La Luce dei Giorni Bui

Capitolo 7

Mi scuso per l'innattività, ma ho dovuto studiare ;)

Edward mi racconta tutto, la loro storia, l'inizio della pazzia di Alice e i loro bei momenti. Gli dico che andrà tutto bene, ma non lo penso veramente: é troppo potente. Il giorno dopo mi sveglio con le risa di bambini e i pianti di gioia delle donne. Esco di casa e chiedo cosa succede.
-La regina ci ha convocati tutti al suo palazzo per consegnarci denaro e per assegnarci incarichi più leggeri!!!-dice una donna abbracciandomi.
Chiamo i ribelli e ci dirigiamo verso il palazzo della dea con il popolo. I soldati ci fanno passare dividendosi in due file.
-Vieni avanti, Katy Williams.- dice la regina.
Faccio un lungo respiro e mi metto davanti a tutta la folla.
-Chiudi gli occhi.-continua.
Obbedisco, terrorizzata. Il silenzio é insopportabile.
-Prego, riaprili.-ordina.
Li riapro e me la ritrovo davanti in un vestito nero corto davanti e lungo dietro, con la falce sporca di sangue. Mi giro e vedo tutta la folla a terra, ancora con il loro sorriso. Pensavano che fosse arrivata la libertà, ma é successo tutt'altro. Tra le spoglie della gente c'é Edward, che terrorizzato cade in ginocchio e scoppia a piangere. Inizio a tremare. Sono una stupida, non faccio altro che far morire e soffrire le persone. Dovrei difenderle e darle la libertà. Guardo Edward, che piange tra i cadaveri, e stringo forte, continuando a tremare, la mia lancia. Mi scaglio verso la dea che, con un sorrisetto, mi infilza il petto con la sua falce. Sputo sangue e cado a terra, guardando il cielo rosso con le lacrime agli occhi per il dolore. Non riesco a parlare, riesco solo a dire qualche sillaba.
-Ba...sta...- dico, alzando debolmente il braccio verso la dea, che mi guarda con disprezzo. Sento Edward che urla e delle braccia che mi stringono forte prima di chiudere gli occhi e perdere i sensi, o forse la vita. Quando riapro gli occhi mi trovo in una stanza enorme,in un letto molto grande. Vicino a me non c'é nessuno, così mi alzo per vedere la ferita. Sotto la camicia bianca da notte ci sono molte bende, che non tolgo, perché la ferita fa ancora troppo male. Esco dalla stanza e mi guardo intorno: non é il palazzo reale, credo sia un posto che non abbia mai visto prima. Entro da una porta gigante e scopro che sono tutti, a quanto pare, nella stanza da pranzo.
-KATY! DOVRESTI RIPOSARE!- dice Edward, venendomi incontro.
-Sto bene.-ribatto, sorridendo.
Noto che il dottore che stava a servizio della dea é seduto anche lui al tavolo. Faccio un silenzioso inchino, ma lui fa cenno di no con la testa e sorride. Ci sono anche altri personaggi piuttosto famosi: il generale Smith, l'investigatore McCat e il conte Brick.
-Dove siamo?-chiedo a Edward.
-Nel Palazzo della Libertà. Questa sarà la nostra base e tutti noi siamo disposti a seguire i tuoi ordini.-risponde.