«Thank you»

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Nota: Kageyama e Hinata, in questa fanfiction, non sono nella stessa classe

Era una giornata scolastica come tante altre per Hinata Shoyo.

Come per la maggior parte delle persone nella sua scuola, d'altronde.

Quella mattina si era svegliato presto per andare ad allenarsi con alcuni suoi compagni di squadra, all'insaputa del loro capitano.

Se Daichi l'avesse scoperto di certo non l'avrebbero passata liscia.

Era già ottobre e il freddo stava iniziando a farsi sentire, facendo rabbrividire tutti quelli che, come lui, quella mattina avevano deciso di non coprirsi a sufficienza.

Questo però non gli aveva impedito di fare a gara a "chi arrivava prima" con Kageyama Tobio.

Lui e Kageyama erano compagni di squadra? Amici?

Non sapeva come definire il loro rapporto e sinceramente poco gli importava e sembrava che anche l'altro fosse dello stesso parere.

Avevano il loro rituale, ogni mattina, stessa ora, stesso luogo. Non ne avevano mai parlato, mai avevano stretto un accordo, semplicemente entrambi sapevano che ogni giorno l'altro l'avrebbe aspettato per la loro solita gara.

Quella mattina non era stata diversa dalle precedenti.

Kageyama aveva vinto ma, precisiamo, solo perché aveva barato, quindi adesso erano a 74 a 73 per lui.

Si sarebbe decisamente fatto valere il giorno dopo.

Tra una lezione e un'altra si era fatta la pausa pranzo e i due erano, come di consueto, nel retro della scuola a mangiare.

Ad entrambi piaceva venire lì sia perché erano vicino alle macchine sia per il grande spazio che c'era, adatto in caso volessero allenarsi senza dover aspettare la fine delle lezioni pomeridiane.

E poi era anche comodo usare l'entrata sul retro tutte le volte che facevano tardi -quindi quasi sempre- così da arrivare più velocemente alle rispettive classi.

Quel giorno avevano deciso, in un tacito accordo, di limitarsi a consumare il loro pasto parlando del più e del meno senza allenamenti extra o cose del genere.

In realtà era più Hinata che parlava e Kageyama che ascoltava e ad entrambi andava bene così. Avevano il loro equilibrio, in un certo senso.

Prima di ritornare in classe Tobio era solito a prendere un cartone di latte alle macchinette e quel giorno fece lo stesso.

Tutte le loro giornate si svolgevano grazie al susseguirsi di una serie di azioni abituali, spesso senza nemmeno un minimo cambiamento.

Ecco, quella giornata non era una di quelle.

Il ragazzo si era alzato per andare a prendere la tanto agognata bibita quando si era accorto di non avere nemmeno mezzo yen nelle tasche.

Shoyo, che era rimasto ad osservare la scena, si avvicinò a lui, cercando di capire quale fosse il problema.

Nonostante si conoscessero da relativamente poco, riusciva, con una facilità quasi spaventosa, a capirlo al volo, come se fosse in grado di leggergli nella mente e Tobio non era da meno.

Una volta che gli fu chiara la situazione, scoppiò in un'allegra risata, rimproverando scherzosamente l'amico.

<<Ecco tieni, domani vedi di riportarmeli però!>> disse, frugando nelle tasche dei suoi pantaloni ed estraendo i soldi sufficienti per comprare quel benedetto cartone di latte.

Kageyama lo guardò per un paio di secondi, interdetto, gli pareva di aver davanti una qualche specie di alieno, poi, come se nulla fosse, prese gli yen dalla mano dell'altro e si avvicinò al distributore.

Quando la bevanda stava ormai cadendo dal suo scomparto accadde qualcosa che cambiò inevitabilmente quella giornata.

<<Grazie>>

Una singola parola, sussurrata, tant'è che Hinata l'aveva sentita appena. Sei lettere che erano riuscite a rompere la monotonia in cui era rinchiuso.

Inevitabilmente sorrise, sorrise così tanto che gli facevano male le guance.

Quella era la prima volta in cui Kageyama lo ringraziava.



Angolo scrauso

SALVE

come va??

se venite dalla chat di haikyuu vi dò un bacino😙

cooomunque

nulla questa fanfiction è una stronzata scritta giusto perché avevo voglia

spero che vi piaccia :)

detto questo, ci vediamo al prossimo capitolo

-Ale🤸‍♂️

𝗙𝗶𝗿𝘀𝘁 𝘁𝗶𝗺𝗲 𝘄𝗵𝗲𝗻... ||ᴋᴀɢᴇʜɪɴᴀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora