𝒚𝒐𝒖 𝒅𝒊𝒅𝒏'𝒕 𝒎𝒆𝒂𝒏 𝒕𝒐 𝒔𝒂𝒚 "𝒊 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒚𝒐𝒖" 🪴/rayxreader tpn /

cap.21

t/n's pov

"stai scherzando..?" Dico guardando quella rosa, e poi il ragazzo di fronte a me.

"perché dovrei?" Dice il corvino quasi ridendo.
"è ovvio che non posso presentarmi a mani vuote.. non in un giorno così speciale. Emma è tornata a casa, dopotutto." Dice guardando la rosa sorridendo. "che fai, non la vuoi?"

"ma si che la voglio!" Dico prendendola cercando di nascondere il mio imbarazzo.
"solo che... avresti dovuto farla ad Emma.. non a me."

"Ad Emma ci ha già pensato Norman." Dice mettendo le mani in tasca.

"Eh? Avete già incontrato Emma?" Chiedo stupita.

"Si, era con un signore in città... ed è proprio come hai detto tu. Anche per questo ci è voluto un bel po'."

Ray sembrava.. triste ma allo stesso tempo si sentiva la spensieratezza nelle sue parole.
Un po' è normale...

o forse no?

Come ci si deve sentire quando ritrovi una delle persone più importante della tua vita, e lei non si ricorda di te?

Dei momenti che avete passato assieme?
Delle passioni, delle nottate, delle piccolezze e dei grandi gesti.
Delle litigate e delle risate,
del nulla,
e anche del tutto.

Emma... era, ed è ancora oggi tutto questo.

Emma è tutto anche se adesso è niente.

"Come ti senti..?" Dico prendendogli la mano.

Devo saperlo.

Voglio, saperlo.

"Io..." Dice girando un po' la testa di qua e di là.
"non lo so. Devo ancora realizzare. Forse realizzerò  solo quando la vedrò giorno dopo giorno." Dice facendo spallucce.

Non gli ho risposto.. perché forse non c'è molto da dire. Ha ragione..

L'unica cosa che ha fatto, è stata avvicinare le mani che avevamo intrecciato al suo viso.

Guardarla per un po', e poi dargli un bacio.
Dal lato della mia mano, ovviamente.

"sono felice di sapere che stai bene"

Poi guarda dietro di me "e anche Mia sta bene" Dice salutandola con la mano.

"CIAO RAY!!!!" Dice Mia come suo solito. "BEH IO VADO UN ATTIMO DENTRO DEVO FATE UNA TELEFONATA, A DOPO!"

Mia.. sa di me e Ray.

Di quello che è successo insomma.

"e adesso che facciamo?" Dico guardando il corvino.

"È chiaro che Emma dovrebbe tornare con noi... ma se non si fida.. non possiamo che lasciarla qui..." Dice con voce preoccupata.

Era un ragionamento sensato.

Però.. non potevo permetterlo...
Non dopo tutto quello che lui e Norman hanno fatto per lei.

"Te lo prometto." Dico prendendogli il viso, mettendo la rosa in tasca.
"Emma verrà con noi. Sono sicura che nel suo cuore, lei sente un vuoto, e sa che siamo gli unici che possono farglielo passare. Emma è sempre lì.. e ora ha bisogno di noi. Credimi, lo farà."

Lo guardavo dritto negli occhi e mi sembrava un bambino.
Un bambino spaventato.

In realtà quest'espressione la ha sempre.

Ma la nasconde.

Costantemente.

Tranne con me.