Alpha Jacob Black - IL Lupo Alpha della più grande e più forte famiglia di Licantropi del continente nord e sudamericano. All'età di 28 anni non ha ancora incontrato la sua Compagna è così sconfortato che sta perdendo la speranza di trovarla. Questo...
Il giorno dopo, io Colt, Chester, Jack e Sam ci dirigemmo all'hangar dove si trovava il mio jet. Non appena ci sistemammo all'interno, il jet decollò. Mentre era in volo, Sam si mise a lavoro per rivedere i rapporti scritti sulla struttura medica. Era proprio alla periferia di New York. Le foto di esseri umani in coma indotto con tubi attaccati ai loro corpi in cui scorreva il loro sangue che fluiva dal loro corpo alle sacche , mi fece star male.
Spensi il mio portatile e guardai tutti gli altri. Jack era impegnato a controllare i suoi affari con il suo portatile. Chester dormiva mentre Sam guardava in silenzio fuori dal finestrino. Mi rattristava che Sam stava soffrendo. Prima ha perso il suo fratellino e poi ha rifiutato la sua compagna.
Solo Colt si accorse del mio malessere e si sedette accanto a me.
"Stai bene, mia signora!" chiese .
"Sì, credo!!. In verità sono preoccupata per Sam. Ha perso suo fratello e la sua compagna tutto in una sola settimana. Comincio a pensare che sia colpa mia." dissi guardando fuori dal finestrino.
"Scusate le mie parole, mia signora, ma sono tutte stronzate!" Sussurrò un urlo.
Girai la testa verso Colt. Non l'avevo mai sentito arrabbiarsi in quella maniera.
"Questa cose accadono e nessuno di noi ne ha il controllo o colpa." Egli disse.
Gli feci un piccolo sorriso.
"Da quando sei diventato così saggio?" gli chiesi e lui ridacchiò.
"Non crescere così in fretta Colt. Mi hai fatto sentire così vecchia." dissi e scoppiammo entrambi a ridere .
Dopo un'ora l'aereo atterrò, l'hummer ci stava aspettando ,una volta scesi dal jet dissi all'autista la nostra destinazione.
"Ufficio del governatore."
L'autista annuì e partì.
Ci sono voluti 30 minuti per arrivare nell'edificio dove si trovava l'ufficio di Anthony. Entrammo e ci dirigemmo al banco della reception. C'era una ragazza dai capelli biondi dietro la scrivania che indossava abiti un po' succinti. Il suo viso era ricoperto di un trucco molto pesante!
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Si accigliò quando mi vide davanti alla sua scrivania.
"Il governatore è disponibile oggi?" chiesi educatamente.
Mi guardò dalla testa ai piedi e arricciò il naso disgustata. Guardai di rimando i vestiti che indossavo: jeans attillati in denim, top in seta color pesca con spalline sottili, cardigan bianco e tacchi a spillo rossi di Prada.
"Qual è il tuo scopo? Se sei una di quelle ragazze che lo inseguono, è meglio che te ne vai. Non ti intratterrà. Non va con le troie come te. ", sogghignò.
Rimasi a bocca aperta davanti alla sua maleducazione. Sentii due ringhi bassi alle mie spalle. Avevo dimenticato Jack e Colt proprio dietro di me. Sentirono tutto quello che aveva detto l'addetta alla reception.
