𝙸𝚕 𝙼𝚒𝚐𝚕𝚒𝚘𝚛𝚎 𝙰𝚖𝚒𝚌𝚘 𝙳𝚒 𝙼𝚒𝚘 𝙵𝚛𝚊𝚝𝚎𝚕𝚕𝚘 ➪𝗝𝗖

Capitolo 17

MATTHEO POV

<< Hai commesso un grande errore, papà. >> esclamai dopo che Ellen andò via

<< Mattheo tu non hai diritto di intervenire e parlare.>> ripose freddo

<< Come puoi permetterti di parlarmi in questo modo dopo ciò che hai fatto? Sei una persona orribile, non meriti nemmeno di essere chiamato papà. >> affermai deluso dal suo comportamento più del solito.

Papà ha sempre trattato male me e Lyon, senza alcun valido motivo, ci sfruttava solo per la sua azienda e noi siamo stati stupidi a non ribellarci prima.

<< Và in camera tua, Mattheo!>> ordinò mia madre

<< Dopo tutto quello che ha detto Ellen questa è l'unica cosa che sai dire mamma?>> domandai ironico << E tu Lyon non hai nulla da dire?>> continuai

<< Mattheo, smettila.>> disse mio fratello

<< Smettere di fare cosa?>> mi avvicinai a lui << Per colpa di quest'uomo abbiamo perso nostra sorella e non mi importa se non abbiamo la stessa mamma, è pur sempre mia sorella.>> conclusi

<< Tu le credi?>> domandò mio padre

<< Certo che le credo, è l'unica che ha sempre lottato pur di mantenere in piedi l'azienda e questa famiglia. È l'unica che fin da bambina ha risolto i litigi tra me e Lyon, l'unica che fin da bambina, nonostante fosse la più piccolina, è sempre stata affianco a noi nel momento del bisogno. Lei è unica e tu le hai fatto questo.>> risposi

<< Mattheo ha ragione.>> affermò Lyon << Io vi ho sempre detto di dirle la verità ma non mi avete mai dato ascolto. Avete fatto portare questo fardello anche a me, fin da bambino.>> continuò

<< Ora smettetela tutti e due!>> esclamò mio padre

<< Non smettiamo di fare nulla. Ogni volta che guardavo Ellen negli occhi sentivo un vuoto nello stomaco solo perché non potevo dirle nulla, mi avete fatto fare la parte del fratello cattivo e ora lei non riesce nemmeno a guardarmi in faccia.>> disse Lyon << Tutto per colpa tua, papà. Siete da soli ora.>> concluse andando via dalla stanza e salendo al piano di sopra.

<< E tu mamma che continui a stargli vicino. Complimenti, avete vinto il premio come miglior genitori dell'anno.>>  pronunciai allontanandomi dal salotto, salii in camera mia.

Mi sedetti sul letto e cercai di chiamare Ellen ma non rispondeva, le mandavo messaggi ma nessuna risposta.

Lanciai il telefono con rabbia sul letto. Fissai un punto indefinito per un momento, poi presi nuovamente il cellulare e digitai un numero di telefono.

L'attesa era infinita...

<< Pronto?>>

Sobbalzai nel sentire la sua voce.

<< Ryan?>>

<< Mattheo? Cosa succede?>>

<< Ho bisogno del mio migliore amico in questo momento...>>

<< Prendo il primo treno e sono da te, non fare niente di azzardato. Mi hai capito?>>

<<Si.>>