Mon Alpha || Jikook ||

XX

"Ciao piccolo, sai che è sbagliato lasciare la porta aperta? Potrebbero entrare brutte persone" Jungkook sorride malizioso, squadrandomi dalla testa ai piedi.

"Tu sei una brutta persona?" Mi sistemo meglio sul letto, la maglia che si alza fino ad arrivare a coprire a malapena l'inguine.

Si lecca le labbra, avvicinandosi al letto. "Dipende" Mette una gamba sul letto, continuando a sorridere.

"Se continui a guardarmi così potrei diventarlo" Sussurra, accarezzandomi il viso. Sorrido rilassato, non so se è l'effetto dell'essere compagni o no ma Jungkook mi fa sentire sempre come se non avessi preoccupazioni, come se fossi libero da tutto.

"Guardarti come?" Lo stuzzico sporgendomi leggermente in avanti e avvicinandomi pericolosamente al suo viso. Per un attimo sembra sorpreso dal mio gesto, ma si riprende quasi subito, sorridendo divertito.

Ho come l'impressione che tutta questa attesa, questa conversazione, lo stuzzichi. Lo faccia sentire come un predatore che sa di aver trovato la sua preda, e mentirei se dicessi che tutto questo non è dannatamente eccitante.

"Come se volessi essere aperto in due" Sussurra alternando lo sguardo tra i miei occhi e le mie labbra in questo momento dischiuse.

Okay, ho ufficialmente un kink per Jungkook che parla sporco. Perfetto.

"Mhmh, non proprio, per ora vorrei solo queste" Dico prendendo una sua mano tra le mie, e giocando con le dita. Sono così lunghe e sembra che possano arrivare esattamente dove vorrei.

Jungkook sorride malizioso, ma nello suo sguardo vedo dello stupore, quasi come se non si aspettasse tutto questo da me.

Oh, ancora non mi conosci Jeon Jungkook.

Si avvicina fino a sfiorarmi le labbra in un bacio velato. "Basta solo chiedere Minnie, e le avrai. Avrai tutto ciò che desideri" Sussurra, per poi lasciarmi un rapido bacio all'angolo delle labbra.

Sorrido anch'io, sentendomi più sicuro. Vedere l'accenno di rigonfiamento nei pantaloni di Jungkook mi dà abbastanza fiducia da portare la sua mano, ancora incastrata tra le mie, sotto la mia maglietta, appena sopra l'ombelico. Jungkook guarda quel punto come se fosse affamato, come se gli stessi mettendo davanti agli occhi uno dei suoi cibi preferiti.

"Se faccio qualcosa che ti mette a disagio, qualunque, o se vuoi semplicemente fermarti devi dirmelo Jimin" Jungkook mi guarda, serio e immobile aspettando semplicemente che dica qualcosa.

Annuisco. "Si bunny, promesso" Sorrido inclinando di poco la testa di lato e Jungkook sorride a sua volta. Ma non è un sorriso dolce, no, è un sorriso appena accennato, carico di qualcosa di dannatamente eccitante.

Jungkook mi abbassa leggermente i boxer prendendo il mio membro ancora non del tutto duro in mano, e gemo solo a questo flebile contatto.

Dio, morirò prima della fine, non è vero?

"Ti farò stare bene Minnie, così tanto bene che non potrai lasciarmi più" Inizia a muovere la mano su e giù, piano, studiando la mia reazione. Gemo e inarco di poco la schiena, la sua mano è bollente.