Capitolo 19: bugia o verità?

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*Dal capitolo precedente*

"Pronto?"

"Ciao Tini sono Mechi, ti ho chiamata solo per dirti che Damien purtroppo ha avuto una ricaduta"

"Cosa?"

"Si Tini peró non preoccuparti non é grave,quindi dormi tranquilla e poi domani ci andremo insieme a trovarlo, tanto abbiamo vacanza fino al 4"

"Ok allora facciamo che domani alle dieci ci incontriamo tutti al bar vicino all'accademia?!"

"Va bene allora avviso anche gli altri tramite wathapp, notte"

"Notte amica"

*Fine chiamata*

"Che succede?" chiede Jorge "niente era Mechi che dice che Damien ha avuto una piccola ricaduta ma niente di preoccupante, infatti andremo da lui domani mattina!" "vuoi che ti accompagno?" "no non preoccuparti" "va bene se lo dici tu"

*toc toc*

Il bussare alla porta ci distrae dalla nostra conversazione "avanti", dico solo dopo mi ricordo che se era mia madre o peggio mio padre dovevo dargli una spiegazione visto che c'era Jorge in camera mia, ma per mia grandissima fortuna era Fran, ok ci sono volte in cui vorrei ucciderlo ma altre in cui lo vorrei fare santo "Fran" dico ma suona piú come una domanda " si sono io; e visto che ci sei anche tu Jorge ve lo dico ad entrambi" "Fran ci dobbiamo preoccupare?" dice Jorge "no, allora vi volevo solo dire che domani mattina ritorno ad Oxford insieme a Clara visto che le vacanze natalizie sono finite, mi mancherete peró devo i seguire il mio sogno, mi raccomando Jorge prenditi cura di mia sorella e non farla soffrire altrimenti prendo il primo aereo per Buenos Aires e poi te la vedrai con me,e visto che siamo in tema mi dvete promettere che al piú presto dite di voi due a i miei, perché non sarebbe bello che lo venissero a sapere da altre persone" dice, sono contenta che lui i segue il suo sogno peró sono anche triste perché mi mancherà e poi non mi potrà coprire quando voglio uscire da sola con Jorge ma ha ragione dobbiamo dire di noi due a i miei genitori "non preoccuparti Fran glielo diremo al piú presto, appena sarà il momento adeguato lo faremo" "conto su di voi" " certo non preoccuparti" "bene io vado a finire di fare le valige altrimenti domani mattina faró tardi all'appuntamento con Clara" appena sento il nome di quella mi viene la pelle d'oca , ma non lo dico per gelosia perchè Fran ne ha avute di ragazze ma io non ero gelosa di loro anzi eravamo amiche, ma questa Clara é diversa diciamo possessiva e anche un po' falsa, ma se piace a mio fratello "si certo notte" dico "notte e mi raccomando non fate troppo tardi" "si Fran non preoccuparti" gli dico lanciandogli un occhiataccia, e lui se ne va fuori ridendo, ma é mai possibile che riesce sempre a farmi arrabbiare "non ti sta tanto a genio questa Clara vero?" "non é che non mo sta tanto a genio é che la vedo come una ragazza possessiva nei confronti di Fran, quando l'ha portata qui ha tenuto mio fratello lontano da tutti persino da me, non lo so la vedo 'leggermente' possessiva e falsa" "si certo, oppure sei solo gelosa" "perché dovrei essere gelosa di mio fratello? Per tua informazione le altre ragazze di mio fratello erano mie amiche" "va bene, peró ora basta parlare di Fran piú tosto pensiamo a noi due" "per esempio?" "per esempio mi potresti dire che mi ami.... Perché tu mi ami vero?" "certo che si, io ti amo moltissimo" gli dico avvicinandomi di piú a lui "bene perché anche io ti amo" mi dice avvicinandosi anche lui e lasciandomi un dolce bacio a stampo sulle labbra,ma io non contenta intreccio le braccia intorno al suo collo e ricomincio a baciarlo, questo mio gesto lo fece sorridere sulle mie labbra ma non rifiutò il bacio;questa volta non è stampo ma un vero e proprio bacio; quando ci separiamo mi dice "perché noi essere viventi per vivere abbiamo bisogno dell'ossigeno a me basterebbe solo un tuo bacio e per un giorno intero starei bene anche senza respirare!" lo guardo con una faccia indescrivibile per quello che ha detto "perché mi guardi così?" mi chiede "bhè perché quello che hai detto diciamo che è 'leggermente fuori dal comune, voglio dire neanche a me piace l'idea di separarmi dai tuoi baci ogni volta che finisco l'ossigeno però quello che hai detto è strambo" "va bene cambiamo argomento!" "si mi sa che è meglio" "domani pomeriggio hai impegni?" mi chiede "no perché?" "perché voglio uscire con te, quindi non li prenderai!" "ok se devo uscire con il mio principe sono libera" " d'accordo, ora andiamo a letto, notte cucciola e se hai bisogno sai dove trovarmi", "ok