Bnha/Mhaxreader (one-shot) [Richieste Aperte]

1~ Shinso×reader [Soft 🌸]

Richiesta: Kia0402

Rieccomi! Ho delle settimane un po' piene, ma sicuramente farò tutte le richieste tranquilli :).

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Mi voltai. Era così strano. Erano un paio di giorni che stava andando avanti così, ma non riuscivo ad abituarmi ancora, nemmeno un po'. C'erano state delle problematiche politiche e militari, e per questo mio padre, il re, aveva deciso che fosse giusto proteggere la sua famiglia aumentando la sicurezza.

Non c'erano solo più guarde che popolavano il nostro palazzo, ma adesso avevo anche una guardia personale, che mi seguiva passo, passo. Mio padre mi aveva solo parlato della cosa, non l'avevo nemmeno incontrato ancora.

Diceva mio padre che doveva fare il suo lavoro rimanendo nell'ombra, e finquando non avrei capito chi mi stesse seguendo voleva dire che sapeva come fare il suo lavoro, e che di conseguenza, non avrei dovuto preoccuparmi di nulla.

Ma per me era strano, era diverso. C'erano troppi occhi puntati su di me, le guardie, le ancelle, e adesso anche questa figura che aveva il particolare compito di starsene per gli affari propri. Non sapevo più che fare o come comportarmi.

Mi preoccupavo anche di lavarmi, di restare nuda per cambiarmi, di fare le cose più semplici e quotidiane in poche parole. Ma non riuscivo a sopportare la cosa, volevo conoscere chi doveva seguirmi, e in verità la scusa di mio padre era a dir poco pessima! Si capiva che c'era qualcosa che non andasse, e quindi volevo capire semplicemente.

Se qualcuno avrebbe dovuto seguirmi tutto il giorno, avevo bisogno di capire chi fosse che mi seguiva. E avevo in mente per quello di andare fuori nei giardini del castello. C'era un bellissimo lago, sarei rimasta lì per un po'.

Avevo bisogno di uscire da quel posto, ma se mi fossi allontanata troppo avrei dovuto portare delle guardie con me, ed era proprio loro che non volevo vedere. Percorsi il corridoio, volevo solo stare in un posto tranquillo, ma di certo le guardie avrebbero creato problemi.

Scesi le scale, passai altri corridoi, qualche altra sala, un un ultimo corridoio e finalmente arrivai all'ingresso.

"Dove volete andare, principessa?" Le guardie sembravano pronte a minacciare qualcuno di morte, anche se l'unica ad essere lì ero io, e teoricamente avrebbero dovuto proteggermi,
"Faccio solo un giro nei giardini, non c'è nulla di troppo eclatante, ma devo uscire di qui." Dissi sperando che mi capissero ma non so nemmeno cosa avrebbero dovuto capire, o meglio..come avrebbero dovuto farlo.

"Andate da sola?"
"Sì, cioè.. no." Ci ripensai subito in fondo non era vero che andavo da sola,
"Dovete aspettare qualcuno?" Mi chiese confuso,
"No purtroppo, da quello che ha detto mio padre, il re, è sempre al seguito." Dissi, certo loro erano confusi, ma io almeno stavo parlando con qualcuno che non mi considerasse un'idiota.

Mio padre, mia madre e sono sicura che anche la mia guardia personale lo pensava, sicuramente penserà qualcosa come: 'La seguo da tanto temo come fa' a non capire chi sono?' o cose simili comunque. Non ne avevo la certezza, non sapevo che tipo era, ma non potevo nemmeno avere la certezza che così non fosse.

La guardia sembrava confusa anche attraverso la pesante armatura di ferro. Feci un sorrisetto,
"Nulla di particolare, ho già chi mi protegge, chiedete pure al re se volete esserne sicuri." Dissi.
"Non vi serve una dama?" Chiese stranito,
"Preferisco restare sola nei miei pensieri." Dicendo questo mi avvicinai al portone. Le guardie si guardarono e decisero di lasciar perdere, o forse si sarebbero informate, o avrebbero lasciato tutto alle guardie esterne. Decisero aprire il portone in modo che potessi uscire.