CONFRONTO

606 19 1
                                    

JACK:
Quando il giorno dopo mi svegliai , feci una doccia veloce e mi misi  i pantaloni, una camicia nera e le converse.
Andai al piano di sotto, quando  entrai in cucina, vidi  Kat che preparava la colazione.
"Hmmmm...  che  buon profumo!!!. "dissi e mi sedetti su uno degli sgabelli della penisola.
Kat mise sul bancone della cucina  uova strapazzate, pancetta, salsicce, toast alla francese e pancake davanti a me, mentre lei beveva un sorso del suo caffè:
"Amore..." dissi.
"Hmmmm..."
"Perché non me l'hai detto? Siamo compagni. Mi hai preso in giro. Ci hai ingannato tutti. "dissi, ancora un po' ferito per la rivelazione di ieri sera. Sospirò e posò la tazza di caffè.
"Se non sei sicuro delle persone intorno a te, riveleresti loro tutto immediatamente? Soprattutto quando sei quella che vedevano come un nemico mortale? . " disse, e mi guardò negli occhi.
"Sono il tuo compagno. Ti ho accettato anche quando pensavo fossi un essere umano. Essere un vampiro non è nemmeno un problema. Potresti essere un troll per quello che mi interessa. "
Si accigliò con l'ultima parte di quello che dissi.
"I troll non esistono in questo regno." lei disse.
"Quello che sto cercando di dire è che la dea della luna mi ha dato te, come mia compagna per un motivo. Non sono uno di quegli stronzi che rifiutano i loro compagni perché  pensano non siano adatti a loro. Ti ho accettato. E Ti accetterò qualunque cosa succeda. Puoi fidarti di me. Puoi fidarti di noi." dissi e le misi la mano sulla sua  .
"Non sono davvero arrabbiato. Sì, hai le tue ragioni per non rivelare la verità. Lo capisco. Avrei solo voluto che tu me lo dicessi prima, invece di venirlo a sapere da Colt e Shiela. "dissi  con il broncio.
Kat ridacchiò e io sorrisi.
"L'ho detto prima a Colt per un motivo. E quel motivo non deve ancora essere rivelato. "ribatté.
"Ho la sensazione che ci sia dell'altro." "Non preoccuparti, lo scoprirai abbastanza presto, amore." disse. Sospirai e annuii.
"Uhmm.. Kat, quello che è successo tra me e Jeanette..." Mi interruppe.
"So cosa è successo veramente. Non preoccuparti. Mi piace quello che le hai fatto però. Spero che le siano piaciuti i dungeon. "disse e notai che i suoi occhi brillavano di un giallo dorato.
Sospirai mentalmente. Meno male che non mi lascerà, o peggio mi rifiuterà. 

"Siamo uniti Jack. Non ti lascerò né ti rifiuterò a causa della stupida bravata  che ha fatto Janette." disse con un sorriso.

 I suoi occhi tornarono al delizioso colore del verde. Fece sorridere anche me. 

"Mangia. Prima che arrivano gli altri ragazzi e si ingozzino tutto." disse. 

Poi alzò lo sguardo e sorrise.

 "Vieni anche tu e mangia tesoro". " Alex sorrise e corse verso la sedia accanto alla mia. Mi guardò e mi fece il suo più grande sorriso. 

 "Cosa stai sorridendo  ragazzo?" chiesi. Poi lo afferrai e gli solleticai i fianchi. Amavo quella  sensazione, era come se stessi giocando con il mio cucciolo.

 "Ok può bastare Jack. "Kat mi rimproverò. Smisi di fare il solletico ad Alex e lo rimisi sulla sedia. "Ti sei molto affezzionata ." dissi e lei sorrise: 

"Oh sì. Perché alfa? Sei geloso?" Mi sbeffeggiò e io la derisi. 

"Geloso? Diavolo, no. " Ridacchiò, poi si fece seria mentre guardava Alex divorare il suo cibo. "Non capiresti ma, in un certo senso si è creato un legame genitoriale con Alex. Mi sono sempre sentita attratto da lui. Mi sentivo molto protettiva nei suoi confronti, come se fosse mio. Non è impossibile, ma solo inaudito. Soprattutto per la mia specie. 

