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Pierre?ma è uno scherzo
<<Lo so che stai pensando,mi ha mandato lei qui,non può venire per colpa di Carlos ma sta notte cerca di venire senza farsi scoprire>>
non può rischiare ma soprattuto non deve rischiare per me.
<<Se la senti dille di far attenzione>>
sto sorridendo,Pierre è il mio migliore amico e adoro il fatto che voglia aiutarmi
<<Sei qui con Francesca?>>
sono molto carini insieme,li adoro come coppia
<<Si,ma possiamo parlare quanto vuoi>>
<<Nono,vai da lei,ci vediamo domani>>
sto sorridendo,Pierre c'è sempre stato per me ed è arrivato il momento di ripagarlo
<<Grazie,ciao Carletto>>
mi saluta e va verso Francesca.
Sono a casa,sto aspettando con tanta ansia Stella ma allo stesso tempo ho paura per lei e preferirei che lei non si muovesse di casa.
All'improvviso sento suonare il campanello e salto in aria ma subito cammino veloce verso la porta
<<Stella>>
<<Charles>>
mi fiondo sulle sue labbra per poi toccare i suoi bellissimi capelli biondi al profumo di cocco e vaniglia
<<Stai rischiando,rimani poco>>
<<Tranquillo,Carlos non è un problema>>
sta sorridendo,ha una forza incredibile questa ragazza..
<<Sono così contento di vederti>>
la sto fissando,è così bella
<<Non fissarmi così>>
si butta sul divano e mi fa cenno di venire
<<Non ti ha visto nessuno vero?>>
<<Speriamo..>
riesco a sentire il suo respiro irregolare così cerco di tranquillizzarla
<<Fred ti ha detto qualcosa di buono per noi?>>
lei smette subito di guardarmi e poi risponde
<<Non mi ha detto null-niente>>
sta mentendo,non mi guarda in faccia
<<Che ti ha detto Stella>>
alzo un po' il tono della voce e finalmente lei mi guarda
<<Devo scegliere fra te e il lavoro,Carlos non è più un problema>>
la guardo e iniziò a scuotere la testa
<<No Stella,dimmi che non l'hai fatto>>
<<Ho scelto il lavoro Charles,sono qui solo per questo,tra noi è finita ma sta volta per sempre.>>
rimango immobile,non so cosa dire
<<È finita?Non ti frega niente di sabato quindi?>>
sono arrabbiato ma soprattuto frustato
<<Non è stato niente,è stato uno sbaglio Leclerc>>
Uno sbaglio?ma che gli prende?
La rabbia prende il sopravvento così stringo i pugni
<<Sai una cosa?Hai ragione!è stato tutto un cazzo di sbaglio,tu sei stata uno sbaglio,se non fossi raccomandata non saresti qui,ringrazia chi ti ha aiutato perché non sei e non sarai mai nessuno,ora vattene da casa mia!>>
sto urlando,ma perché ho detto queste cose
Lei si gira e verso la porta per poi chiuderla sbattendola
Vaffanculo a tutti!

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