The stars upon our sky

6

Appena arriviamo Carlos fa subito una domanda intelligente
"Sapete sciare?"
chiede Carlos
"io no"
rispondo sincera,so solo andare sullo snowboard
"E che sei venuta a fare?"
dice Charles con aria molto scontrosa
"Ne ho abbastanza di Maranello"
rispondo sinceramente
"Ci sei stata neanche un giorno e già ti fa schifo?"
risponde sempre acido
"Smettetela su"
Dice Carlos
"Stanne fuori"
dico abbastanza infuriata
"Parli senza sapere"
dico seriamente
"Stupiscimi,cosa c'è che non so?"
risponde Charles ma io lo ignoro
"Che c'è non rispondi?"
"Non voglio intossicarmi,ecco perché non rispondo Charles"
dico ancora più infuriata di prima
Finalmente siamo arrivati negli chalet
"Purtroppo ci hanno diviso a 2"
dice Carlos guardandomi
"Io e lando,Pierre e Daniel e per non dimenticare della coppia infuocata,Charles e Stella"
io spalancò gli occhi e poi sbuffo
"Vi vedo contenti"
dice ridendo Daniel
"Zitto"
"Zitto"
diciamo in contemporanea io e Charles
Andiamo verso lo chalet ed è molto carino così gli faccio un po' di foto
"Scusa, non volevo rovinarti la foto"
dice gentilmente Charles,è bipolare?
"Com'è che ora mi tratti bene?"
dico con aria un po' confusa
"Carlos me l'ha detto"
dice lui abbassando lo sguardo
"Cosa ti ha detto scusa?"
rispondo sorpresa
"Di quello che è successo sta mattina in camera tua prima che arrivasse lui"
io abbasso lo sguardo e iniziò ad avere il respiro irregolare ma cerco subito di farlo tornare regolare
"Mi dispiace averti trattato così"
mi dice avvicinandosi a me
"Posso vedere il livido?"
mi chiede prima di vederlo e toccarlo
"Si"
acconsento solo perché me lo ha chiesto
Lui si avvicina a me e comincia a guardarlo
"Ci hai messo un po' di ghiaccio?"
"No,non ci ho messo niente,dovevamo partire,non ci sarebbe stato tempo per fare nulla e poi-"
"Puoi ancora metterlo,meglio tardi che mai"
dice sorridendo
Io mi alzo per prenderlo ma un improvvisa fitta alla pancia mi fa risedere per il dolore
"Cos'hai?"
"Niente"
dico mentre mi tolgo le scarpe e mi stendo sul letto per stare comoda
"Puoi lasciarmi sola?"
"Va bene"
dice Charles mentre mi porta il ghiaccio e poi esce.
Io non voglio pensare a nulla,voglio soltanto impegnarmi a lavoro,ma in questo momento è difficile.
Prendo il mac e iniziò a rivedere alcune cose su la monoposto per un paio di ore finché non sento bussare alla porta
"Chi è?"
chiedo
"Sono Charles posso entrare?"
"Non chiedermelo più,puoi entrare quando vuoi non è tutto mio"
dico mentre apro la porta e lo vedo abbastanza sudato,immagino che si sia allenato.
"Che fai?"
mi chiede mentre sto riguardando le ultime cose sulla monoposto
"Lavoro"
dico
"Pensi che sia una buona macchina?"
mi chiede Charles
"Anche se non l'ho interamente progettata io,credo di sì,non dovrebbe avere molti problemi"
"Lo spero,non è andata bene quella dell'anno scorso"
dice con aria malinconica
"Andrà meglio quest'anno"
dico sorridendo
"Davvero non sai sciare?"
dice ridendo
"So andare sullo snowboard"
"Vacci no?ora puoi ancora andarci"
"Mah,non so se mi sento ancora all'altezza di andarci"
mento,prima di fare l'università ero davvero brava solo che poi sono caduta e ho deciso di smettere per la paura di ricadere
"Per me c'è l'ha puoi fare"
dice Charles con il sorriso
"Va bene"
dico con aria rassegnata
mi vesto con una tutina bianca termica,un capellino rosa pastello di Prada e i Moon Boot ai piedi
Appena siamo li inizio a sentire un po' freddo ma cerco di combatterlo
"Vuoi la mia giacca?"
mi chiede Carlos
"No"
rispondo sinceramente,sono incazzata con lui perché ha detto cosa era successo a Charles quando
io gli avevo chiesto di tenere la bocca chiusa