Per rimanere vivi | Ciro Ricci

CAPITOLO 28

Senti il rumore del campanello e subito vai ad aprire la porta per vedere chi è: erano Edoardo, Naditza e Silvia.
Vi salutate e vi date i due baci sulle guance, sei davvero contenta che ti siano venuti a trovare, lo fanno spesso da quando è morto Ciro.
"Entrate, volete un caffè?" domandi mentre li fai accomodare a casa tua
"No no, grazie"
"Comm sta o piccrill?" chiede Edoardo
"Ma qual piccrill ca ten 5 ann!" scherza Silvia
"È cchiù gruoss ra mamm, n'atu poc" ride Naditza dandole corda
"Sta bene, sta di là" continui sorridendo "Ciro, ci stanno gli zii!"
"Mo veng!" risponde lui smettendo di giocare per venire in cucina ad abbracciare Edoardo, il suo zio 'preferito'
"Eccolo qua! Ahhaha"
"Vogliamo giocare insieme?"
"Sì..." risponde quasi timido mentre Edo gli fa il solletico
"E andiamo nella tua stanza dei giochi allora vai!"
Tu sei molto felice che tuo figlio abbia questi zii, le stesse persone che ti sono state sempre accanto sin dal primo giorno in qui sei entrata in carcere, e alcuni anche da prima. A volte ti vengono a trovare anche il comandante e la direttrice che hanno continuato ad avere un bel rapporto con te e, di conseguenza, l'hanno instaurato anche con tuo figlio. Gli altri ragazzi del carcere li incontri alcune volte uscendo e vi salutate: ognuno ha preso una strada differente, chi buona, chi cattiva.
Totò è stato trasferito a Poggioreale, Pirucchio, dopo la morte di Ciro, ha deciso di abbandonare la malavita e adesso fa il pizzaiolo, Carmine è felicemente sposato con Nina con cui ha anche una figlia che si chiama Futura, Filippo, invece, sta con Naditza e si è, dunque, trasferito a Napoli. Poi Mimmo che sta ancora al servizio della tua famiglia, Cardiotrap che ha iniziato a fare il cantante ed è diventato anche abbastanza famoso, Milos si è fidanzato con Cucciolo, Micciarella e Doberman continuano con la malavita, Kubra si è trasferita a casa di Pino e di sua madre, Gemma è tornata a Udine, Viola, invece, non sai dove sia e che fine abbia fatto, e non lo vuoi neanche sapere.
Mentre tuo figlio Ciro ed Edoardo sono andati a giocare insieme, Silvia e Naditza notano la lettera che stavi scrivendo, appoggiata vicino la foto tua e di Ciro insieme.
"Ci pensi ancora a lui amo?" ti chiede con tono di compassione e tristezza Silvia
"Io sarò sempre innamorata di lui..."
"Vieni qua..." Naditza vede che in un momento tutti i pensieri su di lui riaffiorano nella tua mente, sia quelli belli sia quelli brutti, e ti stringe forte a sé.
"A noi puoi dire tutto, ci eravamo promesse di rimanere amiche per sempre..."
...
FINE

Grazie mille per aver letto questa storia fino alla fine e per avermi sostenuto con le stelline e con i commenti. Spero vi sia piaciuta❤❤