IV. ASSENZA DI TRANQUILLITÀ

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Finalmente, il primo giorno di medicina.
Ma soprattutto, i miei occhi non dovranno combattere costantemente con lingerie e mutandine di pizzo.

Tralasciamo pure il cartellone pubblicitario con quattro ragazze in lingerie vicino alla fermata del bus, con qualcuno che esprime entusiastici commenti sulle modelle.

"Aria è la mia preferita!!"

"No no! Kaede con la sua
attitudine da sorella maggiore!"

"Volete forse mettere in dubbio la
dolcezza di Hina??"

"Pfui!! Nene è la migliore!!"

Qualcosa non quadra.
Di nuovo.

YUUTA: "E.............EMBOLO!!!"

Non famose un par di cellule!
Quelle quattro si trovano su cartelloni e riviste ovunque!

Faccio finta di nulla, altrimenti qui posso pure scordarmi la laurea perché muoio prima.

Meglio dedicarsi allo studio.

***

Le prime ore di medicina sono state un mix di fascino e... rottura di balle.

Sono esausto, cotto, ma soddisfatto.
Sapevo che non sarebbe stato facile e questo primo giorno, ne è stato la prova.

Aggiungiamo anche il pensiero di dover far ritorno alla lieta magione piena di assurde tizie in lingerie, ed il quadro è completo.

Difatti, nemmano entro e... BOING!!

KAEDE: "Ara ara! Perdonami Yuuta-kun! Non ti avevo visto!"

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KAEDE: "Ara ara! Perdonami Yuuta-kun! Non ti avevo visto!"

Impatto con la testa nel suo morbidissimo e vellutato seno, ma vengo pure sbalzato in direzione del muro con prepotente potenza.

YUUTA: "N-Non fa nulla... ci sei solo tu?"
KAEDE: "Si! Le altre avevano uno shoot nel pomeriggio, ma dovrebbero tornare tra pochi minuti!"

Da quanto ho potuto comprendere, costoro fanno anche i "turni", nel senso che vanno di volta in volta, o la mattina o il pomeriggio a farsi scattare foto.

E vorrei precisare che escono vestite, ma non appena rientrano SUBITO si denudano senza pietà.

YUUTA: "C-Comunque... ho visto tutti i vostri cartelloni pubblicitari! Non famose un corno eh!"
KAEDE: "Ara?? Eppure nessuno ci ferma mai per strada..."

E perché siete vestite.
Nemmeno io riuscirei a riconoscervi.

KAEDE: "Comunque, perché non ti rilassi un po'? Sono sicura che la tua prima giornata universitaria è stata faticosa!"

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