◑▷LITTLE THINGS◁◐

••CAPITOLO 2

Pov's Louis
Quando i miei fratelli erano usciti, io avevo deciso di incamminarmi verso la scuola. Pensavo fosse stato meglio andare con loro, almeno non sarei rimasto da solo. Lungo la strada, spingo i sassi dal vialetto, facendoli andare in mezzo alla strada. Arrivo all'entrata e come pensavo, c'erano i "gruppetti". Un ragazzo alto e abbastanza robusto, un tipo tutto muscoli diciamo, mi saluta e si presenta.
B: Ciao io sono Bob. Sei nuovo?
L: piacere io sono Louis. E si nuovo.
B: vieni con me, andiamo dai miei amici così ti presenti.
L: ok, prima lasciami andare da lei. - dico indicando mia sorella.
Quando ritorno lui mi fa
B: nuovo e hai già la ragazza?
L: no beh, é mia sorella.
B: veramente? Non ti assomiglia per niente.
L: già.
B: andiamo, é suonata. Sei al quarto anno?
L: si anche tu?
B: ovvio.
Andammo in classe, dove il professore mi fece presentare a tutti. Che odioso non lo sopporto.
Mi misi seduto all'ultimo banco in modo tale da poter controllare tutti. Mi accorsi di una biondina che continuava a fissarmi. Io le feci una linguaccia e lei fece una risatina. Finita la prima ora, entró il preside e mi disse di seguirlo nel suo ufficio. Lì vi trovai i miei fratelli.
Pres(preside): buongiorno ragazzi. Allora come sapete, qui quando ci sono nuovi arrivi, io affido a dei ragazzi molto affidabili il compito di mostrare la scuola ai nuovi arrivati. Siccome siete in anni diversi, vi ho associato a dei ragazzi della vosta età. Prego potete entrare.- disse con voce più alta.
Si aprì la porta ed entró un ragazzo alto e con i capelli scuri. Sorrise a Veronica e si sedette affianco a lei. Subito dopo di lui, c'era una ragazza mora. Bassetta ma bruttina direi.
Pres: allora loro sono Zayn e Melissa. Zayn sarà per Veronica e Melissa per Louis.
Fantastico. Proprio a me doveva capitare. Uscimmo insieme dalla porta e mi indicó il percorso da fare. C'erano aule ovunque. Harry,invece, restó con il preside. Vidi mia sorella sorridere a quel ragazzo. Forse avrà preso una cotta! Ahaha già il primo giorno di scuola. Non capii quasi nulla della spiegazione della ragazza perché avevo la testa fra le nuvole. L'unica cosa che avevo capito, era che dovevi fare un corso pomeridiano a scelta.
L: devo proprio fare un corso?
M: se non vuoi essere bocciato.
L: va bene allora sceglieró il corso di lettura. Sembra l'unico adatto a me.
M: va bene io ho finito. Se vuoi puoi ritornare in classe o andare dal preside. Io torno in classe ciao.
Si allontanó di fretta e io la seguii. Mi riaccomodai sul mio posto e presi parte alle lezioni.