notte anche a te" dico per poi dargli un altro bacio, uno di quelli che piace a me, ci stacchiamo come sempre senza il nostro volere ma per mancanza di fiato "se mi dai sempre questi baci finisce che da qui non me ne vado più!" "a me di certo non dispiace" "a me neanche ma purtroppo in casa non siamo soli e se qualcuno mi cerca e vice versa che gli raccontiamo? E poi è tardi" "si hai ragione, ma almeno un bacio della buona notte" "ho mille baci della buona notte per te" "bhe allora che aspetti a darmene uno?" non feci in tempo a finire la frase che già le sue labbra premevano sulle mie "ci vediamo domani cucciola" "notte amore". Quando Jorge esce dalla stanza indosso il mio pigiamino e poi mi intrufolo nel mio letto ripensando a stasera, certo che l'amore è strano Jorge riesce sempre a farmi sorridere anche quando sono arrabbiata, eh l'amour. -------------------------------- "MAMMA DOVE SONO LE MIE VANS?", uffa ma perché le mamme quando rimettano in ordine la tua stanza cambiano l'ordine delle tue cose? Per farti fare tardi? Diciamo che sto girando per casa scalza e urlando a squarcia gola in cerca di mia madre "MAMMAAAAA!" "ehy perché urli?" dice ridendo Jorge uscendo dalla cucina "guarda i miei piedi, vedi le mie vans nere? No di sicuro è passata mia madre e l'ha spostate non facendomele trovare! Approposito sai dov'è mia madre?" "no non lo so!" "ottimo,iniziamo bene la giornata" "MAM....." stavo per urlare di nuovo ma sento una mano posarsi sulla mia bocca impedendo a essa di fiatare "si può sapere perché stai urlando? Sono dieci minuto che mi devo subire le tue urla e strarei cercando di leggere il giornale" dice mio padre "scusa papà ma non trovo la mamma!" "e non la puoi cercare?" "papà l'ho cercata da per tutto ma non la trovo" "e tu gridi?aspetta che venga in cucina a fare colazione no?.... ma perché sei scalza?" "è questo il punto papà non trovo più le scarpe che mi servono e chissà dove l'avrà messe!" " tu stai urlando alla ricerca di tua madre soltanto perché non trovi un paio di scarpe? Hai minimo quaranta tipo di scarpe e stamattina proprio quelle ti servono? Bha le ragazze d'oggi?" "si papà proprio quelle mi servono, tu non puoi capire!....MAMMAAAAAA!" "Tini che c'è perché urli tanto?" dice mia madre entrando in sala mi sto chiedendo fino ad ora dove si è cacciata "mamma sarà un quarto d'ora che ti sto cercando.. comunque dove sono le mie vans nere, fino a ieri sera erano vicino al mio armadio?" "a ma quelle erano tue?" "si mamma perché?" "perché mi ricordo che anche Fran ne aveva un paio uguale e quindi gliel'ho messe in valigia", cosa? Non ci posso credere, mi sbatto una mano in fronte "scusa mamma ma perché le scarpe di Fran dovevano essere in camera mia?" "non lo so pensavo che le avevi presi per sbaglio" "va bene lasciamo stare altrimenti facciamo notte" dico salendo le scale, decido di indossare le mie 'all star' bianche anche se non ci stavano bene come le vans...grrr voglio sapere perché le mamme agiscono e non ti interpellano neanche per sbaglio. "alla fine hai trovato qualche paio di scarpe da indossare? Chiede Jorge mentre si sciacqua le mani nel lavabo della cucina "senti non ti ci mettere anche tu, mi abbasta mia madre" "stavo solo scherzando, certo che poi quando Fran apre la valigia e si trova le tue scarpe, mi immagino la faccia" "si anch'io" dico scoppiando ma i miei "indovina!" "a lavoro... non credi che stanno un po' esagerando con questo lavoro?" "si un po' ma tanto anche se gli lo dicessi non mi darebbero ugualmente retta" "si hai ragione... sai che ora è?" "le nove e quaranta" "no, un'altra volta di corsa no!" "perché dice così?" "perché mi dovrei vedere con le ragazze alle dieci al bar vicino all'accademia!" " va bene ma il tempo per un bacio ce l'hai?" "certo a chi lo devo dare?" "io avrei un idea" "si anch'io avevo pensato a Damien" "ma stai scherzando?" "SI!" dico scoppiando a ridere "mi vendicherò" "va bene allora il bacio non te lo do!" "si certo nei tuoi sogni, finiscila e vieni qui" dice prendendomi per i fianchi e dando vita a un bacio, passionale e possessivo; "se continui così mi consumerai tutte le labbra" "meglio che te le consumi io che qualsiasi altro ragazzo anche perché sarebbe l'ultima volta che bacia una ragazza visto che il sottoscritto potrebbe porre fine alla sua vita" va bene io vado tu che farai tutta la mattina "lavoro" "bene non vorrei essere nei tuoi panni, ma tanto oggi pomeriggio usciremo insieme no?" "certo" "bene allora io vado che si sta facendo tardi" "ma la