new knowledge

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Agnes
mi sono letteralmente svegliata all'alba, con non so quale voglia di vivere per prendere un aereo. mi sono truccata e vestita a cazzo visto che comunque non è che devo andare ad un meet gala (però sarebbe bello) e ora sto andando a fare colazione aspettando che Tom si svegli per accompagnarmi.
mentre sono in cucina seduta al tavolo a mangiare i miei cereali Bill scende dal piano di sopra per salutarmi.

<<ciao Agnes ci vediamo tra qualche giorno>>
<<ciao Bill, dì a tuo fratello di muoversi gentilmente>>
<<vado>>

passano diversi minuti e anche Abigail salta giù dalle scale per salutarmi.

<<AMORE MI MANCHERAI TANTISSIMO>>
<<Abi ma starò via solo qualche giorno *rido*>>
<<SI VA BENE MA SENZA DI TE MI SENTO COME IL CESSO SENZA LA CARTA IGIENICA>>
<<che dedica poetica devo dire>>
<<MA TOM CHE CAZZO DI FINE HA FATTO>>
<<ECCOMIIIII>>
finalmente, l'aereo arriva tra 20 minuti e noi siamo ancora a casa per via di questo coglione che fa sempre ritardo
<<dai muoviamoci>>
io e Abigail ci diamo un ultimo saluto per poi salire in macchina insieme a Tom

dopo pochi minuti che siamo in macchina, alla radio annunciano il titolo di una canzone, la canzone che io e Tom ascoltiamo sempre, sure thing
<<guarda Agnes è partita la nostra canzone preferita>>
e senza perdere neanche un altro secondo cominciamo a cantare

lui: Even when the sky comes falling

io: Even when the sun don't shine

lui: I got faith in you and I

io: So put your pretty little hand in mine

insieme: Even when we're down to the wire, babe
Even when it's do or die
We could do it, baby, simple and plain
'Cause this love is a sure thing

mentre cantiamo ci guardiamo negli occhi in una piccola frazione di secondi e nel momento in cui la canzone finisce, Tom apre il finestrino e comincia ad urlare.

<<IO AMO AGNES BAUER>>
<<AGNES IO TI AMO CAZZO SE LA DONNA DELLA MIA VITA VOGLIO STARE PER SEMPRE CON TE>>
io lo guardo con gli occhi che luccicano dalla felicità, ringrazio vivamente il giorno in cui da piccola l'ho conosciuto e anche il giorno in cui non so chi, abbia deciso di farci rincontrare.
a volte penso che la conoscenza di Tom sia  stata mandata da me dal destino, perché purtroppo era tutto decifrato che prima o poi mio padre se ne sarebbe andato e quindi mi hanno mandato Tom, per aiutarmi a superare questo dolore e continuare ad avere un uomo che mi amasse come se fossi l'unica cosa importante della sua vita.

parlando e cantando intanto siamo arrivati in aeroporto quindi scendiamo, entriamo dentro a mostrare il biglietto e ci sediamo cinque minuti prima che arrivi l'avviso che sarei dovuta partire.
"l'aereo Berlino Londra sarà in partenza a breve vi preghiamo di recarvi presso l'entrata del velivolo"

<<eh Tom penso sia arrivato il momento di salutarci>>
lui prima mi guarda un attimo poi mi salta in braccio come non ha mai fatto prima
<<TI AMO TANTO AMORE MIO SCRIVIMI SEMPRE EH MI MANCHERAI>>
<<anche tu Tomi mi mancherai ma ti ho detto starò via per poco>>
ci salutiamo e mi reco all'aereo giusto in tempo prima della partenza.

il tempo di sedermi e già sono annoiata dal fatto di essere da sola sta volta in aereo, senza le risata di Gustav e Georg, senza gli inciuci tra Bill e Abigail e senza le continue rotture di palla da parte di Tom e quindi per evitare di pensarci, indosso le mie cuffie nere, prendo il telefono e metto l'unica canzone che mi fa sentire viva Smells like teen spirit, i nirvana hanno un posto nel mio cuore che nessun altro al mondo sarà mai capace di occupare.

la via del per sempre (Tom Kaulitz)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora