La giusta relazione

CAPITOLO 18

Una volta tornati a casa sua, mi sedetti sul divano e iniziai a giocare con Drake che mi era mancato tantissimo, James si mise vicino a me, mi abbracciò dai fianchi e mi sussurró

<<Vuoi tornare qui per sto mese?>> Mi propose
<<Si..... Meglio che stare sola per l'intero mese>> Gli risposi sorridendogli
<<Vado a fare la doccia>> Mi disse

Annuisco e continuai a giocare con Drake, a un certo punto mi arrivò arrivò una chiamata da parte di un numero sconosciuto

<<Pronto?>> Dissi
<<Ciao sorellina>> Sentì dire dall'altra parte
<<Jason... Perché mi chiami con sconosciuto?>> Gli chiesi
<<È tutto il giorno che ti chiamiamo!>> Mi rispose

Guardai le chiamate e in effetti avevo un po' di chiamate perse da parte di tutti loro

<<Scusa ma avevo lasciato il telefono a casa>> Gli risposi
<<Come stai? Mi manchi tanto>> mi chiese
<<Anche tu mi manchi... Comunque sto bene tu?>> Risposi

Per me Jason è mio fratello si, ma anche il mio migliore amico, ha solo un anno in meno di me. Certo ci ammazziamo dalla mattina alla sera ma gli voglio un bene dell'anima. Jason è alto, capelli castani, occhi castano chiaro, magrolino ma abbastanza forte, circondato da ragazze ma lui non le vuole dice che sono tutte galline, sta aspettando quella giusta; Ma soprattutto molto geloso di me.

<<Tutto bene, che fai?>> Mi disse
<<Sono da amici>> Risposi
<<Maschi?>> Mi chiese
<<Un po' maschi un po' femmine>> Risposi, <<tu che fai?>> Aggiunsi
<<Sono sul letto ho appena fatto una doccia che tra un po' usciamo a fare un giretto>> Mi rispose
<<Capito...>> Risposi un po' giù
<<Sicura di stare bene?>> Mi ripeté
<< Si perché?>> Chiesi cercando di essere il più convincente possibile
<<Dimmi la verità>> Mi disse capendo che stavo male
<<Tra una settimana nonna fa 2 anni>> Risposi
<<Lo so....>> Mi rispose
<<E la tua mancanza mi butta ancora più giù>> Aggiunsi
<<Cora stai tranquilla io sono ancora qui con te, siamo solo lontani, ma per poco tempo>> Mi disse cercando di confortarmi, <<Continui ancora a farlo?>> Mi chiese
<<Per adesso no... Ma stanno guarendo abbastanza velocemente... Mi sta aiutando molto>> Risposi
<<Chi ti sta aiutando?>> Mi chiese
<<Un amico che ho conosciuto qualche settimana fa>> Risposi
<<Come si chiama?>> Mi chiese
<<James.... Mi ha aiutato e mi sta aiutando molto ad aprirmi con le altre persone che ho conosciuto....>> Risposi
<<E com'è sto James?>> Mi continuò a chiedere
<<È una brava persona, mi vuole tanto bene, si preoccupa per me e quando sto male c'è per tirarmi su il morale, ma soprattutto molto dolce nei miei confronti>> Risposi con tono felice
<<Quindi io non ti servo più>> Mi rispose facendo il geloso
<<Ma che dici tu rimani sempre al primo posto>>  Gli risposi ridacchiando e continuando ad accarezzare Drake
<<Devo andare a vestirmi ci sentiamo domani, ciao sorellina>> Mi disse
<<Va bene divertiti ciao>> Gli risposi chiudendo la chiamata

Mi alzai per andare in cucina ma vidi James in asciugamano e i capelli semi-bagnati appoggiato al muro

<<Ciao...>> Gli dissi
<<Hai parlato di me a tuo fratello?>> Mi chiese
<<Si, non dovevi per caso?>> Risposi preoccupata
<<Solo un amico?>> Mi disse sorridendo
<<Smettila lo sai che in realtà sei molto di più>> Gli risposi sorridendogli e appoggiando la mani sulle sue spalle
Lui mi mise la mani sui miei fianchi e mi sussurró: <<Che ne dici di venire a dormire nel letto con il tuo "amico">> Mi disse con tono provocante
<<Prima mi faccio la doccia e poi arrivo>> Gli dissi sorridendogli

Dopo la doccia uscì dal bagno in intimo, aprì la porta della camera da letto e mi ritrovai James in boxer che stava guardando il telefono

<<Vuoi una mia maglietta?>> Mi chiese posando il telefono
<<No ho caldo.... Tu non metti i pantaloncini?>> Risposi
<<Ho caldo>> mi rispose guardandomi e facendomi un sorriso malizioso
<<Fammi spazio>> Gli dissi
<<No sono comodo>> Mi rispose facendo il bambino
<<Allora mi metto sopra di te>> Gli dissi sorridendo

Annuì, io mi misi su di lui e iniziamo a parlare a scherzare

<<Sei bellissima lo sai?>> Mi disse provocandomi
<<Lo so>> Risposi orgogliosa
<<Da dove è uscito tutto questo orgoglio?>> Mi chiese ironico
<<L'ho sempre avuto ma non lo mai dimostrato>> Risposi
<<E io come sono?>> Mi chiese cercando attenzioni
<<Io sono bella come una stella, tu no>> Risposi mettendomi a ridere
<<A si? >> Mi disse provocandomi
<<Te la cerchi tu>> Aggiunse guardandomi negli occhi

Mi portò sotto di lui mettendosi accavallato sulla mia gambe e iniziandomi a fare il solletico (che io patisco molto). Cercai di "difendermi" con un cuscino ma non ci riuscì più di tanto

<<Come sono io?>> Disse sorridendo
<<Ahahahha basta smettila ahahhah>> Cercai di dire ridendo a crepapelle
<<Come sono io?>> Mi ripeté ridacchiando
<<Ahahah bho ahahahhaha>> Risposi continuando a ridere
<<Risposa non accettabile>> Mi disse
<<Ti do un ultima occasione.... Come sono io?>> Mi ripeté
<<Ahahha belli come il sole.... Ora basta ahahah però ahaha>> Risposi arrendendosi
<<Ci voleva tanto?>> Mi rispose fermandosi e spostandosi
<<Questa me la paghi>> Gli dissi tornado sopra di lui
<<E come? >> Mi risposi sorridendo
<<Lo vedrai...>> Risposi sfidandolo

Continuammo a parlare e scherzare per poi addormentarci verso le 23