chapter 6.

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Gli diedi retta, pensavo che avesse qualcosa importante da dire per venire alle 7:00 di mattina sotto casa mia.

I: Senti, mi ha detto Lip che Mandy gli ha comunicato che dovete andare a lavoro insieme e che dovevo venire a svegliarti.
Fanculo Mandy,pensai.
Non risposi, alzai il culo e andai a lavoro.

Capo: T/N , sei licenziata.
Ovviamente,la mia vita non poteva andare meglio.
Non ascoltai neppure la causa,mi alzai e mandai a fanculo tutte le persone presenti.

Mentre tornavo a casa sembravo una pazza, dei passanti così mi hanno detto.

Fuori casa a mia sorpresa c’era ancora lo stronzo che si fumava una sigaretta.

T/N: Figlio di puttana che fai? Cerchi di derubarmi? Vai via di qui immediatamente.
Esclamai con le lacrime agli occhi.
Gli rubai la sigaretta dalla bocca e la accompagnai alla mia, facendo fuoriuscire fumo.

I:Come mai sei tornata così presto?
T/N: Fatti cazzi tuoi.
Lo spostai con il braccio ed entrai in casa mia. Mi seguì.
I: Che hai?

A quelle parole scoppiai in lacrime, mi girai verso di lui e posai il mio viso sulla sua spalla, lui mi abbracciò , lasciandomi sfogare. Mi accarezzò delicatamente i capelli.

T/N : Mi hanno licenziata, la mia vita è una merda non ho più nulla. Dissi, mentre  davo dei colpetti al petto di Ian.
I: Hai me.
Lo guardai e mi misi a ridere.
T/N: Fanculo Gallagher di merda.

Lui si staccò, mentre mi asciugava le lacrime sussurò:

I:Sono serio T/N, dimentichiamo il passato,siamo cambiati tutti,Lip non è così stronzo, io sono cresciuto,Carl era un bambino...Non abbiamo mai avuto la possibilità di scusarci, ma non siamo più così. Per quanto riguarda Mandy, le manchi, ogni tanto viene a casa Gallagher,quando vuoi puoi venire anche tu.
Probabilmente ripasserò anche da te.

Mi disse uscendo da casa mia, riprendendo la sigaretta che avevo alla bocca.

Rimasi impallata appena mi resi conto di che cazzo avevo appena fatto.

Un cuore in due.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora