Agnes
oggi è l'ultimo giorno qui a Barcellona e ci siamo alzati tutti alle 8:00 per andare a vedere un monumento non molto distante dal posto dove stiamo alloggiando, per poi tornare a prendere i bagagli e andare in aeroporto per le 16:15. ho appena finito di fare la doccia e mi sto truccando per poi vestirmi così<<AGNEEEEEES È PRONTA LA COLAZIONEEE>>
<<ARRIVOOOO>>
ogni giorno sono sempre l'ultima a scendere per la colazione mentre tutti sono già di sotto, menomale che Abigail mi chiama se rischierei di saltare la colazione.
<<eccomi, cosa si mangia?>>
<<c'è il tè freddo e lo yogurt con le fragole oppure puoi fare come Tom che SI STA MANGIANDO TUTTO IL PACCO DI GOCCIOLE>>
<<o ma che vuoi ho fam- merda ho finito tutti i biscotti veramente>>
<<TOM GIURO CHE APPENA ARRIVATI A BERLINO VAI TU A FARE LA SPESA>>
i litigi tra Tom e Bill sono dei veri e propri film, se non li guardi con i popcorn non ti godi il momento. loro continuano e noi continuiamo a fare colazione ma Georg fortunatamente si alza nel momento in cui Bill vuole ricorrere Tom con un piatto, ma perché proprio un piatto scusate? vabbè l'importante è che sia riuscito a fermarli prima che avessimo dovuto rimandare il volo per via di Tom con un piatto incastrato nelle costole.
<<se avete finito io sparecchio e Tom vai a preparare la macchina così andiamo>>
gli altri vanno a prendere le ultime cose mentre io sto ancora sparecchiando, ma l'unico che non è andato a fare il suo dovere è Tom, fermo con le braccia incrociate con un volto molto provocante
<<certo che quella zip eh, chissà perché non sta su...>>
si avvicina a me e mi dice l'ultima parola della frase sussurandomela all'orecchio
<<bellezza>>
per poi alzarmi la zip del top, io lo tiro a me e comincio a baciarlo per poi immediatamente staccarmi
<<dai su ora vai a prendere la macchina>>
lui annuisce e mi sorride e poi esce. io inizio a sorridere per ciò che è appena successo pensandoci e ripensandoci sento migliaia di farfalle nel mio stomaco.una volta scesi tutti andiamo alla macchina che ci aspetta fuori dalla casa con Tom dentro e fortunatamente l'aria condizionata perché è ancora estate, entriamo e dopo pochi metri di strada Tom inizia ad urlare
<<RAGA RAGA LA RADIO STA PASSANDO UNA NOSTRA CANZONE>>
e tutti quanti improvvisamente iniziamo a cantare in coro.We die when love is dead
It's killing me
We lost a dream we never had
The world in silence and should forever feel alone
Cause we are gone & we will never overcome
It's over now<<o raga ma quanto so bravo a suonare la batteria dai>>
<< il mio basso non lo batte nessuno caro Gustav>>
<<non provate a paragonarli alla mia chitarra elettrica amori miei>>
la faccia di Bill mi spezza perché non sa come contrabbattere non suonando nessuno strumento.
<<nulla di tutto quello che avete appena elencato è paragonabile alla mia voce invece>>
<<il bro ci ha dissato raga>>
e ci mettiamo tutti a ridere.trovato il parcheggio scendiamo dalla macchina
<<ragazzi ecco a voi il parco güell>>
ci annuncia Bill e ci fa segno di seguirlo. paghiamo il biglietto di 10 euro ed entriamo in questo meraviglioso parco che sembra composto da mosaici di tantissimi tipi di colori diversi, io e Tom ci prendiamo per mano e camminiamo
<<il sole ti rende più bella di questo parco bellezza>>
io arrossisco ma apprezzo il suo complimento infondo mi riempie di complimenti e questa cosa mi rende molto felice
<<vorrei poterti fare qualche complimento anche io se solo ti vestissi in maniera diversa ogni tanto amore, sai secondo me una camicia non ti starebbe male>>
lui mi guarda schifato e sinceramente me la aspettavo una reazione del genere visto che lui odia vestirsi in maniera "elegante" diciamo.passiamo circa due ore in questo parco e visto che alcuni di noi ancora doveva finire di preparare la valigia o addirittura farla mangiamo una pizza al volo e ritorniamo a casa.
<<Tom vieni a darmi una mano a finire la valigia, infila i vestiti a destra ed io infilo l'intimo in basso a sinistra>>
inizio a prendere tutti i miei reggiseni accoppiati con le mutande e noto che lui si sofferma su un completo in particolare, quello di Victoria Secret
<<come mai non l'hai mai messo è bellissimo questo>>
<<chi ha detto che non l'ho mai messo>>
<<cazzo allora sono stato io che non ho avuto il piacere di vedere come ti sta>>
<<che peccato hai visto>>
e ridacchio sotto voce ma lui sembra serio
<<dai ti prometto che un giorno avrai questo piacere>>
<<stronza>>
ridiamo insieme sta volta e poi continuiamo a fare la valigia finché non sentiamo qualcuno aprire la porta della mia camera
<<allora, come va?>>
<<bene Bill, tu?>>
<<ehm..bene..ascolta Agnes posso parlarti?>>
<<certo arrivo>>
dico a Tom di chiudere la valigia ed io esco fuori dalla stanza per parlare con Bill
<<che succede Bill?>>
<<ascolta è da quando siamo tornati che Abigail è strana, non mi parla a malapena mi guarda io..io non capisco, ho provato a chiederle se fosse successo qualcosa ma non mi ha risposto, ha un aria spaventata e stordita...non so cosa fare, pensavo chs tu potessi parlarle magari riusciresti a capire che ce che non va>>
<<strano non hai mai fatto così, di solito è sempre molto solare dopo posso provare a parlarle e poi ti faccio sapere>>
<<grazie mille Agnes>>
mi abbraccia e se ne va nella sua stanza malinconico...cosa sta succedendo alla mia migliore amica? che qualcuno le avesse fatto del male? se fosse così non penso possa essere stato Bill, è così tranquillo è dolce e poi non la perde d'occhio un attimo.corro subito alla stanza di Abi e lentamente apro la porta
<<stai benissimo con questo vestito abi>>
lei mi fa un debole sorriso e noto che è proprio come ha detto Bill, spaventata,
<<vuoi una mano a chiudere la valigia?>>
mi guarda ma non dice una parola ma io non mi faccio scoraggiare e la aiuto comunque
<<che c'è Abi qualcosa non va?>>
lei mi guarda e nega con la testa ma noto che i suoi occhi stanno per riempirsi di lacrime, chiude la porta e si siede sul letto cominciando a piangere letteralmente i fiumi così vado a sedermi vicino a lei e comincio ad abbracciarla le prendo la mano e scorrendo i miei occhi sul suo corpo noto un livido sul braccio ed uno sulla gamba
<<Abi...cosa ti hanno fatto>>
lei mi guarda e pian piano comincia a parlare
<<i-io...mi ero allontanata un'attimo per andare i-in bagn-gno e...mentre, ti prego Agnes non c'è la faccio>>
<<Abigail se c'è qualcosa che non va io posso aiutarti, Bill è molto preoccupato per te>>
<<io sto rischiando a parlare...con te>>
<<perché, Abigail ti prego parla che succede>>
<<UN UOMO HA ABUSATO DI ME CAZZO... è...entrato in bagno ero convinta fossi tu oppure Bill mi giro totalmente convinta di questa cosa e lui mi sorride e comincia a baciarmi io mi stacco e lui mi spinge fino a farmi sbattere la testa e dopo più volte che ho provato a ribellarmi lui mi ha picchiato e quindi ho messo, quando ha finito ero piangente e mi ha lasciata li dicendomi che se lo avessi detto a qualcuno sarei finita in grossi guai>>
i miei occhi cominciano a lacrimare per via del mio cuore che si sta spezzando dopo ciò che ho sentito uscire dalla bocca della mia migliore amica, come ha potuto un uomo farle questo? e perché io non ero lì? perché lei ha dovuto subire tutto ciò?
<<cazzo Abigail io giuro che gli faccio prendere 50 anni di carcere a questo coglione>>
lei si rifugia tra le mie braccia e continua sfogare il suo pianto quando sentiamo bussare alla porta
<<ragazze siete li dentro?>>
<<lo faccio entrare?>>
Abigail annuisce e io apro la porta
<<volevo dirvi che il nostro volo è stato posticipato alle 5- Abigail che cazzo è successo>>
lei si alza tremolante e comincia ad abbracciarlo lui ricambia l'abbraccio un po' malinconico
<<scusami Bill>>
<<perché ti stai scusando?>>
<<non dovevo allontanarmi da te>>
<<Abigail ma cosa stai dicendo?>>
<<mi hanno fatto del male Bill, mentre ero in bagno>>
anche Bill nota i suoi lividi ed inizia a far scendere delle lacrime che gli sciolgono il trucco, nel mentre io mi asciugo le lacrime e mi accendo una sigaretta
<<io vado a denunciare questo bastardo>>
corro nella mia camera a prendere a prendere il telefono
<<bellezza dove vai così di corsa?>>
<<Tom non è il momento accendi la cazzo di auto e andiamo alla prima stazione di polizia qui vicino>>SPAZIO AUTRICE
scusate se ho postato tardi oggi ma è stata una giornata un po' movimentata, più tardi forse uscirà il continuo di questo capitolo per ora vi lascio con la suspense ciao amorini💗💗💗
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la via del per sempre (Tom Kaulitz)
Fanfic"nella vita non bisogna mai rimanere fermi sempre allo stesso binario aspettando un treno che non arriverà mai." la vita è così imprevedibile che quel treno prima o poi arriverà, anche con molto ritardo. è sarà a questo punto che Agnes si renderà co...