Sono le 5 di mattina e Carlos mi ha svegliata videochiamandomi
"Sono sveglia.."
dico mentre sbadiglio
"Dai vengo da te allora"
mi dice lui chiudendo la chiamata
io mi alzo e vado ad aprire la porta ed intanto vado in bagno per farmi un doccia veloce.
Appena esco dalla doccia mi metto in accappatoio e sento la porta sbattere così vado a controllare
"Carlos?"
dico mentre mi guardò intorno
"No,ritenta"
sento una voce conosciuta,Mateo,il mio ex ragazzo violento
"Mateo cosa vuoi?"
dico mentre lo vedo avvicinarsi a me ma io mi scanso subito
"Voglio te,non è abbastanza ovvio?"
si avvicina sempre di più e inizia a mettere le sue mani sui miei fianchi spostando l'accappatoio
"Allontanati"
dico mentre sento il respiro irregolare
"Ti faccio ancora effetto?"
mi dice con un sorrisetto da pervertito
"No"
rispondo mentre provo a spostarmi ma sono bloccata a muro
"Hai ancora questa cicatrice,quella che ti ho fatto io per non farti mai dimenticare di me"
dice ridacchiando
Io provo a tirargli un cazzotto ma lo manco
"Oh,non ti ricordavo aggressiva"
dice mentre la sua mano continua a scendere ancora di più
"Voglio lasciarti un ricordo di tutto questo"
dice e poi mi tira due cazzotti,uno in faccia e un altro in pancia
"Ci vediamo,ti farò passare tutto quello che tu hai fatto passare a me guapa"
dice mente continua a ridere mentre io sono seduta per terra con le spalle al muro mentre le lacrime non riescono a smettere di scendere
Sento bussare e guardo dallo spioncino chi è,è Carlos
velocemente mi metto una cosa a caso e provo ad asciugarmi le lacrime
"Eii"
mi dice mentre apro la porta cercando di coprirmi la faccia
"Cos'hai in faccia?"
mi chiede subito
"Oh niente,ho sbattuto"
dico cercando di non piangere
"Hai gli occhi lucidi,sul serio cosa è successo"
"Carlos.."
dico mentre lo abbraccio e copro la mia faccia per non far vedere le mie lacrime
"Stai tranquilla"
mi dice Carlos cercando di tranquillizzarmi
"Mi vesto e andiamo"
dico asciugandomi le lacrime e chiudendomi nel
bagno
Ho deciso di mettermi dei pantaloni bianchi larghi,un maglioncino abbastanza corto e le ugg come scarpe (copertina).
Trucco solo sul livido,anche se continua a vedersi dirò a tutti di essere sbattuta mentre per quando riguarda i capelli li lascio sciolti e ci faccio al volo un po' di piastra per non sembrare orribile.
Intanto si sono fatte le 6 e alle 7 e mezza dobbiamo stare sul yet e non mi va di rimanere qui neanche un minuto in più
"Andiamo"
"Carlos,puoi non dire niente e sostenere la mia storia perfavore"
"Si"
dice sorridendo e io rispondo con un mezzo sorriso
Siamo nella hall e vedo da lontano Charles e un altri ragazzi arrivare
"Eccola la preziosa"
dice il ragazzo della festa
"Eccolo il maschilista"
rispondo cercando di nascondere al meglio il livido mentre tengo una mano sulla pancia per il dolore
Carlos per tranquillizzarmi mi appoggia delicatamente una mano su un fianco.
"State insieme?"
chiede un ragazzo che penso si chiami Pierre
"No"
rispondo secca
"Sareste una bella coppia"
dice Lando
"Carlos non è il mio tipo,è solo un amico"
dico tranquillamente ma a queste parole Carlos toglie la mano sul fianco e si mette rigido vicino a me
Ma cosa aveva capito?che ci saremmo messi insieme?
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The stars upon our sky
FanfictionStella ha 24 anni e si è appena laureata in Ingegneria ed il suo sogno è quello di progettare Ferrari ed entrare nel mondo della Meccanica della F1. Riuscirà a realizzare il suo più grande sogno?