colazione?" "non preoccuparti che la farò insieme alle ragazze" "ok allora ciao" "ciao amore" dico dandogli un ultimo bacio a stampo, per poi dirigermi verso la porta di casa, proprio quando apro la porta mi ritrovo davanti quell'oca di Stephie si può sapere che diavolo ci fa qui? "se gli lo chiedi forse lo saprai no? A si giusto è venuta per Jorge" "senti la pianti?".... no non può essere sto avendo di nuovo le liti con me stessa, ma sorvoliamo "Stephie che diavolo ci fai qui?" "io non devo dare nessuna spiegazione a te!", non mi dà il tempo di rispondere che con una spinta mi fa da parte ed entra avvighiandosi al collo di Jorge che era appena uscito dalla cucina, ok questa è la buona volta che la uccido, sono passata sopra quando mi ha insultato in casa mia, quando mi ha macchiata scarpe e vestito ma se ci prova anche con il MIO ragazzo la uccido e non sto scherzando "Senti Stephie ti conviene che ti stacchi altrimenti questa è la volta buona che ti stacco tutti i tuoi capelli... uno per uno" "invece di stare lì perché non mi vai a prendere qualcosa da bere?" mi dice riavvighiandosi a Jorge, logicamente senza che lui ricambiasse, grrrr che nervi "stai pensando anche tu a quello che penso io?" "credo di si", bene prima litigo e poi complotto con me stessa, sono da ricovero "certo Stephie ti porto subito qualcosa da bere!" dico e ricevendo da Jorge uno sguardo confuso, ma non gli do retta e vado in cucina prendo un bicchiere grande e lo riempio di coca cola, vado di la in sala "Stephie-lei si stacca da Jorge-ecco a te" dico verandogli l'intera bevanda addosso "ma che ti salta in mente?" "se non te ne vai subito da casa mia ti faccio male" dico, lei prima mi lancia uno sguardo da morte e poi se ne va tutta bagnata, appena chiude la porta dietro di se Jorge scoppia a ridere "ottima mossa" "grazie, almeno mi sono vendicata di ieri! Ora vado altrimenti le mie amiche si vendicano di me" "va bene allora ciao" "ciao" detto questo gli lascio un veloce bacio a stampo e esco di casa dirigendomi verso il bar.--------------------------------------------------------------Ho appena finito di pranzare, questa mattina io e le mie amiche siamo andate a trovare Damien e abbiamo fatto anche un po' di shopping, sono tornata a casa e ho pranzato insieme a tutti e ora mi sto preparando per uscire con Jorge , scelgo una gonna rosa antico che arriva poco prima di sopra il ginocchio e sopra ci metto una camicetta con i fiori e ai piedi mi metto le mie amatissime zeppe, mi trucco, prendo una mia borsetta e sono pronta cercando di non farmi vedere da nessuno corro giù e sulla soglia della porta urlo "MAMMA ESCO!" senza aspettare una sua risposta esco e attendo fuori Jorge. Quando esce ci incamminiamo con la sua macchina non so dove "Jorge dove stiamo andando?" "eee poi vedrai!" "ok". Dopo una mezzoretta di macchina arriviamo, non lo so dove arriviamo, scendo dalla macchina "ora mi dici dove siamo?" "no,te lo spigherò dopo, ora vieni" dice prendendomi in braccio "Jorge so camminare benissimo da sola!" "lo so ma io voglio prenderti in braccio lo stesso" sospiro rassegnata, camminiamo per un po' e poi mi fa poggiare delicatamente i piedi per terra "Wow questo posto è bellissimo!" "lo so, ma lo sai cosa lo rende ancora più bello?" "no cosa?" "oltre alla tua presenza la sua storia" "ovvero?" "dicono che chiunque venga in questo parco insieme al suo partner sono destinati a stare insieme per sempre" "awww che dolce che sei" dico abbracciandolo "ma tu come lo sai?" "me l'ha detto mio padre, infatti ci è venuto insieme a mia madre quando erano giovani, diciamo che mi sono imparato la loro love story a memoria!" dice facendo uscire dalla mia bocca una piccola risata. Passammo l'intero pomeriggio in quel parco a divertirci e scherzare dopo una certa ora ritornammo a casa, ho passato uno dei miglior pomeriggi insieme a lui "SONO TORNATA MAMMA" "ma è necessario che urli così forte?" mi chiede Jorge"si altrimenti non mi sente" dico io in mia difesa, entro in cucina e vedo mia madre cucinare e nelle mie narici entra un buonissimo profumo di cibo, a pensarci mi sta venendo una fame anche se il gelato che ho preso oggi era enorme "mamma che profumino" dico "sono sicura che la cena questa sera ti piacerà "Tini posso farti una domanda?" "certo!" "allora dimmi un po' di chi ti sei innamorata!" "io? Innamorata?" "si tu! Lo sai come me ne sono accorta? Me ne sono accorta dal tuo sguardo che ha una luce speciale, che non avevo mai visto, diciamo la stessa luce che avevo io quando mi sono