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Travis pov

Non diedi peso alle parole che le avevo riservato, ormai ci feci l'abitudine.

Il modo in qui quella ragazza mi innervosisce mi mandava su tutte le furie, mi ero stancato di stare ai suoi giochetti per una stupida offerta di Vince, la ragazza era decisa a non accettare ma la preoccupazione di non avere un tetto dove stare la preoccupava e non poco.

La mia mente elaborò un piano con i fiocchi per averla più vicino, per poter soddisfare i miei bisogni e allo stesso tempo di sottrarla a Vince e di farmi restituire la somma di denaro che mi deve visto che l'unica cosa che ha fatto é stata quella di farmi perdere tempo.

<<Sirenetta, ho una proposta da porti>> la mia voce uscì molto cauta e calma siccome la sicurezza che lei accettasse fosse molto alta.

<<Se é come la precedente ficcatelo in quella testa che non mi avrai mai>> dice alterata incrociando le braccia al petto, attirando la mia attenzione sul suo seno stretto in quel body.

<<Da quanto tempo fai la ballerina?>> la domanda mi sorge spontanea anche se le ricerche che avevo fatto parlavano chiaro.
<<Da alcuni anni>> disse in modo secco non capendo il senso della mia domanda.

<<La proposta è questa, tu da domani vieni a lavorare nel mio club, il Lux, penso che tu ne abbia sentito parlare. La paga é ben diversa da quella che Vince ti cede>>

<<Vince non mi permetterebbe mai di lasciare questo posto, sono una delle più brave e di conseguenza quella che gli fa incassare più soldi>>

<<Davvero credi che a me mi importi qualcosa di Vince?Ti ricordo chi sono? Se accetti non ti devi preoccupare di lui, ci penso io, ma la risposta la voglio entro stasera e non accetto un no come risposta>> detto ciò le strizzo l'occhio prima di uscirà dalla piccola sala.

Ariel pov

La proposta di Travis rimbomba nella mia testa da quando ha messo piede fuori da quella maledettissima porta. Vorrei tanto accettare, il Lux é conosciuto per le sue ballerine e quanto il proprietario sia benevolo nella paga ma non mi sarei mai aspettata che fosse Travis.

Se accettassi lo stesso non c'è la farei a pagare l'affitto ed entro domani devo versare la quota.

Non mi vengono idee in mente su come possa ottenere tale somma poiché la mia mente si ostina a pensare al suo tocco sulla mia pelle, sui brividi che mi ha causato e sulla lucidità persa a causa dell'eccitazione provocata delle sue dita.

Dire che mi dispiace lasciare questo poco sarebbe una grande bugia, l'unica cosa che mi mancherà saranno le ragazze che ci sono sempre state l'una con l'altra.

Entro stasera dovrò dare una risposta a Travis e ciò mi procura una strana sensazione, dopo il suo tocco il desiderio di avere di più saliva smisuratamente in me, non mi era mai successo prima d'ora di provare così tanta attrazione in vita mia, peccato che a tale eccitazione si aggiunge anche uno strato di odio siccome l'uomo in questione ama sottomettere le persone.

L'idea di rifiutare si è balenata nella mia testa così da non dargli la soddisfazione che potessi dipendere da lui, ma il bisogno di quel lavoro mi serve per sopravvivere e magari permettermi qualcosa in più che non ho potuto avere in questi anni.

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