𝒫𝒶𝓇𝒶𝓃𝑜𝒾𝑒

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DAFNE POV:
Passò tutto la mattinata e arrivata l'ora di pranzare ci dirigemmo tutti quanti in una sala comune, era divisa in due "sezioni" una che comprendeva i maschi e l'altra in cui vi erano le ragazze. Jasmine mi guardò elettrizzata per poi pizzicarmi il gomito e immaginavo che voleva farmi intendere che c'erano i ragazzi, ma la cosa non mi fece alquanto peso...o almeno credo.
Io la guardai facendo un sorrisetto sotto i baffi; ci sedemmo una affianco all'altro...e mentre che aspettavamo i piatti che ci dovevano essere serviti Jasmine mi guardò e sussurró sottovoce:
"Hai già visto qualcuno di carino??"
Oh eccome...eccome se l'ho visto pensai tra me e me...ma non dissi nulla a Jasmine non perché non mi fidassi ma perché era solo un pensierino stupido a parer mio.
Così risposi un semplicissimo "no" lei mi guardò penso un po' stranita..per poi il secondo dopo avvicinarsi al mio orecchio e sussurrare:
"Io invece l'ho adocchiato!!"disse molto molto fiera di se.
"Oh e chi è??" dissi con un aria molto incuriosita.
"Vedi quel ragazzo li?Capelli bianchi tinti?"
Era un ragazzo piuttosto sulle sue, si vedeva non amasse parlare con i suoi coetanei...dal semplice fatto che gli altri ragazzi chiacchieravano tutti quanti in coro...e invece lui stava lì in quell'angolino da solo. Mi ricordò subito il ragazzo della scorsa notte...e osservando il tavolo notai che lui mancava.Oh lo avranno beccato a fumare pensai...o magari gli era successo qualcosa di grave?se stava male?
I miei pensieri furono interrotti dallo sbattersi del piatto di fronte a me consegnato da una cuoca..subito mi sali il voltastomaco. Era letteralmente un fegato, era mezzo crudo e puzzava soprattutto da morire. Assolutamente rivoltante pensai.Tutti iniziarono subito a divorare con foga il loro cibo e io iniziai a tagliarlo in piccoli pezzi con il coltello e la forchetta; portai uno dei pezzi nella bocca e iniziai a masticarlo. Ma subito sentì che il vomito stava salendo dentro di me, così presi un tovagliolo da sopra la tavola e glielo sputai all'interno. Oh ed eccoli qua...iniziarono subito i sensi di colpa per il cibo, si era solo un pezzettino, ma il mio disturbo ne risentiva parecchio. Iniziai subito a chiudere i pugni in modo che le unghie potessero provocarmi dolore...e anche in modo che nessun'altro vedeva che stavo stando male all'infuori di me stessa. Ogni volta era così, qualsiasi cosa io mangiassi, subito dopo mi sentivo una merda totale; avevo anche rinunciato alla pizza(il mio piatto preferito)per questi stupidi pensieri. Per fortuna Jasmine mi distrasse dai miei pensieri affermando:
"Tu non lo mangi quello?"
"No..." risposi con un filo di voce.
"Bene ti aiuto io!!"
Improvvisamente mentre tutti erano intenti a degustare i loro piatti, e gli infermieri e le suore erano distratte prese un tovagliolo e vi infilo all'interno il mio pezzo di fegato,per poi infilarselo all'interno della sua divisa...precisamente nella parte di sopra.
"Cosa stai facendo??" gli dissi.
"Beh conservo tutto per dopo" affermó con un aria divertita.
Dentro di me stavo letteralmente morendo dal ridere...ma ovviamente mi trattenni e non lo feci uscire. E nel frattempo Jasmine era riuscita a farmi dimenticare quei brutti pensieri facendoli mettere in secondo piano...la mia salvatrice pensai.

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