innamorata follemente e poi hai quel sorriso fantastico stampato in faccia che non ti si toglie neanche per sbaglio, ora però voglio sapere chi è", perfetto e ora che faccio? Bugia o verità? Mi ritornano le parole di Fran, lui a ragione devo dirlo al più presto a i miei altrimenti finirà male, ma io però ho paura che ci separano e io non voglio separarmi da Jorge, ma tanto prima o poi lo dovrà sapere no? Sono così confusa....basta ho deciso, incrociate le dita per me "di Jorge" dico a abbassa voce che credo neanche mi abbia sentito ma mi sbaglio visto che appena chiudo bocca comincia a urlare e mi abbraccia "io lo sapevo" reazione che non mi aspettavo "e dimmi tu sai se lui prova lo stesso per te?" io annuisco "stiamo insieme mamma!" dico sempre abbassa voce ma lei ricomincia a urlare "si io lo sapevo che eravate fatti l'uno per l'altra" "bene ora dobbiamo dirlo a tuo padre!" "mamma secondo te ne sarà felice?" "certo tesoro, sappi solo che io e tuo padre speravamo che tu e Jorge vi innamoravate" "e perché?" "perchè siete bellissimi insiemi, ma ti posso capire che dire a tuo padre che sei fidanzata è un po' imbarazzante ed è per questo che ci sono le mamme no?" "mi aiuterai?" "certo!" "grazie mamma!" "di niente, Fran lo sa" "si" "va bene ora vai che devo finire di preparare la cena altrimenti finisce che brucio tutto!" "ok mamma a dopo!" dico, appena esco dalla cucina mi precipito nella camera di Jorge "Jorge devo dirti una cosa" "cosa?" dice alzando lo sguardo dal cellulare, faccio un respiro profondo chiudo la porta dietro di me mi avvicino a lui e gli dico "prima mia madre mi ha detto se ero innamorata di qualcuno e all'inizio volevo dirgli di no però poi ho ripensato alle parole di Fran che dovevamo dire di noi due e io gli ho detto di si,e che stavamo insieme, lo so che dovevamo dirglielo insieme ma conoscendo mia madre non mi avrebbe fatto uscire dalla cucina senza dirglielo e...." non mi fece finire di parlare che mi interrompe dicendo " e che ti ha detto?" "ti basta sapere che mi è saltata addosso urlando e abbracciandomi per la felicità!" "quindi se ho capito bene lei approva?" "si" "meno male perché non sarei riuscito a sopravvivere senza di te al mio fianco!" dice abbracciandomi e lasciandomi un bacio tra i capelli "ha anche detto che ci aiuterà a dirlo a mio padre" "bene".------------------------------------------------Abbiamo appena finito di cenare e non so perché mia madre si è alzata in piedi "Tini!" "si?" "allora?", proprio ora dovevo dire di me e Jorge a mio padre? Io non ho il coraggio "ora?" dico mia madre annuisce "ok mamma ma almeno mettiti seduta mi sento meno nervosa" "va bene" lancio un veloce sguardo a Jorge e lo vedo annuire "mi sono perso qualcosa? Perché mi sembra che sono l'unico che non capisce cosa sta succedendo" dice mio padre, oh credimi papà ti sei perso molto "si papà diciamo che ti sei perso qualcosa!", sospiro e dico "allora papà diciamo che...." "Tini ti vuole dire che è innamorata" dice mia madre, è possibile che non si sta mai zitta quando serve? Mi sbatto una mano sulla fronte "mamma ci stavo arrivando io" dico "scusa stavo solo cercando di aiutarti" "bhe non mi aiuti così?" "va bene ora non litigate e dimmi con chi ti sei messa insieme, voglio sapere tutto, come si chiama quanti anni ha, che lavoro fanno i suoi genitori, se lavora che lavoro fa, quali sono i suoi hobby, se fuma, beve o si droga, quanti animali ha, dove abita, di quanti componenti è la sua famiglia, se ha sorelle o fratelli e come si chiamano questi ultimi, voglio sapere se guida, se ha il vizio del gioco, voglio sapere tutto di lui " dice mio padre "si era capito!" dice mia madre ridendo, voglio sapere che ci trova di divertente in tutto questo, io vorrei urlare "ti basta sapere che sono io Alejandro" dice Jorge in una tranquillità che mi deve spiegare dove l'ha trovata, mio padre lo vedo alzarsi, bene che l'apocalisse abbia inizio tra tre, due, uno "sono così contento per voi!" dice mio padre abbracciandoci entrambi, ok diciamo che questo gesto non mi lascia di stucco, di più "tu sei mio padre? Non ti hanno scambiato con un sosia vero?" domando "No sono io, mi raccomando Jorge non farla soffrire!", bene tutto bene ciò che finisce bene no? "e chi se l'aspettava questa reazione da parte dei miei genitori? Io no, quando lo saprà Fran. Sto nel mio lettino e ripenso a tutto quello che è accaduto oggi, soprattutto quello di questa sera non ci credo che i miei genitori approvano che io e Jorge stiamo insieme per me è un sogno

