T/n Pov
Mi diressi verso casa.
Dopo una mezz'oretta arrivai e mi fiondai in bagno.
Mi sistemai i capelli facendo uno chignon scompigliato e cambiando gli orecchini.
Mi andai a cambiare mettendo un jeans bianco e un top dello stesso colore con dei disegni rosa.
Misi le newbalance bianche, presi la borsa del medesimo colore e il cappotto.
Uscii di casa e presi la macchina andando verso l'agenzia.
Nel tragitto pensai al fatto che io e Bill non eravamo solo amici, ma neanche fidanzati.
Cosa siamo allora?
Avrei dovuto chiarire questo con lui oggi.
Dopo una decina di minuti arrivai nella solita e ormai noiosa agenzia.
Non vedevo l'ora di rivedere Bill.
Avrei dovuto fargli la fatidica domanda ed ero leggermente agitata, ma fortunatamente, non lo feci notare molto.
Alla fine mi fecero provare diversi abiti per la sfilata del giorno seguente e questa volta uno aveva colpito a pieno la mia attenzione.Me ne innamorai subito.
<Charlotte, è questo.>
La mia stilista non stava capendo, dato che era impegnata nel sistemare i prodotti per il trucco.
Poi si girò verso di me e video l'abito.
<Oh, allora prendilo e vallo a provare cara.> e mi sorrise.
Ricambiai il gesto e volai verso il camerino.
Lo provai e mi stava da dio.
Definiva tutte le mie forme e i miei lunghi capelli color pece calzavano a pennello.
Uscii da lì e lo mostrai alla ragazza che stava ancora sistemando la postazione trucco.
Mi schiarii la voce per attirare la sua attenzione e appena si girò rimase stupefatta.
<T/N.. sei bellissima> disse con tono felice, quasi orgoglioso del suo lavoro da stilista.
D'altronde l'aveva creato lei questo vestito.
La ringraziai e mi andai a fare un giro, volevo trovare Bill così da poter chiarire con lui.
Girai quasi tutta l'agenzia fino a quando non entrai nella sala prove dei Tokio Hotel.
Avevo sentito la sua meravigliosa voce.
Era quasi un richiamo per me.
Entrai senza fare molto rumore.
Era da solo ed era concentrato.
Lo fissa per tutto io tempo fino. quando non si interruppe e parlò.
<Non ti hanno insegnato che fissare di nascosto le persone è da maleducati T/n?>
Sentii le gote andare fuoco.
Mi avvicinai con le mani in alto e andai verso di lui.
Sorrisi solamente alla frase del ragazzo, gesto che ricambiò anche lui.
<Forse hai ragione ma se tu hai fatto finta di nulla, vuol dire che non ti dava fastidio, dico bene Bill?>
Ridemmo entrambi per poi guardarci negli occhi.
Mi persi in quegli occhi.
Quel nocciola che si incontra con delle sfumature sul nero ed alcune sul giallo.
Ci avvicinammo sempre di più, fino ad azzerare le distanze.
Passammo ad un bacio casto e passionale, fino a che Bill non chiese l'accesso con la lingua che subito gli acconsentii.
Si fermò e ci staccammo per prendere fiato.
<Senti Bill, adesso noi cosa siamo?>
fui diretta, non mi piaceva usare troppi giri di parole.
Mi guardò e sorrise.
<Oh, giusto> tirò fuori dalla tasca una scatolina rossa di velluto.
Lo guardai confusa, avevo intuito qualcosa ma ero così sorpresa che non riuscii a metabolizzare il tutto in poco tempo.
<T/N T/c, vuoi essere la mia ragazza?> disse porgendomi l'anello.
Sorrisi e lo abbracciai.
<Si, si e ancora si> dissi e lo baciai.
Io amavo Bill Kaulitz, ne ero follemente innamorata.
Misi l'anello al dito e sorrisi.
Era un'anello bellissimo.
D'argento con un diamantino rosso scuro.
Dopo poco mi venne a chiamare la mia manager dicendomi che dovevo tornare a casa.
Così salutai Bill lasciangli un bacio a stampo e tornai a casa.[603 parole]
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Your beautiful voice~ Bill kaulitz x reader
Fanficdisse mentre prendeva la mia mano. Amava giocare con l'anello di fidanzamento che mi regalò qualche mese prima. sorrisi mentre lo guardavo. si schiarì la voce e cominciò la canzone: "Pain of love".