Quel sabato avrei preferito riposarmi, invece fu tutto il contrario.
Sentì bussare la porta,al di fuori di essa mi ritrovai inaspettatamente Mickey Milkovich, il fratello di Mandy.
M: Ciao T/N, non ho capito un cazzo di cosa è successo tra te e Mandy e non me ne importa, però voleva che ti dessi questo. Mi porse un biglietto.
M: Ah e mi dispiace per tua madre.
Aggrottai le sopracciglia.
Non permisi a Mickey di andarsene.T/N: Mia madre? Cosa è successo?
M: Come puoi non saperlo? È stata investita mentre stava andando a-
Quelle parole bastarono per farmi uscire fuori di testa.Dentro di me sentì il senso di colpa più doloroso che io abbia mai provato. Entrai nel seminterrato per prendere una mazza e con aria minacciosa mi diressi verso Mickey.
T/N: Chi cazzo è stato?! Gli amazzo quei figli di puttana.
M: Aspetta T/N, non puoi-
T/N : Fanculo Mickey se vuoi aiutarmi bene sennò vai a farti fottere.Potevano fare di tutto a me, ma nessuno avrebbe mai potuto toccare la mia mamma.
Mi diressi verso la polizia che mi diede le informazioni necessarie:
-dove si trovava mia madre
-chi fosse statoTornai in casa mia, avevo bisogno di metabolizzare tutto l’accaduto.
Vari pensieri iniziarono ad attraversami la mente:
“Ma se non ce la facesse?”
“Perchè non mi sono scusata?”
“Come facevano i Milkovich a sapere di mia madre prima di me?”
“Sono una persona di merda.”Decisi di andare prima da mia madre in ospedale.
Entrai nella sala in cui mia madre si trovava, era in un lettino bianco,in coma, con molti aggeggi attaccati a lei.
Le presi la mano, era gelida. Un brivido mi attraversò la schiena.T/N: Mamma, mi dispiace. Non ti meritavi tutto questo, giuro che farò giustizia.
Mi dispiace se non sono stata la figlia perfetta, avrei dovuto starti vicino.
Tu sei sempre stata un angelo, il mondo non era degno di te. Spero di rivederti il più presto possibile, ti amo.Ero in uno stato di shock, mi sentivo sotto il mondo, non avevo forza e tremavo.
Sentì una mano toccarmi la spalla,mi girai, era Mandy , mi abbracciò.
M:Mi dispiace.
Mi staccai dall’abbraccio non appena notai che dietro a quest'ultima c’era Lip, seguito da gran parte dei Gallagher.
Mi distrusse il cuore, pensavo di aver mandato bene il messaggio dopo la litigata dell’ultima volta.L’ira e la tristezza mi mangiavano viva,cercai di tirarle un pugno , ma quello stronzo di Lip Gallagher mi fermò.
In quel momento desiderai spaccare la faccia ad ognuno dei presenti.M: T/N, tua madre non vorrebbe questo.
Queste parole mi fecero fermare. Tirai un urlo a dir poco straziante.
T/N : Vai a fanculo Mandy , e soprattutto fottetevi voi Gallagher di merda!
Mi allontanai e mi sedetti per terra, dietro il lettino in cui mia madre si trovava. Scoppiai a piangere,tremare e ridere, mentre disperatamente cercavo di strapparmi i capelli.
Le emozioni presero il sopravvento quella volta, non riuscì a controllarle.
Non avevo mai pianto in pubblico e averlo fatto per la prima volta difronte ai Gallagher era umiliante, ma non era ciò che mi importava al momento.
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Un cuore in due.
RomanceT/N è una ragazza del southside, la migliore amica di Mandy Milkovich e nemica dei Gallagher,ma uno di loro le farà completamente cambiare idea e la farà innamorare.