7.Divisi ma...

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Nel frattempo nella realtà fuori dalla testa della fusione di Thor e Loki.

Gli Avengers e T'challa erano tornati nel laboratorio - dopo aver fatto diverse domande al Capo - alla ricerca di una soluzione su come riparare la macchina visto che la fusione tra Thor e Loki l'aveva ridotta piuttosto male e che quello era l'unica cosa che avrebbe potuto far separare i due dei - "come ripariamo quest'affare?" chiese Clint piuttosto titubante alla soluzione per risolvere il problema dell'esistenza della fusione di Thor e Loki "è se non volessero sfondersi?" chiese Natasha dopo la domanda di Clint "non penso che vorranno rimanere fusi insieme" disse Steve in risposta a Natasha "innanzitutto io è Stark dobbiamo visionare la macchina e quindi capire ciò che funziona e ciò che non funziona e poi voi andrete a cercare gli oggetti che ci servono per aggiustarla o se dovesse funzionare dovreste trovare la fusione tra Thor e Loki e convincerla a venire con voi in questo laboratorio mentre noi teniamo sotto controllo il Capo" disse T'challa cercando di rispondere al meglio alla domanda di Clint e per dare informazioni su ciò che dovrebbero fare in caso riuscissero a far funziona la macchina o in caso contrario non riuscissero a farla funzionare. Dopo pochi minuti nel silenzio della stanza - creatosi mentre Stark e T'challa visionavano il macchinario - T'challa parlò per informarli di ciò che lui e Stark avevano scoperto "Abbiamo finito a visionare le condizioni di questa macchina e possiamo dirvi che può funzionare per una sola volta ma non siamo sicuri di ciò al centro per cento senza la fusione di Thor e Loki e nel caso non funzioni dovremmo convincere la fusione tra Thor e Loki a venire con noi a New York perché la macchina si potrebbe distruggere e non la potremmo ricostruire senza pezzi di ricambio come cavi e ferro/metallo" "in realtà potremmo anche ricostruirla ma rimarremo bloccati qui visto che ci servirà distruggere l'areo con cui siamo arrivati fin qui" disse Stark "non rimarremo bloccati qui se riusciamo a dividere Thor e Loki perché così potremmo usare il bifrost per tornare a New York" disse Steve "non è una buona idea in quanto portare il Capo ad Asgard e sconsigliabile e poi dovremmo consegnare in mano al re di Asgard Loki" disse Stark "non è del tutto vorrei di fatto Thor a rinchiuso Loki nelle prigioni della terra e poi il Capo vedra solo ed esclusivamente il bifrost" disse Steve "Thor ha fatto di testa sua in quei casi senza nemmeno chiedere a suo padre se potesse effettivamente rinchiude Loki sulla Terra e ti rinnovo che portare il Capo anche solo a vedere il bifrost è una brutta idea" "è io ti rinnovo Stark che non ci ritroveremo qui se tu non fossi voluto andare a festeggiare in un locale" "oh…non dare la colpa a me perché io volevo festeggiare la nostra ennesima vittoria e non potevo sapere che Thor si sarebbe fatto rapire e fondere con il suo fratellastro" "nessuno te l'aveva chiesto Stark" "e nessuno…." - un battito di mani provenienti dal uscio della porta del laboratorio fece trasalire i presenti che rivolsero tutti lo sguardo in quel punto ritrovandosi davanti la fusione di Thor e Loki.

Nella foresta - 10 minuti fa

??? Pov
Non sento più nessun dolore anzi mi sento in pace come se le mie parti si fossero riappacificate un minimo con loro stesse e quindi non volessero più litigare per il momento. Apro gli occhi realizzando che ben presto avrebbe dovuto fare ritorno in quel laboratorio per farsi dividere perché sapeva benissimo che dietro di lui vi erano state delle figure nelle stanza con la porta semi aperta. Sento tanti pensieri affollarmi la mente ma uno su tutti mi distrugge il pensiero che per colpa della mia esistenza due persone non avrebbero potuto vivere la propria vita separata anche se non mi sembra che stiano soffrendo per questa cosa. Decido di farmi un giro in volo per un'ultima volta prima di giungere al laboratorio dove sono stato creato e dove verrò distrutto.

Entrò dalla porta principale cammino lungo quasi tutto il corridoio e sento delle persone litigare non do peso a ciò che si dicono ma appena arrivo a l'uscio della porta decido di battere le mani in modo da farmi sentire - di fatto tutti loro si girano a guardarmi e allora io decido di parlare "state litigando per me…né sarei contento ma non siete il mio tipo sappiatelo" "si stavamo litigando per colpa di una delle tue parti visto che si è fatta rapire come uno sprovveduto davanti a un locale" "ok però calmati mi dispiace molto ma non so di chi dei due parli" "di Thor" "Thor chi scusami?" "quello biondo nel filmato delle telecamere" "allora eravate effettivamente dietro di me tramite uno strano affare" - non so perché mi stia arrabbiando così sinceramente visto che è un semplice tizio alterato che non ragiona o forse oh…capito mi sento inganno ora sì che è più plausibile. "Stark per piacere basta così non vedi che lo stai facendo innervosire" "e questo il piano Natasha" "lo sapete che vi sento" -  il tizio di nome Stark così decide di salire sulla piattaforma e io capisco allora che mi vogliono colpire con il macchinario per dividermi. Decido di assecondarli e così salgo sulla piattaforma -  Stark si lancia via dalla piattaforma e io vengo colpito dal raggio. Chiudo gli occhi d'istinto e poi nulla oltre che un infinita di buio attorno a me e di freddo - non esisto più - mi ranocchio per cercare di prendere calore ma nulla non riesco, sento solo un freddo aumento e piango disperato.

"Si sono divisi c'è l'abbiamo fatta" - Thor si guarda intorno in modo spasmodico perché non sa se essere felice oppure arrabbiato visto che non voleva essere diviso da Loki. A differenza di Thor, Loki non sente nulla se non un vuoto interiore come se gli mancasse una parte di se.

Autrice Moment

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo come al solito al prossimo T-T.

Hola.

Loki e Thor: una felicità ritrovata Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora