Shameless

11.

Ecco che suona la campanella dell'ultima ora. Mi alzo ed esco dalla classe.

Non vedevo l'ora di tornare a casa perché questo pomeriggio devo vedermi con Will, così avrò anche la possibilità di vedere Lip.
Mentre esco dalla scuola, mi rincorre Ian.

'' Ei Rory '' dice lui con un'aria nervosa

'' Oi, è successo qualcosa? '' dico con uno sguardo interrogativo

'' Nono niente, dove stai andando ora? '' mi chiede

'' A casa dove sennò '' dico continuando a camminare

'' Ah giusto... e che fai questo pomeriggio invece? '' chissà perché è così interessato

'' Ho qualche impegno, ma niente di che '' decido di lasciarlo con il dubbio

'' Ovvero? '' e la madonna come insiste, aspetta un attimo, forse vuole scoprire chi è che mi ha inviato il messaggio dell'altra volta, per il quale lui e Lip si sono scambiati dei sguardi strani.

'' E va bene, se sei così interessato te lo dico, esco con un'amico vicino all'università di Lip'' specifico il luogo così vediamo cosa farà

'' Ma è tipo un appuntamento? '' e no caro Ian questo non te lo dico

'' Sentì carissimo, io devo correre a casa, sennò faccio tardi, ci vediamo stasera? '' dico chiudendo l'argomento

'' Sisi certo, allora a stasera '' dice Ian

'' A stasera mio Rosso Malpelo '' dico sorridendoli e lui in cambio mi fa il dito medio.

Sono a casa, ho appena finito di mangiare e ora mi stanno salendo i nervi perché non riesco a trovare qualcosa da mettere. Frugo e frugo ma non trovo niente. Voglio trovare non qualcosa di sexy, ma carino. Decido di arrendermi e prendo dei pantaloncini non troppo corti e un top bianco. Prendo la borsa, mi metto le scarpe ed esco.

Sto quasi arrivando al parco, dopo due ore di treno finalmente arrivata. Sono un pochino nervosa, non per il fatto che devo vedere Will , cioè è carino e sembra apposto, ma è proprio questo il punto. Sembra apposto e questo mi fa venire ansia. Lui indossa vestiti di lusso e profumi costosi e poi arrivo io, che provengo dal South Side con i problemi con l'alcol e frequento ancora il liceo, a proposito, lui non lo sa, cazzo. Mentre mi sto avvicinando al parco, mi giro attorno per cercare Will. Eccolo là, impegnato a guardare il cellulare. Ha addosso una camicia un po' sbottonata e in mano ha dei fiori... Decido di avvicinarmi.

" Ei " dico avvicinandomi

" Oh ei, ecco sono per te " dice mentre mi da i tulipani. Hanno davvero un ottimo odore.

" Grazie " ringrazio con uno sguardo dolce

pov Lip

Sono seduto in camera mia a studiare la fottuta matematica. Non faccio altro che leggere leggere e ripetere la fisica quantistica e altre materie difficili. Ma cerco di non abbattermi, infatti ogni tre minuti mi fumo una sigaretta. È difficile non distrarmi, sopratutto quando Rory si sta vedendo con un tizio di questa università in questo preciso fottuto momento. Me l'ha detto stamattina Ian, riferendosi anche al messaggio dell'altra volta, del quale sono rimasto un po' stupito, come lo ero Ian. Solo al pensiero che sta uscendo con uno, divento subito nervoso, inizio a sbattere la matita con le dita sul tavolo e la gamba sul pavimento. Ormai non capisco più niente di quello che sto leggendo sul libro, perciò decido di uscire un po' per prendere aria.

" Ma che " dico a bassa voce

" No non può essere lei " dico fermandomi dietro a un cartello e osservando Rory. Guardandola attentamente noto il ragazzo che c'è davanti a lei, nonono aspetta QUELLO SAREBBE WILL? No non ci posso credere. Sono talmente arrabbiato che stringo i pugni così forte da lasciare i segni. Cazzo quella chimica che c'e tra di noi, non esiste? Lei non prova quello che provo io? Che stupido, CHE STUPIDO, lo dovevo capire prima, invece mi sono fatte queste stupide idee di me e lei.

Dalla tanta rabbia, me ne vado dal parco. Entro in camera mia e neanche dopo due minuti qualcuno bussa. È Amanda, un'amica del mio amico che ha una cotta per me. Lei mi guarda, io la guardo, e tutte le emozioni che ho dentro, anzi rabbia e tristezza allo stesso tempo, mi portano a baciare Amanda.