*Toc Toc*

"avanti!" "ciao" dice Jorge entrando "ciao!" "non ci credo che i tuoi genitori approvano la nostra relazione!" "neanche io, ho quasi paura di addormentarmi, ho paura che domani mattina quando mi sveglio sia tutto un sogno!" "io non credo che sia tutto un sogno!" "indovina perché sono venuto?" "fammi indovinare, per darmi un di quei baci della buona notte che amo?" "esatto!" dice ad un soffio delle miei labbra e poi inizia a baciarmi. "buona notte cucciola!" dice una volta che ci siamo staccati "buona notte amore!" gli dico di rimando, apre la porta della mia stanza e di fronte ci ritroviamo mia madre che era pronta a bussare "buona notte Mariana" dice Jorge uscendo dalla stanza "buona notte Jorge" dice mia madre di rimando, "Tini devo dirti una cosa che non posso aspettare fino a domani!" " che mi devi dire mamma?" lei chiude la porta e si avvicina al mio letto "Jorge bacia bene?" non posso credere che me l'abbia chiesto per davvero "notte mamma" dico comprendoni con le coperte e girandomi dall'altro lato "ma che ho detto?" "niente, notte mamma" "lo prendo come un si" dice per poi uscire , che domande ma l'ha visto? È perfetto e ora mi viene a dire se sa baciare bene, ma è logico che la risposta è positiva no? Va bene buona notte io vado a letto che dopo questa giornata sono stanca.



*Angolo Autrice*

ciao a tutte questo capitolo è lungo e spero che mi sono fatta perdonare per non aver aggiornato per due giorno e che vi piaccia, mi raccomando votate e commentate, un bacio e a domani sera, notte.

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