Alle 19 mi alzai dal divano per andare a prepararimi visto che ero in tuta, ma mentre ero sulle scale Javon mi fermò con un cenno
Jv:Cambio di programma, non ti piacerà
Io:Spara
Jv:Bang. Ridemmo tutti e due
Jv:Allora, Mi ero scordato che oggi dovevo uscire con Katie, quindi ora sono costretto a portarla con noi. Io sbuffai
Io:Ma anche per il pigiama party?
Jv:No, non penso, lei non lo sa
Io:Okk, io vado a prepararmi. Ero un po arrabbiata, non mi piaceva il fatto che veniva Katie, così presi il telefono ed invitai Ben, solo al Mc. Non sapevo cosa mettermi, mi trovavo davanti all'armadio e tutto sembrava non adeguato, così optai semplicemente per un pantalone della tuta grigio e una maglia corta rossa.
Pensai che era abbastanza adeguato per il Mc. Erano le 19:30 e sentivo qualcuno bussare alla mia porta. Io:Avanti
De:Ireee, mi serve una mano
Io:Dimmi
De:Stavo cercando di pettinarmi i capelli per stasera ma la spazzola mi si è incastrata e non riesco a toglierla. Mi disse disperato
Io:Stai tranquillo, andiamo in bagno. Percorremmo quel breve tratto di corridoio ed entrammo nel bagno. Con movimenti cauti e senza provacere troppo dolore a Daelo riuscii a estirpare la spazzola e spazzolargli i capelli. Mentre passavo la spazzola per l'ultima volta vidi con la coda dell'occhio Javon che mi sorrideva, io gli ricambiai il sorriso.
Io:Ti piacciono così i capelli
Daelo:Siii grazie Iree
Mi abbracciò e il mio cuore si sciolse come fa la cioccolata nel micronde. Restammo così per pochi secondi poi lui si andò a preparare. Quando mi girai Javon non c'era più così andai di nuovo in camera mia ad ultimare gli ultimi dettagli. Cercai in ogni dove ma non la trovavo, misi a soqquadro l'intera camera, sapevo di averla messa lì in valigia eppure non c'era.
Jv:Ehi, tutto bene?
Io:No
Jv:Che è successo?
Io:Ho perso la mia collana, la mia collana con la farfalla
Jv:Quale collana?Io:Me la aveva regalata mio fratello prima che morisse, me la diede insieme alla lettera
Jv:Mi dispiace, se posso chiedere beh come è morto?
Io:Era malato, di una malattia rara, incurabile
Jv:Ah, mi dispiace tanto, anche se so che te lo avranno detto mille volte e che non è quello che vuoi sentire, ma alla fine non lo sappiamo nemmeno noi cosa vogliamo sentire, alla fine abbiamo solo bisogno di un abbraccio. Allungò le mani e ci abbracciammo per molto tempo fin quando Jayla non ci chiamò
Io:Grazie mi serviva
Jv:Figurati, spero che troverai la collana. Scendemmo giù, andammo con Due macchine perché al ritorno non ci saremmo entrati sennò. Io andai in macchina con Javon e Daelo, invece Jad andò con Jayla.
Jv:Dove ti metti, davanti o dietro?
Io:Mi metto dietro con Dado(soprannome di Daelo)
Jv:Okok. Disse offeso ma allo stesso tempo ridendo
Jv:Me lo ricorderò. Io e Dado salimmo in macchina dietro, mi allacciai la cintura e la allaciai anche a lui intanto c'era Javon che ci fissava. Partimmo e in 5 minuti eravamo già là erano le 20 meno 2 minuti quindi le 19:58. Trovammo un tavolo da 7 e ci seddemo mentre aspettavamo gli altri. La prima ad arrivare fu Mika che si sedette tra Jaden e Daelo, quest'ultimo era seduto vicino a me. Poi arrivò Ben e si mise tra me e Jayla e per ultima arrivo Katie, indossava un completo bianco gonna top tutto attillato.
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You shine // Javon Walton
FanfictionTRAMA Irene è una ragazza di 14 anni, è italiana e con i genitori divorziati, il padre si è fatto un'altra famiglia ad Atlanta, Georgia e lei dovrà passare un anno lá, con la famiglia Walton.