XIV. UN PO' DI GELO

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Alla fine tornammo a casa nostra, ma tra me ed Aria, le cose non migliorarono.

Mi... evitava.
A stento parlava con me.

E cosa peggiore...

ARIA: "W-Waaah! N-Non si bussa prima??"YUUTA: "MALLEOLO!!"

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ARIA: "W-Waaah! N-Non si bussa prima??"
YUUTA: "MALLEOLO!!"

Si vergognava a farsi vedere in intimo.
Da me.

Per casa, indossava sempre un vestito.
E non riusciva più a guardarmi in faccia.

KAEDE: "Ara ara! Non è andata bene la tua confessione, vero?"
HINA: "Povero onii-chan..."
NENE: "Imbranato..."
IRINA: "Che fallimento compagno..."

Tante dita nella piaga.

GOJIRA: "Quindi fammi capire una cosa... tu hai OSATO fare delle avances alla mia divina protetta?"
YUUTA: "Ehm... p-più che altro è stata una dichiarazione alquanto... involontaria..."
GOJIRA: "In tal caso... quale testicolo devo estirparti per primo?"
YUUTA: "CORPO CAVERNOSO!!"

Fortunatamente, mi venne scongiurata la condanna di parlare in falsetto per il resto della mia umile vita, poiché la manager ebbe diciamo... pietà del mio fallimento.

HARUNA: "BWAHAHAHAAHAH!!! *inspira* BWAHAHAHAAHAH!!!!"
YUUTA: "M-Maledetta..."

La mia acerrima rivale invece, si sbellicava a terra per le mie amorose tribolazioni.

Sigh.
In tutto questo, ho perso anche la possibilità di avere un dialogo con Aria, perché ormai è tutto un gelo tra di noi.

Rifiutato ed ignorato.

KAEDE: "Ma sono sicura che Aria non ti odi, Yuuta-kun! È solo... rimasta sorpresa dalla tua improvvisa confessione! Sono sicura che con il passare del tempo, tutto ritornerà alla normalità!"
YUUTA: "T-Tu dici?"
HINA: "Ma si! Aria non ha mai avuto storie d'amore prima d'oggi, quindi è normale che sia confusa..."

Questa poi non la sapevo: A quanto pare, la bella Aria non si era mai fidanzata, perché... troppo bella.

Esatto, nessun ragazzo osava avvicinarsi a lei, condizionati dal suo angelico aspetto.

NENE: "Tu sei..."
IRINA: "Stato l'unico a provarci..."

Almeno questo mi riempiva lievemente di orgoglio, seppur in minima parte.

Restava il fatto che almeno con Aria volevo tornare almeno a parlarci.

HARUNA: "Umph! Stammi bene a sentire, oh tu lurido bastardo... per certe cose devi dare tempo al tempo..."
YUUTA: "ROTULE!! Costei mi ha dato un... consiglio dai connotati UMANI!!"
HARUNA: "BASTARDO!!"

Però forse ha ragione.
Non devo andare di fretta...

ARIA: "Uh? Successo qualcosa?"

In quel preciso istante, Aria tornò da un suo impegno fotografico, trovandoci tutti nel soggiorno a parlare.

I nostri sguardi, si incrociarono.

Fu come se non ci conoscessimo affatto

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Fu come se non ci conoscessimo affatto.
Due completi estranei, il cui sguardo ben presto si distolse.

Cominciai a temere che non sarei mai più riuscito a ricucire i rapporti con Aria...

***

YUUTA: "C-come sarebbe a dire... andata via? Dove? QUANDO??"

In casa, regnava il silenzio.
Trovammo una lettera sul tavolo del nostro soggiorno.

Una lettera di Aria...

"Mi spiace andarmene così
senza preavviso.

Ma i miei doveri chiamano.

Spero possiate comprendermi."

"Aria"

Se è uno scherzo, è davvero di pessimo, ma di pessimo gusto. Tuttavia, ne uscì fuori una verità ancor più dilaniante.

KAEDE: "Forse non lo sai ma... Aria non è una ragazza come tutte le altre..."
HINA: "Già! Aria onee-chan è in realtà una... nobile..."
YUUTA: "C-Cosa??"

Ne uscì fuori che i genitori mal vedevano il lavoro della figlia, visto il suo altolocato ed antico blasone.

NENE: "Il vero nome è Aria De Trenardier..."
IRINA: "Sono una famiglia di conti... famosi anche dalle mie parti..."

Eppure, non è questo il vero problema.

KAEDE: "So che Aria... era promessa in sposa ad un altro nobile rampollo..."
YUUTA: "..."

E cosa vuoi dire in queste circostanze?
Nulla, proprio nulla.

L'avevo persa per sempre ormai.
In fondo, mi aveva già rifiutato, quindi pur volendo non avrei comunque avuto alcuna speranza di conquistarla.

Ma cavolo, vorrei almeno tornare ad essere un suo... amico.

Tornare a parlare e scherzare con lei come prima, senza tutto questo gelo tra di noi.

HARUNA: "Ah moooo! Ma vuoi cacciare un po' di palle, bastardo???"
YUUTA: "Eh?? Ma tu perché esci sempre fuori nei momenti meno adatti??"
HARUNA: "Al diavolo tu ed i tuoi stupidissimi piagnistei! Che caspio aspetti? Va da lei no??"
YUUTA: "Aaaah? D-Da lei??? E come?"

A quel punto, tutte le ragazze si radunarono verso di me, accerchiandomi in un mare di pura e tettifera consistenza.

KAEDE: "Noi... sappiamo dove abita!!"
HINA: "Stasera dovrebbe esserci una specie di... ricevimento per il suo... ehm..."
NENE: "Fidanzamento..."
IRINA: "Ora o mai più, compagno..."

Ma fanno sul serio?
Davvero vogliono che irrompa ad una festa privata, di una famiglia nobile tra l'altro, e che metta i bastoni tra le ruote ad Aria ed il suo futuro fidanzato?

GOJIRA: "Se non lo fai... te le metto dentro ad un trituratore..."
YUUTA: "TESTICOLI?"
GOJIRA: "Si! Proprio quelli!"

Se questo è il loro modo di spronarmi, non lo reputo il metodo adatto.

Però hanno ragione su una cosa: Questa è la mia unica possibilità di poter riallacciare i rapporti con Aria, prima di... perderla per sempre.

YUUTA: "B-Beh... credo di non avere molta scelta, vero?"
TUTTE: "Si!!!^^"

E vabbè.
Facciamolo.

Si... devo farlo!

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