Mon Alpha || Jikook ||

XV

"Quindi.. cosa sembra avere un compagno?" Chiede Jin sorridendo, Namjoon annuisce, curioso di sapere anche lui.

"È.. strano. Bello, ma strano. Insomma Jungkook è la persona che ho sempre desiderato ma sapete, sono ancora incredulo di essere veramente il suo compagno" Accenno un sorriso, e Jin non esita a stringermi in un abbraccio.

"Ti vogliamo bene, lo sai" Nel momento in cui sto per rispondere a Namjoon un ringhio risuona in tutto il cortile. Un ringhio che mi fa, letteralmente, rabbrividire. Guardo Jin in cerca di un aiuto, un po' spaventato, anche se so chi è stato ad emetterlo.

"Jeon Jungkook!" Mi giro, trovandolo alle mie spalle. Metto le mani sui fianchi, arrabbiato.

"Cosa? Non può darmi fastidio?" Ribatte Jungkook, lo sguardo corrucciato.

"È un mio amico. E tu non dovresti andare in giro a ringhiare alla gente" Lo rimprovero, anche se a lui non sembra importare più di tanto.

"Immagino che lo sia, ma ciò non significa che non mi dia fastidio" Replica, in tono più duro rispetto a prima, uno sguardo carico di sfida. Davvero, questo ragazzino è così irrispettoso. Sarà anche un alfa ma io sono ancora un suo hyung.

Sto per dirgliene di tutti i colori, probabilmente anche qualcosa di cui mi pentirei, ma per fortuna ci pensa Jin a intervenire subito.

"So che ti da fastidio ma sono abbastanza innocuo, ho già un compagno" Dice sorridente, sollevando poi la sua mano intrecciata con quella di Namjoon. Non posso non sorridere vedendo il leggero rossore che colora le guance del castano. Mi rigiro verso Jungkook che studia prima le loro mani e poi i loro visi, e annuisce lentamente.

"Bene, okay. Scusate per il.. beh, per il ringhio. Non conosco ancora tutti gli amici di Jimin, ho solo sentito l'odore di alfa su di te" Cerca di scusarsi Jungkook. Vorrei strangolarlo.

Jin e Nam ridono. "È tutto okay, specialmente sapendo che non siete ancora legati, - Jin dà uno sguardo al mio collo - è comprensibile" Imbarazzante. Ho perso il conto di quante volte ho pensato e desiderato di essere inghiottito da una voragine oggi.

Jungkook sorride, esattamente come un coniglietto. "Mi dispiace. Sono Jungkook comunque" Fa un cenno del capo verso entrambi i ragazzi.

"Io sono Namjoon, e lui è il mio compagno, Seokjin"

"Per la cronaca, sapevamo già chi fossi" Sorride Jin, lanciandomi un occhiata maliziosa.

Qualcuno mi porti via da qui, per favore.

"Bene, adesso vi lasciamo soli. È stato un piacere Jungkook" Namjoon e Jin sgattaiolano via ancora tenuti per mano, ridacchiando e voltandosi di tanto in tanto per darci qualche occhiata. Fantastico, ora anche i miei amici mi guardano come se fossi un alieno.

"Posso riaccompagnarti a casa?" Jungkook sussurra al mio orecchio, facendomi rabbrividire. Sono senza speranze.

"No, vista la sceneggiata di prima" Dico, risoluto, incrociando le braccia.

Jungkook piagnucola. "Eddai Minnie, ho chiesto anche scusa a Jin. Non sapevo fosse tuo amico. Giuro che adesso mi metto a studiare le foto di tutti i tuoi amici così so quando arrabbiarmi e quando no, va bene?" Mette su un broncio davvero, davvero adorabile. Lo guardo ancora un po' sospettoso, ma poi annuisco sconfitto. Non posso veramente dirgli di no.

"Minnie?" Ripeto poi, confuso.

"Minnie. È un bel soprannome, sono rimasto sveglio tutta la notte per pensarci" Spiega, come se fosse normale stare svegli tutta la notte per una cosa del genere.

"Stai scherzando? Non hai dormito?" Chiedo, per essere sicuro di aver capito bene.

"No, non ho dormito. Ma ne ho trovato uno bellino, e tu non mi hai ancora detto che fa schifo, quindi n'è valsa la pena" Sorride, e due dannate fossette gli spuntano agli angoli della bocca. Vorrei baciarlo in questo momento, solo un po'. Forse più di un po', forse passare le mani sotto la maglietta e farle scorrere lungo tutta la sua schiena, sembra davvero così sexy vestito, posso solo immaginare nudo. Beh, immaginare no, è il mio compagno, prima o poi lo vedrò nudo. Senza vestiti. Oh mio dio, sto andando in iperventilazione.

"Jimin, - ringhia ad un tratto Jungkook - qualunque cosa tu stia pensando smettila. Sento il tuo odore cambiare e non.. davvero se vuoi aspettare come hai detto ieri, devi smetterla subito" Deglutisco, annuendo piano. Giusto, niente pensieri. Lui sente l'eccitazione. Okay, posso farcela. No pensieri su Jungkook nudo.

"Jimin" Ringhia un altra volta, stringendomi i fianchi e infilando la testa nell'incavo del mio collo, respirando a pieni polmoni il mio odore.

"Mi dispiace. Solo, ecco, riaccompagnami a casa. E.. puoi tornare agli allenamenti. Hoseok mi ha detto che vi allenate anche stasera" Jungkook annuisce, allontanandosi dal mio collo ma tenendo le mani ben ancorate ai miei fianchi.

Sorride. "Si, ma mi basta sapere che sei al sicuro per allenarmi serenamente, Minnie"

Morirò per eccesso di dolcezza da parte di Jeon Jungkook.