dice mentre le lacrime gli rigano il viso -L-lei mi é stata accanto tutta la vita...-continua.
Lo guardo, stupita, e lo abbraccio.
-Insisteremo con le buone, ma sappi che se non funzionano dovremo passare al piano B. Vieni anche tu con noi, sono sicura che le farai un certo effetto.- dico.
Lui annuisce e insieme continuiamo il cammino verso il palazzo. Faccio roteare la lancia come mi ha insegnato Adams e sfondo le gigantesche porte d'ingresso. La dea é seduta sul suo trono, a lucidare la falce.
-A-Alice....- avanza il ragazzo, barcollando.
Lei alza lo sguardo e spalanca gli occhi, sorpresa.
-Edward?! Cosa ci fai qui?! E soprattutto...cosa ci fai con loro?- chiede, avvicinandosi pian piano a lui con la falce.
Faccio un profondo respiro e mi metto davanti a lui, puntando la lancia verso la dea. Sto tremando.
La dea ride con gusto.
-Siete tutti miei burattini, Katy. Sappi che non avete speranze, hehe. Vuoi la guerra? E guerra sia!- esclama prima di piantare la falce a terra e creare una gigantesca crepa nel terreno, nella quale cadono donne, bambini, neonati, vecchi, uomini e altre persone innocenti. Le grida sono strazianti. Cado in ginocchio, terrorizzata, mentre le persone vengono inghiottite dalle enormi crepe. Se questo é l'inizio chissà cosa ci aspetta. Il ragazzo, Edward, si avvicina pian piano alla dea.
-Stammi lontano. Potrei ucciderti.-dice lei prima di dirigersi verso la sua camera. Lo abbraccio e insieme usciamo da quella sala sporca di sangue, cercando un luogo in cui pianificare la nostra vendetta.
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La Luce dei Giorni Bui
Mystery / ThrillerKaty é un demone docile e fragile, nata sotto il dominio della dea della morte. Viene condannata a morte, ma viene risparmiata dalla dea, la quale la prende come serva a palazzo. Ma non sa che Katy si rivelerà il volto della ribellione che la annien...