Quindi...  sto dicendo che... voglio adottarlo. Volevo chiederti se possiamo essere i suoi genitori ora. "

Kat me lo disse come una supplica. Ero senza parole. Voleva prendersi cura di questo ragazzo anche se non era suo. Era davvero una donna speciale. Una delle qualità della vera Luna. Sono così fortunato. 'Diavolo sì! Siamo fottutamente fortunati!' disse Anubi. 

'Sì..' 'Avremo il nostro cucciolo! È nostro! Mi piace quel ragazzo. È il nostro cucciolo!' Anubi canticchiava nella mia mente. Sembrava che il mio lupo aveva  preso in simpatia quel ragazzo, che aveva rubato il cuore della mia compagna. E ora anche il mio. 

"Certo piccola. Mi piacerebbe che Alex fosse nostro figlio. "Gli risposi.Sorrise  con uno sguardo così dolce tanto da scioglire il mio cuore.  Non avrei mai pensato che sarebbe stata così forte. Si allontanò, continuando a sorridere.

 "Oh mio Dio! Alex hai sentito? Adesso sarò la tua mamma! E l'alfa qui sarà il tuo papà!" disse sprigionando felicità da tutti i pori.

 Il ragazzo ci guardava con un sorriso enorme sul suo bel visino. Gli arruffai i capelli e lo presi in braccio per metterlo in grembo.

 " Sembra che ora diventeremo migliori amici." dissi. Mi gettò le braccia al collo e mi strinse forte.

 Mi gettò le braccia al collo e mi strinse forte

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Papà.." mormorò. Sorrisi e ricambiai l'abbraccio. Anubi urlò nella mia testa. "Awwwww! È così carino!" Alex si allontanò e ci rivolgemmo alla nuova voce. 

Abbiamo visto Jax, Shiela, Chester, Colt e Brody davanti a noi. Presero posto sul bancone della cucina. "Jack ha accettato di adottare Alex." disse Kat a Shiela.  Shiela emise un grido di felicità.

 "Dio! Shiela! Non riesco a credere che TU sia un vampiro. Anche se so fin dall'inizio che  cè qualcos'altro sotto. C'è un'aura forte che proviene da te. Allora immagino che questo sia il motivo. Comunque, grazie per averci aiutato ieri sera. Anche se non riesco a cancellare del tutto l'immagine di te con le zanne, il sangue e tutto il resto. " Jax la informò. 

Kat gli sorrise. "Non preoccuparti va bene. La mia lealtà a questo branco sarà come quella per  la mia congrega. Siamo felici di aiutarvi. E..." Guardò Brody. "Non ti mangerò, quindi calmati amico. " disse. Fu allora che notai che Brody rilassò le sue spalle tese. "Scusa.." Borbottò. Kat ridacchiò. Shiela batté le mani. 

"Sono così felice che Alex abbia trovato una nuova famiglia che lo ami! Non vedo l'ora di comprargli vestiti e cose del genere! Possiamo andare di nuovo a Parigi o Milano" disse Shiela. La guardammo tutti come se le fosse cresciuta un'altra testa. "Cosa?" "Tesoro, cosa intendi per Milano e ancora Parigi?" le chiese Jax. Shiela guardò Kat, che annuì. "Okay, ricordi quando non mi trovavi? Beh... io e Kat siamo andate a Beverly Hills, Osaka, Parigi e Milano. "Shiela spiegò. Quattro città in un giorno? Dai. È impossibile. "la derise.

"Lo è. Vedi, l'altro mio dono è  quello di poter copiare il potere di altri vampiri semplicemente toccandoli . Uno dei doni che ho rubato è stato il teletrasporto. Ho teletrasportato Shiela e me stessa in quelle aree. Oh! E so anche leggere le menti "Kat spiegò. 

Può leggere la mente? Significa che ha letto i miei pensieri prima? Riflettei fra me. "Non leggo i pensieri degli altri tutto il tempo. Non ho la pazienza di fare leva sulla mente di tutti. "lei disse. 

Poi Sam, John e Cameron ci raggiunsero correndo verso di noi. "Alfa." hanno chiamato. "Cosa?" " Il consiglio ci ha covocato prima. Verranno in visita domani. "disse Cameron. "Sembra che siano venuti a conoscenza di ciò che è accaduto qui." disse John fissando ancora la mia compagna. "Molto bene. È ora che intervengano. " dissi e passai Alex a Kat. Mi alzai e baciai le labbra di Kat prima di fare cenno ai ragazzi di seguirmi nel mio ufficio. *O*

HYBRID BLOODDove le storie prendono vita. Scoprilo ora